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Re: Ucronia romantica: manca qualcosa?

@Bardo96 @Brutus @Mid prima di tutto ragazzi, grazie mille per la vostra risposta e mi scuso se non ho risposto prima, ma mi stavo studiando un po' di roba, mi sto riguardando anche Downtown Abbey :D 
Brutus ha scritto: gio dic 14, 2023 2:10 pmPer rendere il Conte più interessato al matrimonio l'aspetto economico è sempre una spinta forte. Si può allargare il contesto alle due famiglie: i Conti potenti ma in bancarotta, i Duchi ricchi ma meno influenti. Pur rimanendo in sottofondo puoi arricchire la trama con lo scontro tra le due casate e una marea di intrighi, un classico.
Me lo segno subito, grazie per l'idea! :D 
Bardo96 ha scritto: mar dic 19, 2023 9:03 amPosso chiedere come la protagonista incontra Lorenzo? E, anche se si tratta di un uomo onesto, è nobile anche lui? Perché in caso contrario anche il padre della protagonista potrebbe diventare un “antagonista”, interessato a impedire che la figlia sposi un plebeo 
Interessante anche la tua idea! Sì, puoi chiedere senza problemi! Isabella incontra Lorenzo durante la festa. Lorenzo è un lontano parente della famiglia reale, è noto per il suo coraggio, intelligenza e gentilezza, ma non ha incarichi ufficiali o una posizione più solida... In questa storia, Isabella è quella più ricca tra i due  :umh:

Re: Ucronia romantica: manca qualcosa?

Ciao! Grazie mille per i tuoi commenti e suggerimenti! Non avevo mai considerato l'idea di un cameo di personaggi come Emanuele Filiberto di Savoia, ma ora che me l'hai suggerito, ci penserò seriamente! :D Ammetto che ho sempre un po' di timore riguardo ai personaggi realmente esistiti, perché temo di finire nei guai se non piacciono ai lettori... o al personaggi ancora viventi :arrossire: 

Per quanto riguarda la trama, hai ragione, ho fornito pochi dettagli. Effettivamente, il conte Vincenti è un donnaiolo impenitente, e il padre di Isabella, Enrico, cerca di far saltare il matrimonio quando scopre il tracollo finanziario del conte (Enrico è un Duca ed è benestante ed oculato negli affari). Non c'è un vero antagonista o villain, è più una situazione di "questo matrimonio non s'ha da fare, né domani, né mai", ma senza i bravi, don Rodrigo e nemmeno la peste :D Attualmente il Conte Vincenti ha un ruolo piuttosto marginale e ammetto che non sono ancora sicura di come gestire il suo personaggio o chi introdurre come antagonista. Tuttavia, renderlo il cattivo della situazione mi sembra troppo scontato, poiché le sue motivazioni appaiono piuttosto superficiali per giustificare un atteggiamento del tipo "o sposi me o nessuno".

Quanto all'alternanza tra i punti di vista della nonna e della nipote, la tua idea di limitare l'accesso alla storia attraverso le lettere è brillante! Grazie mille per l'ispirazione e ci penso su! :D

Infine, guarderò sicuramente "Quando c'era Marnie" dello Studio Ghibli e tornerò a esplorare i romanzi epistolari per trarre ulteriore ispirazione, ora ho motivi per rileggere per primi, Verga e Foscolo che lessi una vita fa..

Grazie ancora per il tuo prezioso contributo! Sono entusiasta di implementare queste nuove idee nella mia storia :D 

Ucronia romantica: manca qualcosa?

Ciao a tutti! Spero di aver scelto la sezione giusta per chiedervi un prezioso consiglio. Sto scrivendo la mia prima ucronia, e ho l'impressione che qualcosa manchi. Ecco qualche dettaglio:

Nel contesto storico del romanzo, l'Italia ha scelto di restaurare la monarchia nonostante la sconfitta nella Seconda Guerra Mondiale. Nel 2023, il paese è una monarchia costituzionale con un governo democraticamente eletto. La tecnologia è avanzata, con digitalizzazione diffusa e progressi nella sostenibilità. I titoli nobiliari hanno un ruolo sociale, ma la società è più aperta e inclusiva.

La trama, in breve, segue Isabella destinata a sposare il Conte Vincenti. Il padre di Isabella, preoccupato per la sua reputazione, organizza un sontuoso ballo per farla conoscere a vari pretendenti. Alla fine, Isabella si innamora di Lorenzo, un uomo onesto, e insieme formano una famiglia numerosa.

Tuttavia, ho l'impressione che manchi qualcosa e che la struttura non renda giustizia alla trama. Il romanzo inizia con la nipote il giorno del funerale di Isabella, che trova il diario segreto della nonna e si conclude con la nipote che finisce di leggere il diario dopo aver ricostruito la storia della famiglia con l'aiuto dello zio (fratello maggiore della nonna). Sono indecisa tra questa struttura e un approccio simile alla saga delle 7 sorelle di Lucinda Riley, ad esempio un'alternanza tra il punto di vista della nipote e quello della nonna. 

Cosa mi consigliate? Grazie mille! :)

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