Racconti brevi ispirati all’universo di Black Mirror, dove il futuro si fa specchio delle nostre paure, dei nostri desideri più inconfessabili e delle derive dell’umano.
Caratteristiche delle Opere
Genere: Tutti i generi sono ammessi, può esserci romance, horror, thriller, drama o satira, ciò che conta è che lasci il lettore con la pelle d’oca e la mente che ronza.
Tema: Tecnologie, desideri e derive umane. I racconti dovranno esplorare scenari distopici o futuribili legati all’uso (e all’abuso) della tecnologia, con una forte componente psicologica o emotiva.
Ambientazione: Presente alternativo o futuro prossimo (evita mondi fantasy o troppo lontani).
Stile: Libero, ma evocativo. Scrivi per colpire.
Lunghezza degli elaborati: Sono ammessi racconti della lunghezza minima di 10.000 caratteri (spazi inclusi) e massima di 20.000 caratteri (spazi inclusi)
Qui trovate il bando completo
