Mi presento
Posted: Wed May 21, 2025 4:13 pm
Buonasera, sono un quarantenne, papà, marito e poliziotto.
Nell’ultimo anno mi sono dedicato alla scrittura di alcuni brevi racconti in maniera piuttosto discontinua, ma, strada facendo, ho scoperto quanto mi appassiona e intendo continuare a farlo con maggiore impegno e consapevolezza.
Prima ancora di avvertire il bisogno di scrivere, sono stato — e lo sono tuttora — un assiduo lettore, principalmente di saggistica, spaziando dalla fisica all’antropologia, passando per la psicologia e la filosofia.
A un certo punto del mio percorso da lettore appassionato di queste e altre tematiche, ho iniziato a scorgere il filo rosso che lega tutte le opere tra loro. Ho avuto la sensazione che tutti i libri, su tutti i temi — anche nella narrativa — parlino in realtà della stessa cosa. Ho maturato l’idea che ogni autore, come vuole il cliché, non desideri altro che risolvere la propria esistenza, esorcizzare la morte.
Ho deciso di partecipare anch’io a questa danza salvifica, di farmi Costruttore di Mondi e scoprire così, nell’atto della scrittura, quella sensazione incomunicabile a chi non l’abbia mai provata: quella di essere al contempo creatore e scopritore di storie che prendono vita propria e direzioni inaspettate. Storie inventate, eppure così vere.
A questo concetto si collega il primo racconto che condividerò qui con voi, per il quale — e non è il solo — ho ricevuto una poco convincente proposta di pubblicazione, che ho serenamente declinato.
Sono qui per migliorare e per leggervi. Vi auguro una buona vita.
Nell’ultimo anno mi sono dedicato alla scrittura di alcuni brevi racconti in maniera piuttosto discontinua, ma, strada facendo, ho scoperto quanto mi appassiona e intendo continuare a farlo con maggiore impegno e consapevolezza.
Prima ancora di avvertire il bisogno di scrivere, sono stato — e lo sono tuttora — un assiduo lettore, principalmente di saggistica, spaziando dalla fisica all’antropologia, passando per la psicologia e la filosofia.
A un certo punto del mio percorso da lettore appassionato di queste e altre tematiche, ho iniziato a scorgere il filo rosso che lega tutte le opere tra loro. Ho avuto la sensazione che tutti i libri, su tutti i temi — anche nella narrativa — parlino in realtà della stessa cosa. Ho maturato l’idea che ogni autore, come vuole il cliché, non desideri altro che risolvere la propria esistenza, esorcizzare la morte.
Ho deciso di partecipare anch’io a questa danza salvifica, di farmi Costruttore di Mondi e scoprire così, nell’atto della scrittura, quella sensazione incomunicabile a chi non l’abbia mai provata: quella di essere al contempo creatore e scopritore di storie che prendono vita propria e direzioni inaspettate. Storie inventate, eppure così vere.
A questo concetto si collega il primo racconto che condividerò qui con voi, per il quale — e non è il solo — ho ricevuto una poco convincente proposta di pubblicazione, che ho serenamente declinato.
Sono qui per migliorare e per leggervi. Vi auguro una buona vita.