ElleryQ wrote: Spero che nessuno dei vostri suddetti compagni di scuola abbia mai tradotto Cicero ac Cato in foro, o cane Nero magna bella Persica, all'ascolto.




Io, essendo un po' all'antica, mi sono fermato ai classici "I vitelli dei romani sono belli" (lo dico per chi non mastica il latino, quella frase significa [più o meno] "Va', Vitellio, al suono di guerra del dio romano") e soprattutto al greco antico "nun me kakà stochazomai", che (più o meno) stava per "non faccio mai cose cattive"





La prima volta che andai in Finlandia, la mia ex mi disse "katso", che in italiano suona malissimo, ma in finlandese è un imperativo che significa "Guarda!". Poi andammo su un lungomare e lei mi disse "katso merda! Katso, katso…" e insisteva. Io la rimproverai bonariamente dicendole che le brave ragazze non dovrebbero usare quel lessico in pubblico, ma lei mi stava solo invitando a guardare il mare




