bestseller2020 ha scritto: L’uomo si alzò di botto, assunse un’aria preoccupata perché aspettava quella telefonata. Si scusò con lei dicendole che era una cosa importante e che andava nel suo studio per stare tranquillo.Ripetizione di "lei" e "che". Inutili, non ci sono altri personaggi e la frase finale suona poco diplomatica.
Si scusò: «È una cosa, importante, vado nello studio. Tu ascolta pure il TG (o altro pretesto)"
bestseller2020 ha scritto: ... Eleonora auto incoronatasi come giudicessa, al posto del figlio Federico, ancora troppo giovane per potere sedere al governo al posto dell’assassinato zio Ugone, fratello di sua madre.Circonvoluto, ripetizione di "al posto". A seguire ci sono alcune pulci (virgole, ripetizioni, un "gli" refuso...) poco importanti. La scrittura, come già dal capitolo precedente, è senz'altro migliorata. Come notato nel primo commento, andrebbero controllati meglio i pov.
Trovo, in contrasto con le precedenti "lungaggini", troppo sintetica e accelerata la narrazione. Non sono patita dello show, don't tell, però qui sarebbe stato necessario mostrare al lettore aspetti significativi di questa ben inventata battaglia delle pecore in fiamme! Raccontata da un personaggio ad hoc riesce statica e poco emozionante.