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Re: [CP14] Il seme del dono

REVISIONE

Quando il seme del dono

dato - ricevuto - perso

comunque dentro...

ha creato un mare d'erba in cui si naviga,
un tappeto d'erba che prende brezza e volo

a trama fitta
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito

però mi ci rotolo sul suolo
ma anche m'involo...
se scopro il modo
trovo l'approdo...

Mi sentirò dire:

"L'ultimo giorno, finite le ore, e gli anni con tutte
le mezze stagioni,
di tutta la vita il tuo trailer vedrai...

Sarà per quegli attimi che sorriderai..."

Re: [CP14] Il seme del dono

Ippolita ha scritto: ven mar 01, 2024 7:22 pm@Poeta Zaza

Cara Zaza, il senso, dopo qualche lettura, si rivela. Ma le involuzioni, a mio avviso, sono troppe e soffocano l'alito dei versi. Le varie eco (e i trattini, e i puntini) contribuiscono alla dispersione.
Ricordo una tua poesia, splendida, sulla tristezza nel sostare col pensiero su tua madre, e un'ombra, come una ragnatela, che ti tratteneva. Ecco, lì il soffio vitale (pneuma per i Greci), l'alito che nominavo prima, si percepiva forte.
Credimi: sapendo come la pensi, non mi aspettavo altro che queste parole da te.
Come ho detto a @@Monica , mi sono autocriticata per alcune scelte di costruzione come incastrare versi extra in un flusso di pensieri spontaneo.
Ippolita ha scritto: ven mar 01, 2024 7:22 pm@Poeta Zaza

Ricordo una tua poesia, splendida, sulla tristezza nel sostare col pensiero su tua madre, e un'ombra, come una ragnatela, che ti tratteneva. Ecco, lì il soffio vitale (pneuma per i Greci), l'alito che nominavo prima, si percepiva forte.
"Perché, mamma?" 
La ragnatela la spezzava lei, non riuscendo più a costruire un ricordo...
Era  come se tirasse, per sbaglio, il filo che reggeva  la ragnatela della memoria che stava ricostruendo e ... zac ... la ragnatela era distrutta.

Ma è bella anche la tua interpretazione nel ricordarmela...

Grazie di dirmi sempre il tuo schietto pensiero, @Ippolita :rosa:



 

Re: [CP14] Il seme del dono

bestseller2020 ha scritto: ven mar 01, 2024 7:02 pm
Sarà per quegli attimi che sorriderai..."
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Mariangela cara. Hai fatto un lavoro egregio. Infatti, questa non è una poesia ma un lavoro poetico. Non so se mi spiego. L'inizio l'ho trovato pertinente all'incipit, poi il resto si dilunga e mi perdo, tra mille misteri da svelare, alchimie di parole da filtrare, rime da inquadrare. Una poesia come la farina impastata e messa a lievitare con pazienza. Domani, a mente fresca, vedremo cosa ne è saltata fuori... :D ciao
Spero che l'impasto sia riuscito bene e che, rivisto il materiale a mente fresca, ti sia piaciuto. 
So che mi perdonerai se non torno sui tuoi dubbi e ti rimando alle risposte ai commenti precedenti. 
La poesia non deve per forza arrivare a tutti. 
Grazie delle tue impressioni che mi sono sempre molto utili  :si:  oltre che pungenti  :P , caro il mio @bestseller2020  ;)

Re: [CP14] Il seme del dono

Albascura ha scritto: mer feb 28, 2024 4:33 pmSorriderai per la grandezza che sei riuscita a cogliere e dipanare da quell'intrigo di fili d'erba.

Che bei versi @Poeta Zaza<3
Mi hanno colpito la semplicità con cui sei riuscita a comunicare la tua passione, la nostra passione, e la facilità con cui le tue parole arrivano al cuore, e non era semplice farlo.  
@Albascura  :rosa:

Grazie per le tue belle parole e per le utili note. 

Re: [CP14] Il seme del dono

Poeta Zaza ha scritto: lun feb 26, 2024 9:33 pm Sarà per quegli attimi che sorriderai..."
@Monica ha scritto: mar feb 27, 2024 3:56 pmSono attimi rari, il sale dell’esistenza, tutto ciò che ricordiamo quando il resto è sopito.
Una perfetta descrizione, la tua, per il trailer dell'"ultimo giorno". Ma sorridiamo solo per "quegli attimi".
@Monica ha scritto: mar feb 27, 2024 3:56 pmuna poesia “quantica” 
Ne ignoravo l'esistenza. Grazie dell'informazione. Non so se la mia lo è. Forse.
So che ho riempito quattro facciate di voli su questo tappeto d'erba, frutto di questi semi donati a me e da me. D'istinto, senza pensare. Anche quelle parole finali ripetute come eco di altre, non mi era mai successo di costruirla così.
L'unica aggiunta "pensata" - un copia-incolla - 
è questo, di miei vecchi versi:
Poeta Zaza ha scritto: lun feb 26, 2024 9:33 pmin un intreccio che
- solo -
mi ha fatto imparare il volo
- a vista -
e la prospettiva di cui godo
è una conquista.
Che forse si nota e stona con gli altri versi.  Poi ho limato e scartato la maggior parte di questo "flusso" di pensieri.
@Monica ha scritto: mar feb 27, 2024 3:56 pmIl tappeto ė intrecciato con fili “cattivi” di colpe ed errori, di buchi di sapere (bello!) e non è facile vedere la bellezza in questa trama così fitta sopratutto quando si è sopra quello stesso tappeto (cioè nella pienezza della vita)

Con l’età arriva la consapevolezza e che il bello sta proprio nella ricerca degli attimi che fuggono veloci e spesso sfuggono ai nostri sguardi  che non si raccapezzano ma sentono che c’ę qualcosa di prezioso da scoprire e da valorizzare. 
@Monica ha scritto: mar feb 27, 2024 3:56 pmuna poesia “quantica” con uno schema personale non d’immediata percezione. Va assaporata piano, ogni parola e ogni immagine si sente che è frutto di una scelta accurata e accorata. Brava, ottima interpretazione del tema.  :flower:
Ti ringrazio per la tua gradita interpretazione e i tuoi elogi. :rosa:
 @@Monica

[CP14] Il seme del dono

Traccia 2: L'attimo fuggente

[CP14] Il seme del dono


Quando il seme del dono

dato - ricevuto - perso

comunque dentro...

ha creato un mare d'erba in cui si naviga,
un tappeto d'erba che prende brezza e volo

a trama fitta
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito...

non mi ci raccapezzo
- pezzo
- pezzo
ma non demordo
- mordo
- mordo
non so se è grande tanto o appena
- pena
- pena
perché non ha senso il mio sistema
- tema
- tema

però mi ci rotolo sul suolo
ma anche m'involo...
se scopro il modo
trovo l'approdo...

in un intreccio che
- solo -
mi ha fatto imparare il volo
- a vista -
e la prospettiva di cui godo
è una conquista.

E mi son detta
da sola a me stessa:

"L'ultimo giorno, finite le ore, e gli anni con tutte
le mezze stagioni,
di tutta la vita il tuo trailer vedrai...

Sarà per quegli attimi che sorriderai..."

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