Costruttori di Mondi

http://zantedeschiagency.com/it/home/

Ho contattato il signor Zantedeschi qualche mese fa, attirato dal fatto che il mio romanzo ricadeva nella sua area di ricerca.

Infatti il suo scouting ha questa modalità:
1) Invio di un file contenente sinossi, parte del manoscritto ed altre informazioni.
2) Dopo pochi giorni la ricezione di una mail di interesse o meno nel romanzo.
3) L'invio del manoscritto completo.

Dalla mia esperienza, se il romanzo ricade nella sua area di interesse la lettura è gratuita.
Ho poi avuto con lui una lunga telefonata in cui abbiamo parlato dell'editoria in generale, delle case editrici e soprattutto del mio romanzo, che aveva effettivamente letto interamente.

Purtroppo, secondo lui, l'unica maniera per rendere appetibile il mio romanzo ad una grande CE era quello di correggerlo per modificarne il target "young adult" in un target "10+".
Si offriva di farlo lui, con un editing approfondito, ad un costo piuttosto elevato.

Ora, io non ci ho visto malafede nel propormi l'editing perché durante la chiamata si è dimostrato davvero interessato al romanzo e in generale molto competente.
Ho comunque rifiutato, in primo luogo perché non volevo snaturare la mia storia, sulla quale lavoro e spendo soldi da anni, e secondariamente perché non potevo permettermi i suoi servizi.

In conclusione, se avete un romanzo che lo interessa, secondo me vale la pena provare a contattarlo. 
Alla peggio avrete un parere gratuito, alla meglio una rappresentanza (sulla quale non posso esprimermi).

Egrimm wrote: Ora, io non ci ho visto malafede nel propormi l'editing perché durante la chiamata si è dimostrato davvero interessato al romanzo e in generale molto competente.

Io con i miei annetti di esperienza ho imparato che chi ti propone servizi a pagamento di serio non ha proprio nulla - e, francamente, questo modus operandi mi ricorda troppo quello adottato da un suo collega nonché ex socio :asd:

Sì, durante la chiamata ha sparlato dei suoi ex soci, un'altra famosa agenzia.

Però ripeto, di solito le agenzie si fanno pagare anche solo per leggere un manoscritto, lui lo ha effettivamente fatto gratis e bisogna dargliene adito, che  ci fosse o meno la malafede di propormi un servizio a pagamento.

Una ragazza che conosco ha lui come agente; scrive libri per ragazzi. Dopo un paio d'anni di ricerche è riuscito a ottenere il contratto con Mondadori.
Direi che è uno serio. 

Egrimm wrote: Sì, durante la chiamata ha sparlato dei suoi ex soci, un'altra famosa agenzia.

Ecco, allora ci siamo già capiti

Sineddoche wrote: Una ragazza che conosco ha lui come agente; scrive libri per ragazzi. Dopo un paio d'anni di ricerche è riuscito a ottenere il contratto con Mondadori.
Direi che è uno serio. 

Senza pagare per l'editing?
Comunque lo Y/A è molto più semplice da piazzare, essendo ben richiesto. Io sono ne campo della fiction ed è già un mercato difficile.

Buongiorno, non conoscevo questo agente e leggendo il post mi sono informata. 
Mi sembra una buona occasione anche se il suo portfolio è soprattutto non fiction e letteratura per ragazzi.  Ad ogni modo oggi ho inviato, chissà mai cosa può accadere.
Quindi grazie per la dritta!

Ciao @Jennag, posso chiederti che esito hai poi avuto e se ti sei trovata bene? 

Da quanto ho sentito, pare uno molto bravo.

superju wrote: Ciao @Jennag, posso chiederti che esito hai poi avuto e se ti sei trovata bene? 

Non mi ha mai risposto alla mail. 
Non so nemmeno se l'ha letta 

Vi riporto la mia esperienza: a fine gennaio ho inviato il materiale richiesto e, dopo una decina di giorni, ho ricevuto una mail in cui mi chiedeva di poter leggere l'intero manoscritto, impegnandosi a darmi riscontro entro breve.
Sono passate più di 3 settimane da allora e, per il momento, non ho più avuto notizie.
Naturalmente mi rendo conto di quanto sia difficile star dietro alla mole di lavoro in questo ambito, infatti non mi permetto di insistere e mi aspetto anche una non-risposta da parte di professionisti e CE, ma non so bene entro quale lasso di tempo considerare questo agente non interessato.
Seguo il suo lavoro da tempo e adoro molti dei titoli che ha piazzato presso CE che mi piacciono molto, per cui c'è sempre una piccola speranza di poter rientrare nel suo interesse, sotto sotto.
Ho ricevuto una proposta di rappresentanza da un'altra agenzia meno nota, che però mi pare onesta, e sto temporeggiando proprio perché non ho più avuto notizie da Zantedeschi.
Sono accetti consigli da chi è più esperto e meno coinvolto di me!

Sue wrote: Ho ricevuto una proposta di rappresentanza da un'altra agenzia meno nota, che però mi pare onesta, e sto temporeggiando proprio perché non ho più avuto notizie da Zantedeschi.
Sono accetti consigli da chi è più esperto e meno coinvolto di me!

Le "agenzie" meno note non portano nulla di buono: evitale come la peste e attendi fiduciosa il responso del sig. Zantedeschi!

Sue wrote: Sono passate più di 3 settimane da allora e, per il momento, non ho più avuto notizie.

Non è un gran lasso di tempo per una persona impegnata, come di certo è l'agente in questione.
Temporeggerei ancora un po', se fossi in te.

MadTeacher wrote: Le "agenzie" meno note non portano nulla di buono: evitale come la peste e attendi fiduciosa il responso del sig. Zantedeschi!

Good point!
Però giuro che si tratta di un'agenzia senza strane ombre, che non mi ha proposto alcun tipo di servizio a pagamento e ha letto davvero l'opera.
L'unica cosa che mi lascia un po' incerta è il fatto che mi abbiano detto più volte che intendono proporla prima di tutto ai BIG, eppure tra i loro titoli pubblicati non ne vedo, al momento.

Ma tornando a Zantedeschi, forse vale la pena aspettare ancora e sperare, chissà che non vada bene, per una volta!

Sue wrote: eppure tra i loro titoli pubblicati non ne vedo, al momento

Appunto. Le CE big lavorano solo con le agenzie big, e queste si contano sulle dita di una (mezza) mano - potrei citartele a memoria, ma non è questa la sede. In ogni caso tieni presente che se sei un nome sconosciuto e non hai già un buon curriculum letterario alle spalle le probabilità di arrivare alle big tendono allo zero.

superju wrote: Ciao @Jennag, posso chiederti che esito hai poi avuto e se ti sei trovata bene? 

Buongiorno. A me Zantedeschi non ha mai risposto, di contro sono stata contattata direttamente da una ce.


Il mio consiglio è: non abbattersi troppo per le porte in faccia e farsi il sui social per trovare pubblico.

Ciao parlo della mia esperienza (positiva) con questo agente qui:

*Editato dallo Staff*

Ciao @LaStregona, vedo che questo è il tuo primo post. Solitamente chiediamo ai neo iscritti di presentarsi nella sezione apposita: "Presentazioni". 
Chiediamo, inoltre, di prendere visione del regolamento generale e di quelli di sezione, per non contravvenire alle nostre regole.
Non è possibile inserire in questa sezione link a blog personali, pertanto il tuo messaggio verrà editato. Le esperienze con agenzie e CE vanno riportate per intero; i propri blog, invece, possono essere pubblicizzati nella sezione idonea.
Buon proseguimento.

Ah ,ok.
Scusate faccio sempre fatica con la ritualistica dei forum. La storia era lunga e articolata e l'ho postato a beneficio di chi aveva bisogno di info (nessun intento "pubblicitatio').
Mi limiterò a dire che l'esperienza è stata positiva.
Chi vuole più info può contattarmi in privato.
Ciao a tutti!

Io avevo fatto in tempo a leggere il tuo blog post @LaStregona e l'ho trovato molto interessante (grazie!); c'è da dire che, se ho capito bene, la tua esperienza con Zantedeschi si è limitata solo a un contatto e a una chiamata preliminare.

Per quanto mi riguarda, dopo l’invio dei materiali preliminari, mi ha richiesto l’intero manoscritto e poi abbiamo fissato un call, lunga circa un’ora. Effettivamente l’aveva letto tutto (gratis) e mi ha fatto degli appunti molto precisi. Mi ha anche riempito di complimenti, quasi in modo esagerato, per poi dirmi però che così com’era il romanzo non era presentabile alle grandi CE con cui lavora, e che avrei dovuto cambiare parecchie cose. L’editing avrei potuto farlo da solo, ma sono stato io a chiedergli un preventivo, che mi ha poi mandato unitamente a un contratto di rappresentanza. Entrambi avevano condizioni oneste, ma poi ho deciso di non procedere… più che altro perché mi stridevano tutti quei complimenti (ribadisco: esagerati, neanche la mia fidanzata arriverebbe a esaltarmi così!) con la richiesta di cambiare tante cose, anche sostanziali, al mio romanzo.
Magari ho fatto una cavolata a rifiutare, chi lo sa...

@LaStregona, mi spiace ma ogni forum ha le sue regole e non credo sia così complesso presentarsi nella sezione apposita, né lo sarebbe stato fare qui un copia-incolla dell'articolo.
Apprezziamo, comunque, le buone intenzioni di voler condividere.  
Anch'io ho letto l'articolo e sarebbe stato interessante far conoscere agli altri il tuo iter.
In realtà, trattandosi di mercato americano, dovresti, eventualmente, postare nella sezione "Parliamo di Agenzie".
Quanto alla tua esperienza con questo agente, anch'io, come @superju, ho compreso che si sia limitata alla lettura del manoscritto e a qualche consiglio da parte sua, finché non sono subentrati agenti americani più importanti. Mi sembra di capire, però, che anche con questi non ci sia stato ancora il passaggio successivo, ma resta la disponibilità di Zantedeschi a rappresentarti per i diritti in Italia, nel caso in cui tu voglia tentare anche questa strada.
Buon proseguimento, se vorrai partecipare ancora al forum. 

È limitata a quello perché non ho firmato con lui. Ma aveva un'idea chiara dell'editor che avrebbe letto il mio manoscritto e glielo avrebbe mandato in una decina di giorni. Posso aggiungere che dopo aver scritto l'articolo mi ha contattato un collega scrittore di lungo corso che mi ha detto di essere rappresentato da questo agente (non lo sapevo!).
Anche lui mi ha confermato l'onestà e la competenza di Zantedeschi ed era entusiasta del suo rapporto con lui.
Ha relazioni effettive con grandi editori anche oltre il genere middle grade. Sa cosa cerca il mercato e gli editors. Specialmente quelli con cui ha contatti più frequenti.

superju wrote: Io avevo fatto in tempo a leggere il tuo blog post @LaStregona e l'ho trovato molto interessante (grazie!); c'è da dire che, se ho capito bene, la tua esperienza con Zantedeschi si è limitata solo a un contatto e a una chiamata preliminare.

Per quanto mi riguarda, dopo l’invio dei materiali preliminari, mi ha richiesto l’intero manoscritto e poi abbiamo fissato un call, lunga circa un’ora. Effettivamente l’aveva letto tutto (gratis) e mi ha fatto degli appunti molto precisi. Mi ha anche riempito di complimenti, quasi in modo esagerato, per poi dirmi però che così com’era il romanzo non era presentabile alle grandi CE con cui lavora, e che avrei dovuto cambiare parecchie cose. L’editing avrei potuto farlo da solo, ma sono stato io a chiedergli un preventivo, che mi ha poi mandato unitamente a un contratto di rappresentanza. Entrambi avevano condizioni oneste, ma poi ho deciso di non procedere… più che altro perché mi stridevano tutti quei complimenti (ribadisco: esagerati, neanche la mia fidanzata arriverebbe a esaltarmi così!) con la richiesta di cambiare tante cose, anche sostanziali, al mio romanzo.
Magari ho fatto una cavolata a rifiutare, chi lo sa...

Rispetto ai complimenti degli agenti: l'ho scritto anche io nel mio post rispetto all'agente USA con cui poi ho firmato (non tanto per l'importanza o meno, ma perché era un'avventura che non potevo resistere a intraprendere). Cioè noi italiani abbiamo uno strano rapporto con gli elogi, ci aspettiamo sempre la fregatura.

Forse è anche per via della sindrome dell'impostore di cui siamo tutti vittime, in una misura o nell'altra.
L'agente USA mi ha elogiato come nessuno aveva mai fatto. E ho pensato anche io "oddio, cosa c'è sotto?"

Invece no, non c'era niente sotto. Anche perché lì guadagnano solo se vendono, quindi non aveva davvero altro motivo per farmeli che non fosse l'autentico ardore letterario.

Sto realizzando ogni giorno di più che un agente DEVE essere entusiasta, per essere il miglior campione per la tua scrittura. Altrimenti non avrà né la voglia, nè le energie per portarti avanti a spada tratta anche quando ci saranno gli eventuali (e forse inevitabili) "non fa per me" dell'editoria.

Quindi, io avrei approfittato senz'altro del suo editing perché sa di cosa parla e a maggior ragione perchè ha mostrato di amare il tuo lavoro.
Per quanto mi riguarda, sono certa che gli interventi che ho fatto a seguito dei suoi suggerimenti siano stati importanti per garantimi la rappresentanza negli Stati Uniti, specialmente perché erano nei primissimi capitoli e quelli contano tanto in quel contesto.