La ricerca ha trovato 498 risultati

Re: È vero che anche le grandi case editrici sono eap?

Frank Simon io, ammesso stiamo parlando di una casa davvero al top, accetterei facendomi due conti in tasca. Fai un calcolo matematico della spesa, ad esempio devi acquistare 250 copie a 15 euro con sconto del 40% per l'autore, ovvero 9 euro a copia, quindi devi spendere 2.250 euro. Non sono pochi ...

Re: La maleducazione delle case editrici

MadTeacher lasciando da parte la discussione, di cui si è parlato varie volte e che mi sembra fuori tema del topic, volevo solo far notare che King, in effetti, ora usa il self publishing. Fa abbastanza ridere, ma è così. Per motivi del tutto estranei a una discussione generale sul self, trattandos...

Re: Agenzie letterarie, ditemi se è capitato anche a voi?

MadTeacher è andata come ho scritto sopra, ufficialmente è stata pubblicata da Longanesi come vincitrice di Ioscrittore (basta vedere la pagina del torneo). Poi, da quanto appurato nel gruppo del torneo, in realtà non hanno esattamente pubblicato il testo che ha vinto, ma ne aveva già altri pronti,...

Re: Agenzie letterarie, ditemi se è capitato anche a voi?

MadTeacher “gratis” ma se hanno preso soldi (parecchi) per leggere non è gratis. Si sono semplicemente fatti pagare prima.  Personalmente non ho dato un euro a nessuno, ma è giusto investire nei propri sogni, non c’è nulla di male. Il problema è capire se davvero qualcuno ne ha ricavato qualcosa. L...

Re: La scrittura d'esordio, ovvero: leggi che ti leggo.

A me che gli esordienti vendano quasi esclusivamente ad altri autori, oltre che a conoscenti, pare verissimo. A parte quelli che fanno grossi numeri, il mercato è quello. Più o meno tutti cercano di farsi conoscere nei gruppi, pubblicando recensioni e simili, ma a ben vedere si tratta di gruppi di s...

Re: Visibilità limitata = vanity press?

Mid La tua è sicuramente un’opinione legittima, non c’è niente di strano. Molti però hanno in mente di fare un percorso. Stampando e regalando copie l’unico percorso che si può pensare di fare è convincere chi ha avuto in regalo la copia a leggere il proprio libro. Altri pensano a un percorso diver...

Re: Visibilità limitata = vanity press?

Mid io sono d’accordo con te che non valga la pena farsi pubblicare da un microeditore che ha come l’unico obiettivo incassare i soldi dai conoscenti dell’autore, mille volte meglio il self. Non solo economicamente, per esperienza personale dubito seriamente che sarei arrivato allo stesso numero di...

Re: Visibilità limitata = vanity press?

Non c’è niente di male a distribuire il proprio libro gratuitamente, in tanti fanno così. Ma regalarlo non vuol dire che qualcuno lo leggerà mai, è ben più probabile che diventi un soprammobile o finisca in una scatola. Basta pensare a quanti libri ci sono gratis su Amazon oggi e quanti ne ho scaric...

Re: Quand'è che possono considerarsi buone le vendite per un esordiente?

Brutus ovviamente si parla di cartaceo. Fermo restando che se hai superato le mille copie vendute in ebook faresti bene a farlo presente quando proporrai il prossimo lavoro. Sono numeri che pochi fanno e interessano di sicuro alle case che vendono. Sineddoche se acquisti migliaia di copie, e non sa...

Re: Quand'è che possono considerarsi buone le vendite per un esordiente?

ElleryQ tra l’altro se si raggiungessero numeri del genere, intorno ai mille, per quello che ho sentito, spesso poi si viene contattati da una casa grande. Proprio perché stiamo parlando di situazioni limite e, evidentemente, fiutano l’affare. Molti non sanno che gli editori hanno un programma che ...

Re: Quand'è che possono considerarsi buone le vendite per un esordiente?

Sineddoche se la casa è piccola sarà ben contenta di pubblicare altre opere se ne hai vendute abbastanza, dove abbastanza più che un numero è una percentuale sulla tiratura, direi superiore al 50%. Se hanno stampato 100 copie allora superando le 50 saranno già contenti. Credo sia un discorso che va...

Re: Quand'è che possono considerarsi buone le vendite per un esordiente?

Sineddoche io penso che dovrai essere soddisfatto se avrai pubblicato un buon libro, le vendite in questo mondo lasciano il tempo che trovano. Alcuni vendono migliaia di copie di pura immondizia, non so quanto ne possano essere soddisfatti. A parte questo, dal punto di vista commerciale io credo ch...

Re: Quand'è che possono considerarsi buone le vendite per un esordiente?

Sineddoche un buon dato di vendita non saprei, dipende anche da quanto è commerciale un libro. Scrivere un rosa non è la stessa cosa si scrivere uno storico serio, hanno vendite e scopi molto diversi. In media un esordiente con una micro casa editrice vende copie in numero direttamente proporzional...

Vai alla ricerca avanzata