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Re: Invisibili

Ciao @Louca c.
permettimi di strapazzarti un po' il racconto perché voglio partecipare al contest di poesia e mi serve un commento di senso compiuto.
Ho ancora quasi un'ora e mezza, dovrei  farcela  :D
Il tuo racconto mi è piaciuto molto, come tutte le cose che scrivi del resto, Ovviamente toglierei alcune cose e modificherei di pochissimo altre. Posso?
Comincio?
Allora: "Invisibili" e già partiamo con il piede giusto. 
Gli invisibili io li vedo e sono contenta li veda anche tu.
Louca c. ha scritto: da lì il tuo occhio prende la mira per guardare il mondo:
Splendida immagine. Non ci avevo mai pensato ma in effetti è questo che facciamo, prendiamo la mira e guardiamo. Alcuni con dolcezza, altri  hanno anche il mirino.  ;)
Louca c. ha scritto: Questo vedi, mentre intorno i tombini fumano di gas putridi, e ratti marroni dai baffi elettrizati ci passano attraverso e ti puntano.
Questa descrizione io la trovo perfetta, mi fa capire dove siamo, in che mondo viviamo, ma proprio per questo io toglierei e direi solo così:

[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Questo vedi, mentre intorno i tombini fumano di gas putridi, e ratti marroni dai baffi elettrizati ci passano attraverso e ti puntano.[/font]
Louca c. ha scritto: Tu e loro, muso contro muso.
Bellissimo! Tu e loro. Bellissimo.

Louca c. ha scritto: La gente ti farà credere che ti ci sei messo da solo, lì, nel mezzo delle rogne.
Anche questo mi piace moltissimo, ma io non direi rogne, mi sembra gergale, forse non lo è, ma ha un brutto suono, meglio grane.

Louca c. ha scritto: Ti ci frusti, sulla schiena, con bordate lancinanti che ti dai per rimetterti in piedi.
Ma ci andrebbe uno slancio diverso.
Bisognerebbe prendere una bella rincorsa e darci di reni, senza pensarci su, ché i pensieri sono zavorre che ti inchiodano dove sei.
Ci va l'istinto. Quando è il momento di tuffarsi, farlo.
Ci va volontà.
Bello, bellissimo.

Louca c. ha scritto: Nel frattempo bevi una birra di quelle "super strong",  corroborante per non perdere l'intensità d'animo che senti crescere dentro.
Toglierei super strong... che per quanto possa essere forte una birra non sarà mai super strong, secondo me, ma io bevo grappa, per cui non faccio testo.  :D Invece trovo che "non perdere l'intensità d'animo" sia una espressione molto felice. Bravissimo!

Louca c. ha scritto: Sul piatto devi buttarci una motivazione che sia tosta.
Che sia tosta stona, io cercherei un sinonimo. Tutto il tuo modo di scrivere lo trovo molto musicale, per cui ogni parola che non lo sia sufficientemente,  ai miei "occhi" stona.

Tu ricerchi la perfezione della frase, e allora la frase dev'essere perfetta.
Lo sai che a me piace molto quando scrivi "sporco", quando non vai a cercare le cose sofisticate, ma se le cerchi devi essere perfetto, se no tanto vale fare lo scaricatore come faccio io.  ;)
Louca c. ha scritto: una bambola tutta curve e occhioni svolta e viene verso di te.
questi sono i cliché che adoro.  :love:

Louca c. ha scritto: C'è da capire se emanate le stesse frequenze o se magari tra voi funziona meglio la lingua della carne per la carne.
Allora, questa frase io la trovo sublime, ma se posso permettermi, se tu avessi scritto "la carne nella carne", per me sarebbe stato il top. Quel "carne nella carne" contiene, secondo me, tutte le promesse dell'erotismo. Invece carne per la carne mi fa pensare ad uno scambio, un affare di macelleria. Lo so che sono solo inutili sfumature, ma io mi innamoro delle parole, di alcune immagini e tra "nella" e "per" vince "nella" 1000 a zero.

Louca c. ha scritto: Un boa di piume rosa le ondeggia sulle spalle, in sincronia coi suoi boccoli castani.
Ah, una signorina elegante, raffinata dal gran cuore ho pensato e invece...

Louca c. ha scritto: Servivano istinto e volontà: te le devi meritare, le cose.
Ah beh, questa è una frasona. Da tatuaggio addirittura!  :D

Louca c. ha scritto: rocedi, strisciando sul piscio tiepido di un mastino e riempiendoti delle merde lasciate da quel gatto randagio senza un occhio e con mezzo orecchio in meno
toglierei.

Louca c. ha scritto: Il tuo nervo ottico è più veloce del cervello e scarta in automatico il superfluo.
Bellissimo. Quattro parole per raccontare una vita.

Louca c. ha scritto: bar pullulano di vita veloce, mentre nei ristoranti vige una quiete distaccata e trasognante.
Arranchi ai bordi della piazza. A un certo punto ti sembra di guadare un lago che riflette il tramonto.
I tuoi vestiti si tingono del celeste del velo della Vergine, e il madonnaro ti guarda dall'alto dei tre gradini che vi separano, tira giù un sacco di bestemmie e ti si lancia addosso.

Louca c. ha scritto: Fottetevi!" pensi, "Preso a calci in culo da uno che vive di Madonne e minacciato da un soldatino di piombo. Fanculo!"
E intanto ridi ancora
e ti passi il dorso della mano sulla bocca. 
Louca c. ha scritto: Ti riposi un po' e ti guardi intorno.
Ecco, da qui in poi è la sorpresa: da qui in poi hai svoltato e sei arrivato lontano.

Non so cosa sia successo, ma è come se la storia avesse messo le ali. Intanto non me lo aspettavo, ero immersa in questa atmosfera cupa, quasi post nucleare, o semplicemente da bassifondi americani e ora... la svolta.
L'assenzio... già mi porta da un'altra parte. E poi il cavallo bianco.
Finalmente una speranza, mi dico.
Louca c. ha scritto: È lo stesso che da piccolo sognavi quasi ogni notte e che ti portava in mondi incantati.
Ha le stesse lunghe ali bianche.
Qui comincio a capire, l'assenzio sta facendo effetto anche a me, evidentemente :-)

Louca c. ha scritto: rrivi dal parapetto, e con uno slancio gli salti incontro, sotto il firmamento spruzzato di stelle.
Poesia.

Il firmamento spruzzato di stelle è poesia.
Bellissimo racconto, Luca. Bellissimo davvero.
Si vede che lo hai curato, pulito, sistemato, ricercato, trovato e coccolato.
E ci sono i tuoi guizzi, quelli che a me piacciono tanto.
E si vede che sai scrivere. Se tu riuscissi a rinunciare a qualche piccola descrizione, che secondo me è  superflua, saresti perfetto. Inoltre, ho notato che in questo racconto non c'è giudizio che è una cosa che amo al di sopra di ogni altra. Quando leggo non mi piace mai sentire il parere dello scrittore. Il parere ce lo voglio mettere io, che poi il mio e il tuo coincidano non fa alcuna differenza, non voglio leggerlo, voglio pensarlo io. E in questo racconto, dove sarebbe stato molto facile cadere in tentazione, tu ti sei totalmente astenuto.
Notevole!
Spero di rileggerti presto, più presto, prestissimo e tanto. Spero tu ritorni ad essere quello che eri in WD. Io ero una pivellina appena arrivata, ma me li ricordo i tuoi giochi, le tue boutade e a dire il vero, mi ricordo anche il tuo avatar ;-)
Ora vado che se no non faccio in tempo a postare il commento.
Complimenti Luca, grazie per la bellissima lettura e arrivederci a prestissimo, spero.
Ciao.
:love:

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