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Re: [Lab13] La Congrega della Piuma

Ciao @Monica
ho trovato la tua idea davvero bella: è impossibile battersi per un futuro migliore se non lo si può immaginare, ed è impossibile immaginare senza l'arte, come possono essere lettura e scrittura. 
L'incipit in medias res cattura ed il dialogo tra Noah e Lily è molto bello, fornisce a chi legge informazioni chiave ma veicola anche forti emozioni e coinvolge. Tuttavia, ci sono alcuni punti che rimangono oscuri: per esempio, cos'è che ha effettivamente privato gli uomini della loro creatività, come descritto da Noah? Forse un buon momento per spiegarlo sarebbe stato il tocco con cui Noah trasmette a Lily le sue conoscenze, riguardo quello che per lei è il futuro.
Oppure, chi sono i freakers? Da quel che hai scritto sembrano una sorta di élite sfruttatrice, che si arricchisce a scapito delle persone comuni. Possiamo immaginare che la mancanza di immaginazione renda le persone docili e disposte quindi ad accettare i loro soprusi, ma sarebbe interessante sapere qualcosa in più. 
Il nome della Congrega della piuma e la scelta del suo simbolo sono molto potenti, è un dettaglio che mi è piaciuto moltissimo. Troverei interessante applicare lo stesso concetto anche ad altre forme di espressione artistica, come il cinema e così via; sarebbe stato bello, ad esempio, vedere tutte le diverse congreghe agire insieme ed ispirare non solo scrittori, ma anche registi e non solo.
Un racconto molto bello e, io credo, appropriato per il momento storico che viviamo, in cui mi sembra di vedere già la mancanza di immaginazione di un futuro diverso che hai delineato. Hai saputo trasmettere un messaggio di speranza e di grande amore per l'arte.

A rileggerti!

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