La ricerca ha trovato 3 risultati

Torna a “Quesiti e dubbi sui contratti di edizione”

Re: Quesiti e dubbi sui contratti di edizione

Mina ha scritto: Ciao! La discussione è interessantissima e mi sta aiutando parecchio a chiarirmi le idee.
Può essere una domanda banale, ma non mi è chiaro questo punto. Perché sconsigliate una durata del contratto superiore ai 5 anni? Non ho proprio capito: che succede a scadenza contratto? Cosa cambia?
Grazie a chi rispondesse. Sono molto confuso, mi sa  :hm:
Al momento in cui il contratto scade i diritti ritornano di proprietà dell'autore. Qualora tu non ti fossi trovato bene con l'editore, rientrando in possesso dei diritti sul tuo libro puoi decidere di farci quel che vuoi (anche pubblicarlo di nuovo per conto tuo o con un altro editore) :)

Re: Quesiti e dubbi sui contratti di edizione

konradin ha scritto: risulta stampato da Amazon (immagino col print on demand) e non c'è data di stampa, c'è un codice numerico di cui non sono riuscito a decifrare il significato, né ho trovato nulla in rete. Qualcuno sa se c'è un modo per sapere quando è stato stampato un volume da Amazon?
Sì, devi scrivere all'assistenza di Amazon allegando la fotografia dell'ultima pagina del libro, dove trovi "printed in..." e il codice a barre numerico.
Spiega pure che potrebbe esserci in corso una violazione dell'editore del contratto di edizione: Amazon stampa in print on demand, per cui non esistono copie in giacenza, bensì il singolo libro viene stampato entro 24 ore dall'ordine effettivo (in caso di brossura, per le copertine rigide i tempi sono di una decina di giorni).

Re: Quesiti e dubbi sui contratti di edizione

@MarcoLambo  in genere titolo e copertina vengono scelti dall'editore (con il benestare dell'autore) in quanto sono mezzi che servono per poter effettivamente vendere il testo, sono mezzi di marketing e se l'editore fa bene il proprio lavoro è normale che intervenga in ciò. Anche per quanto riguarda l'editing, se fatto bene è plausibile che il testo venga modificato per adattarlo alla linea editoriale o per aggiustarlo se sono presenti passaggi che funzionano poco... quindi reputo l'atteggiamento dell'editore del tutto normale, anzi, si sta comportando proprio come ci si dovrebbe aspettare. :)
Per quanto riguarda la firma di impegno meglio sentire @ElleryQ  se ne sa qualcosa, ma potrebbe essere vincolante a seconda di quanto scritto.

Torna a “Quesiti e dubbi sui contratti di edizione”