Mid ha scritto: ven dic 01, 2023 11:04 pmQuesta è una poesia a sua volta.Ti ringrazio, ma penso di non meritare tanta considerazione, non credere.
Cioè, tu mi lasci un commento, e poi sganci una bomba come questa.
Se ti vengono naturali, ti invidio molto. Dico sul serio.
Sei riuscito a farmi venire i brividi con un commento. Hai un dono, te lo hanno mai detto?
Ho semplicemente, tragicamente, una visione della vita amareggiata dal comportamento umano.
Non che io sia migliore, beninteso; volevo esserlo, ma ho dovuto mio malgrado vivere in certe circostanze e situazioni che non auguro a nessuno e che mi hanno reso disilluso su tutto. Da qui certe mie "uscite".
Un personaggio di un'opera teatrale di August Strindberg dice una frase che mi ha sempre profondamente emozionato, perché l'ho sentita far parte del mio essere.
Dice:
"Oh Eterno, non lascio la tua mano, la tua dura mano, prima che tu mi abbia benedetto.
Benedici me, tua umanità che soffre, soffre per il tuo dono della vita. Me per primo che tanto ho soffero per il dolore di non poter essere quello che volevo".
Comunque ogni tanto faccio finta di essere allegro, dico io.
La verità è che sono fuori posto. Anche qui.
Non fare caso a quello che dico.