Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2452
M.T. ha scritto: So che la vita rende quello che si fa e Raisi, dopo aver assassinato migliaia di persone che non meritavano la morte, ha avuto la stessa fine che ha inflitto a tanti.
Il primo pensiero che ho avuto sentendo la notizia è andato a Prigozhin, cioè mi sono chiesta se Raisi stesse dando fastidio per qualche motivo ai vertici del suo governo. Non sembrerebbe, anzi era l'erede designato da Khamenei.
Il secondo pensiero (forse penso troppo  :P ) è stato: comunque sia andata, daranno la colpa a Israele, o agli USA, e ne verrà un gran casino.
Detto ciò, io sono dispiaciuta per la morte sua e di altre otto persone, diventate numeri. Spero davvero che sia stato un incidente.
Il concetto che la vita rende ciò che si fa è troppo ottimistico, per lo più il destino agisce a caso, quindi chi ha fatto ammazzare centinaia di persone ha la stessa probabilità di morire in un incidente casuale di un volontario in un'associazione benefica.
Io spero solo che l'Iran non si inventerà prove fittizie come scusa per allargare la guerra, sarebbe già tanto.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2453
Silverwillow ha scritto: Il primo pensiero che ho avuto sentendo la notizia è andato a Prigozhin, cioè mi sono chiesta se Raisi stesse dando fastidio per qualche motivo ai vertici del suo governo. Non sembrerebbe, anzi era l'erede designato da Khamenei.
Il secondo pensiero (forse penso troppo  :P ) è stato: comunque sia andata, daranno la colpa a Israele, o agli USA, e ne verrà un gran casino.
Detto ciò, io sono dispiaciuta per la morte sua e di altre otto persone, diventate numeri. Spero davvero che sia stato un incidente.
Il concetto che la vita rende ciò che si fa è troppo ottimistico, per lo più il destino agisce a caso, quindi chi ha fatto ammazzare centinaia di persone ha la stessa probabilità di morire in un incidente casuale di un volontario in un'associazione benefica.
Io spero solo che l'Iran non si inventerà prove fittizie come scusa per allargare la guerra, sarebbe già tanto.
Sono d'accordo con te, ma lasciami dire che dopo la morte di questo ignobile macellaio il mondo sarà un posto migliore o, almeno, meno peggiore di prima.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2454
Silverwillow ha scritto: Il secondo pensiero (forse penso troppo  :P ) è stato: comunque sia andata, daranno la colpa a Israele, o agli USA, e ne verrà un gran casino.
Se uno vuole un pretesto, lo trova, anche se non si fa niente: ce lo s'inventa e basta.
Silverwillow ha scritto: io sono dispiaciuta per la morte sua
come dice @Cheguevara
Cheguevara ha scritto: dopo la morte di questo ignobile macellaio il mondo sarà un posto migliore o, almeno, meno peggiore di prima.
poi si avrà un individuo anche peggiore di lui, ma non c'è rimpianto per una figura del genere.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2455
Cheguevara ha scritto: Sono d'accordo con te, ma lasciami dire che dopo la morte di questo ignobile macellaio il mondo sarà un posto migliore o, almeno, meno peggiore di prima.
Non piango di sicuro la morte di un macellaio (ma nemmeno festeggio). Il mondo sarà un pochino migliore? Ho grossi dubbi. In Iran ne hanno fin troppi di assassini e fanatici al governo, non cambierà nulla.
Per rispondere anche a @M.T. : il pericolo che salirà al potere uno ancora peggiore è concreto.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2456
Silverwillow ha scritto: Per rispondere anche a @M.T. : il pericolo che salirà al potere uno ancora peggiore è concreto.
Su questo sono d'accordo. Intanto, l'Iran ha disposto l'arresto per chiunque non parli bene dell'assassino appena morto.

Salvini vuole reintrodurre la leva militare: https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2024/05/21/salvini-alla-camera-la-proposta-di-legge-per-reintrodurre-la-leva_1e407f84-c9da-4d87-a03c-55a70c8975fb.html. E detta da una che l'ha fatta, è solo una rimessa per chi la fa: l'educazione o ce l'avevi prima o il militare non te la dava; se ti mandano lontano da dove abiti, i soldi che ti danno non bastano, devi intaccare quelli che hai (quando la feci io, prendevi poco più di novantamila lire al mese); se cerchi un lavoro, le ditte se sanno che devi fare il servizio militare non ti assumono (già è difficile trovare lavoro normalmente, così è ancora peggio). Questo per parlare delle rimesse del singolo. Se si guarda la prospettiva più ampia, il costo per lo stato non sarebbe roba da poco: ai ragazzi qualche soldo gli devi dare comunque, gli devi dare vitto e alloggio, le strutture vanno ripristinate (sono tante le caserme che sono state chiuse). In un paese con già tanti problemi, questa è una cosa che non serve.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2457
M.T. ha scritto: Salvini vuole reintrodurre la leva militare
Del tutto in disaccordo. La leva militare in Italia non è mai stata abolita, ma sospesa. Le leggi marziali ne prevedono il ripristino in caso di guerra, caso molto remoto. Rimane da capire chi andrà in guerra se l'Italia dovesse intervenire in un conflitto armato, anche per difendere sé stessa. La legge attuale prevede che i primi sono quelli dell'esercito volontario e professionale; se questi non bastano, tocca ai "riservisti", che sono in prima battuta quelli che si sono congedati dall'esercito da meno di cinque anni, maschi e femmine; e poi, se nemmeno questi bastano (e probabimente non basteranno), i cittadini MASCHI (solo MASCHI) (le femministe non protestano!?) nella fascia 18-45. Alcune categorie (come vigili del fuoco, agenti della polizia locale, agenti della polizia penitenziaria…) non hanno nessun obbligo. Poi ci sono casi particolari e poi, ancora, le regole sugli obiettori di coscienza.
Ormai io ho un criterio prevalente: se lo dice Salvini, è sbagliato.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2460
M.T. ha scritto: Salvini vuole reintrodurre la leva militare: https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2024/05/21/salvini-alla-camera-la-proposta-di-legge-per-reintrodurre-la-leva_1e407f84-c9da-4d87-a03c-55a70c8975fb.html.
Ogni cosa che dice Salvini rischia di diventare una barzelletta (stesse zitto ogni tanto).
La fine della leva obbligatoria per me è stato un bel traguardo, come dire: siamo in pace, non ne abbiamo più bisogno. Però, data la situazione attuale, mi sentirei più tranquilla ad avere persone preparate a combattere (sperando che non succeda mai, ovviamente). Anche il servizio civile, comunque, era utile (se solo non lo dicesse Salvini  :facepalm: ). Reintrodurre il servizio militare obbligatorio comporterebbe dei costi che al momento, mi pare, non possiamo permetterci, quindi il problema neanche si pone.
dyskolos ha scritto: e poi, se nemmeno questi bastano (e probabimente non basteranno), i cittadini MASCHI (solo MASCHI) (le femministe non protestano!?) nella fascia 18-45
Io sì protesterei (e non sono femminista). Pari diritti pari doveri. Se la regola è davvero così, probabilmente è dovuta al pensiero che le donne di quell'età spesso avranno dei figli piccoli, ma è assurda: la madre sta coi figli mentre il padre lo mandi a morire? Crescere con un genitore o con l'altro farà differenza? Assurdo.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2461
Silverwillow ha scritto: Ogni cosa che dice Salvini rischia di diventare una barzelletta (stesse zitto ogni tanto).
quoto. E parlando di barzellette: https://www.today.it/politica/lollobrigida-parlare-con-animali-mucche.html

Parlando di cose serie, la Russia vuole cambiare unilateralmente i confini con Finlandia-Lituania: https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/05/22/russia-vuole-cambiare-confini-con-finlandia-lituania-nel-baltico_796e398c-b230-45cc-a075-8768f6ee7060.html . Questo a dimostrazione delle mire espansionistiche del regime di Putin.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2462
Silverwillow ha scritto: la madre sta coi figli mentre il padre lo mandi a morire?
Sono millenni che la cosa funziona così. Anzi, funzionava: a partire dalla seconda guerra mondiale a morire sotto i bombardamenti sono anche le madri, i figli, e gli anziani troppo vecchi per combattere. Senza contare gli stupri, le torture e le esecuzioni sommarie di civili da parte degli eserciti invasori (Ucraina docet), di cui comunque è piena la storia di tutte le epoche. In caso di guerra "convenzionale", oggi nessuno è al sicuro; figurarsi in caso di guerra atomica.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2463
Silverwillow ha scritto: Se la regola è davvero così, probabilmente è dovuta al pensiero che le donne di quell'età spesso avranno dei figli piccoli, ma è assurda: la madre sta coi figli mentre il padre lo mandi a morire?
Ieri c'era mia sorella a casa mia con i due bambini: il maschio ha quasi sei anni (li compie tra quache giorno), la femmina ne ha cinque. Sono nati tra il 2018 e il 2019. Nella stanza c'eravamo io, lei, mio padre, il bambino e la bambina e dissi
"Tra noi che siamo in questa stanza, il più probabile soldato è il bambino. Infatti io sono fuori-età (ho 46 anni), papà pure (83 anni), tu e la bambina non ci andate…"
Mia sorella (35 anni): "Perché siamo donne, giusto?"
Io: "Esattamente! Tu saresti nella fascia d'età 'papabile' ma non vai in guerra, mentre tuo marito sarebbe obbligato a partire per le guerra in quanto ha 43 anni"
Io (mentre il bambino giocava con le macchinine): "Purtroppo Vincenzino fra dodici anni diventerà arruolabile". Poi mi è uscita la solita battutaccia: "Vincenzi', al prossimo Carnevale mettiti l'elmetto e la mimetica, giusto per abituarti un po' al futuro". (Credo che non mi abbia sentito, meno male!)

Certo fa molta impressione che un bambino, che oggi gioca a terra con le macchinine, è quasi arruolabile, ma è così a legge vigente.

Dovrebbe funzionare così. Appena l'Italia entra in guerra, il parlamento si riunisce, dichiara lo stato di guerra, il presidente della repubblica controfirma ed entra in vigore la legge marziale. A quel punto la leva ritorna obbligatoria e tutti i cittadini maschi (solo maschi) nella fascia 18-45, qualunque cosa facciano, entro pochi giorni devono presentarsi a visita militare. Ai miei tempi si andava al distretto militare a Palermo in piazza Indipendenza (ricordo pure il luogo fisico). Poi il distretto ti inviava alla caserma in corso Calatafimi (molto vicina, con il filo spinato sul muro e un soldato con il mitra spianato ad altezza d'uomo) e da lì, in alcuni casi, ti mandavano all'ospedale militare (anche questo a due passi). Io ho fatto la visita di leva per due volte perciò mi ricordo così bene.
Durante le guerre mondiali del secolo scorso, le donne giovani di fatto facevano le infermiere e si prendevano cura dei maschi che tornavano malconci dal fronte. Basta chiedere ai miei nonni. Mio nonno paterno (padre di mio padre) morì nel 1966 a causa delle ferite di guerra. Mio nonno materno (padre di mia madre, si chiamava pippinu) fu addirittura preso come ostaggio dai Russi durante la seconda guerra mondiale e lì è rimasto per quasi due anni finché non lo hanno liberato (gli Americani, se ricordo bene ma non mi fiderei molto della mia memoria :P ).
Scusa se sono monotono, ma se vai sul sito ufficiale dell'Eurovision Song Contest, nella parte in cui vengono presentati gli artisti (collegamento: https://eurovision.tv/event/malmo-2024/participants ) noterai la novità assoluta sulla sinistra, dove a ogni artista è associato il pronome con cui vogliono essere indicati. Nemo (il vincitore svizzero) si è dichiarato "non-binario" e sul sito c'è "They / Them". L'artista irlandese Bambie Thug, anche lei non-binaria, ha sul sito "They / Them / Fae". Se guardi l'Australia trovi "Michael Ross (He/Him), Zaachariaha Fielding (She/Her & He/Him)". Okay, io rispetto tutti ovviamente, ma mi è venuto in mente "riguardo alla guerra, con i non-binari italiani che facciamo?" Spero che la domanda non si ponga mai seriamente perché ciò implicherebbe che siamo ufficialmente in guerra, ma, visti gli ultimi sviluppi della situazione, comincio a pensarci…
Cheguevara ha scritto: :P
Ci hanno fregati :P Ieri sentivo una in TV che diceva che la cintura di sicurezza delle macchine non rispetta l'anatomia femminile. "E certo, sono solo maschi cattivi che progettano le auto", sembrava dire. Non rispondo per carità di patria. So solo che, se a una di queste chiedi "okay, allora come dovrebbero essere?", NON LO SANNO e di conseguenza non ottieni riposta!
M.T. ha scritto: Parlando di cose serie, la Russia vuole cambiare unilateralmente i confini con Finlandia-Lituania
Non posso leggere l'articolo in quanto non sono abbonato all'Ansa, ma due cosette posso dirle sperando che l'articolo non ne parli. Alcuni anni fa, quando era presidente Matteo Renzi, l'Italia (in quanto membro della NATO) inviò soldati al confine Lituania-Russia proprio con lo scopo di respingere i Russi all'interno dei loro propri confini.
Quanto alla Finlandia, la mia ex finlandese mi diceva spesso che l'esercito finlandese (molto moderno ed efficientissimo), e in particolare l'aviazione, era costretto ad allontare gli aerei russi che sconfinavano. I Russi dicevano che erano esercitazioni di confine e che loro non invadevano mai lo spazio aereo finlandese, ma di fatto "ogni due per tre" passavano dall'altra parte.
Inoltre, sempre parlando di confine finno-russo, lì c'è la storia della Karelia, terra in origine finlandese e poi annessa dalla Russia unilateralmente durante la seconda guerra mondiale, con russificazione dei toponimi. Se non ricordo male, la città principale della Karelia passò dal finlandese Viipori al russo Vyborg (o Vyburg).
Ultima modifica di dyskolos il mer mag 22, 2024 11:19 am, modificato 3 volte in totale.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2464
@M.T. Bisogna che il cognato d'Italia si metta d'accordo con se stesso: non era lui a sostenere, pochi giorni fa, che gli animali non provano emozioni e non capiscono un tubo? Ora suggerisce addirittura di chiedere loro se stanno bene. A parte la contraddizione, è ovvio che gli animali domestici di tutte le razze sono abituati all'uomo che, in ogni caso, provvede a sfamarli, quindi il fatto che si avvicinino senza paura (emozione che secondo lui non sarebbero comunque in grado di provare) non prova una beata minchia.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2465
M.T. ha scritto: quoto. E parlando di barzellette: https://www.today.it/politica/lollobrigida-parlare-con-animali-mucche.html
Lollobrigida se non ci fosse bisognerebbe inventarlo... Almeno ogni tanto la politica fa sorridere, anziché piangere e basta  :lol:
M.T. ha scritto: Parlando di cose serie, la Russia vuole cambiare unilateralmente i confini con Finlandia-Lituania:
La Russia sono anni che cambia la storia e la geografia a suo piacimento. Dovevamo accorgercene prima
Cheguevara ha scritto: Sono millenni che la cosa funziona così. Anzi, funzionava: a partire dalla seconda guerra mondiale a morire sotto i bombardamenti sono anche le madri, i figli, e gli anziani troppo vecchi per combattere.
Io, se proprio, preferirei morire combattendo piuttosto che per le bombe o altro. Ma spero che non ci sarà mai da scegliere, almeno nell'immediato futuro. Un esercito però serve: se succedesse una situazione come quella in Ucraina, avremmo grosse difficoltà nel trovare militari ben addestrati, saremmo costretti ad arruolare ragazzi che non sanno neanche da che parte si tiene un fucile, da addestrare magari in poche settimane (e che moriranno poco dopo). Non dico che sia una possibilità concreta, ma non è inutile essere pronti per tutto, se poi non servirà meglio.
dyskolos ha scritto: "riguardo alla guerra, con i non-binari italiani che facciamo?" Spero che la domanda non si ponga mai seriamente perché ciò implicherebbe che siamo ufficialmente in guerra, ma, visti gli ultimi sviluppi della situazione, comincio a pensarci…
Stai scherzando? Se si entrasse in guerra (e non succederà) anche i non binari troverebbero facilmente un binario, diretto al fronte  :P
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2467
M.T. ha scritto: Alla faccia dei gufi (esterni e interni, juventini in primis), la piccola Atalanta ha vinto l'Europa League, a dimostrazione che non sempre i soldi vincono.
Partita entusiasmante. Tre gol al Bayern, dopo i tre al Liverpool, confermano che questa squadretta è eccezziunale veramente. A firmare la tripletta un nero, con rodimento di tutti i capitan fracassa e  generali dei miei stivali. (y)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2468
Silverwillow ha scritto: se succedesse una situazione come quella in Ucraina, avremmo grosse difficoltà nel trovare militari ben addestrati, saremmo costretti ad arruolare ragazzi che non sanno neanche da che parte si tiene un fucile, da addestrare magari in poche settimane (e che moriranno poco dopo)
Noto che ultimamente si parla sempre più spesso dell'entrata dell'Italia in guerra. La domanda è sempre "chi partirà per la guerra nell'Italia di oggi?" Qualche giorno fa, ho visto il video di uno che parlava delle generazioni. La generazione più difficile da mandare in guerra è la generazione Z (nati tra il 1997 e il 2010/2011). I Millennials (propriamente: generazione Y) sarebbero più propensi alla guerra, insieme a quelli della generazione X e ai boomer. Tra l'altro, questa cosa mi ha incuriosito, nel senso che mi sono chiesto "e io di quale generazione faccio parte?" Ho scoperto di essere uno Xillennial, a cavallo tra la generazione X e quella dei Millennials (i nati tra il 1977 e il 1983 sono Xillennials). Adesso che lo so mi sento meglio :P Grosso modo gli Xillennial sono quelli che hanno visto in TV i primi cartoni animati giapponesi (e ne ricordano le sigle, tipo quella di Lady Oscar) e quelli che sono venuti in contatto con Internet e con gli smartphone da adulti e quindi sanno "sconnettersi" senza troppe difficoltà (io ho avuto il primo telefonino a 19 anni) perché ricordano com'era il mondo "pre-smartphone" e "pre-Internet": per esempio, ricordano ancora i telefoni a disco.
Comunque è vero: se a uno della generazione Z gli togli lo smartphone dalle mani, ti muore all'istante davanti. Altro che guerra! Ti immagini? Sta arrivando il missile del nemico e quello (o quella, sono abbastanza "inclusivo"? :P ) dice "mi è arrivata una notifica su Vazzappa, prima rispondo là, eh!". Penso a mia cugina venticinquenne, che sta sempre con quella cosa in mano. Il suo fidanzato, anche lui venticinquenne, non fa altro che mandarle vocali su Vazzappa e lei RISPONDE SEMPRE: spesso la sorprendo a parlare da sola, io penso che sia "impazzita", ma lei mi tranquillizza con un "Ma noooo cuggggggi, scialla, parlo col mio boy" Azz! Non me lo immagino proprio quel boy in un carro armato :)
Silverwillow ha scritto: Non dico che sia una possibilità concreta, ma non è inutile essere pronti per tutto, se poi non servirà meglio.
Lo spero. Gli antichi dicevano si vis pacem para bellum. Alla fine, forse mi tocca dare ragione ai sostenitori della teoria secondo cui lo stato naturale degli umani è la guerra: è la pace a essere innaturale, non la guerra.
M.T. ha scritto: Alla faccia dei gufi (esterni e interni, juventini in primis), la piccola Atalanta ha vinto l'Europa League, a dimostrazione che non sempre i soldi vincono.
Viva l'Atalanta! Tempo fa su Lercio (giornale satirico) uscì la notizia "I tifosi della curva dell'Atalanta espellono uno perché ha preso la terza media" :D :D :D :D
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2469
@dyskolos Io ricordo non solo i telefoni a disco, ma quelli inamovibili attaccati al muro, e, nell'immediato dopoguerra, com'era vivere in una casa senza elettricità e acqua corrente. Si viveva ugualmente e forse, per alcuni versi, meglio di oggi. Certo, oggi la media delle persone vive più a lungo, ma il trend, nel nostro scassato Paese, è in corso di inversione per la disfatta della sanità pubblica e il peggioramento delle condizioni economiche di tanti che, non potendosi pagare la sanità privata, rinunciano a curarsi. Non si riesce a fare la spesa, ma i soldi per essere sempre connessi, magari con l'acquisto dell'ultimo modello di smartphone, bisogna trovarli a ogni costo. Sei persone su dieci non sanno nulla delle prossime elezioni europee, ma sono tutti aggiornatissimi sui problemi dei Ferragnez.
Viva la social-economia, a morte il patto sociale!
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2470
Cheguevara ha scritto: il trend, nel nostro scassato Paese, è in corso di inversione per la disfatta della sanità pubblica e il peggioramento delle condizioni economiche di tanti che, non potendosi pagare la sanità privata, rinunciano a curarsi.
Pari pari come negli USA. Secondo me ci renderanno come loro e continueremo a morire: senza soldi, ma almeno forse c'è l'assicurazione. Ieri ho visto il video di un tizio italiano vivente in USA che diceva praticamente "Tutti gli Americani hanno l'assicurazione, tranne l'8%". Vorrei ricordargli, al tizio italiano americanizzato, che, data la numerosità della popolazione americana, l'8% significa milioni e milioni di persone. Non quattro gatti, come sembra suggerire.
Esperienza personale. Qualche anno fa, mia sorella è andata in vacanza a Manhattan. È scivolata e si è rotta un braccio. Bene, cioè male. I suoi amici americani hanno chiamato l'equivalente del 118. Sono arrivati subito, l'hanno portata in ospedale e le hanno ingessato il braccio. Sai com'è finita? Che un mese dopo mi è arrivata a casa una "carta" (firmata governo federale degli USA e ambasciata americana in Italia) che mi intimava di pagare 1000 euro per il gesso entro 60 giorni, con l'indicazione della mora: se non ricordo male, ogni giorno di ritardo mi costava 60 centesimi. Non ho gradito il metodo mafioso della "carta", però alla fine ho pagato i 1000 euro, anche per evitare un caso internazionale. Con gli Americani è meglio non scherzare quando ci sono soldi in mezzo. E se non avevo quei 1000 euro…?!
Cheguevara ha scritto: Non si riesce a fare la spesa, ma i soldi per essere sempre connessi, magari con l'acquisto dell'ultimo modello di smartphone, bisogna trovarli a ogni costo
Mi ricorda il tizio stra-ricco che si è comprato uno yacht da dieci milioni di euro e poi è venuto a lamentarsi con me perché il carburante per lo yacht milionario era aumentato. Mi disse "prima spendevo 300,000 euro per andare alle isole greche, ora ne spendo quasi 320,000! Ma ti pare giusto?" Gli stavo per ridere in faccia :D :D :D :D ma mi sono trattenuto :)
Cheguevara ha scritto: Sei persone su dieci non sanno nulla delle prossime elezioni europee, ma sono tutti aggiornatissimi sui problemi dei Ferragnez.
Purtroppo è così :(
Cheguevara ha scritto: Viva la social-economia, a morte il patto sociale!
Yeah :P :P
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2471
Rimanendo in ambito calcistico, Thiago Motta ha deciso di non continuare ad allenare il Bologna e a mio avviso, questo è un errore. Se fosse rimasto, disputando col Bologna la Champions League, avrebbe avuto una vetrina che gli avrebbe dato più lustro come allenatore, perché fare punti col Bologna in Champions sarebbe stato tutto oro che cola; dopo ciò, avrebbe potuto avere proposte davvero interessanti, soprattutto all'estero, con la possibilità di allenare squadre forti e avere un ingaggio alto. Invece, ha deciso di cambiare aria e di andare ad allenare probabilmente la Juventus, che visto come stanno le cose adesso, è la squadra da evitare di allenare in Italia. Magari ha ragione lui e mi sbaglio. Ma magari fa la fine di Luigi Maifredi, che dopo aver ottenuto una salvezza e la qualificazione in Coppa Uefa col Bologna, andò alla Juve e fece pena, imboccando così la via del declino (cosa auspicabile se davvero allenasse i bianconeri).
Per quanto riguardo il Bologna, i nomi per la panchina mi convincono uno meno dell'altro: Sarri, Pioli, Italiano. Quello che vedo più adatto è De Zerbi, ma non credo che venga. Mi spiace, ma temo che quello di quest'anno sia stao una fiammata e dal prossimo i rossoblu torneranno a lottare per posti di media classifica. Peccato, un'altra Atalanta non mi sarebbe dispiaciuta.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2472
dyskolos ha scritto: Ho scoperto di essere uno Xillennial, a cavallo tra la generazione X e quella dei Millennials (i nati tra il 1977 e il 1983 sono Xillennials).
Wow, sono Xillennial anch'io (spero che non sia contagioso :lol: )
Però è vero, forse essendo a cavallo di generazioni diverse abbiamo più capacità (tipo conoscere a memoria le stupide sigle dei cartoni giapponesi ma anche saper usare uno smartphone). Quanto alla guerra, non ne abbiamo davvero un'idea, se non le immagini viste in tv, o i libri letti a scuola (Niente di nuovo sul fronte occidentale, su tutti).
dyskolos ha scritto: Gli antichi dicevano si vis pacem para bellum. Alla fine, forse mi tocca dare ragione ai sostenitori della teoria secondo cui lo stato naturale degli umani è la guerra: è la pace a essere innaturale, non la guerra.
Neanche a me è mai piaciuto questo detto, ma se sei armato fino ai denti forse nessuno ti attaccherà, e te ne starai in pace. È il concetto di deterrenza che ha funzionato per tutta la Guerra fredda. Ora non funziona più solo perché "qualcuno" lo sta spingendo al limite, ponendo il problema non secondario di "fino a quando si può tollerare?". Domanda a cui cento persone darebbero cento risposte diverse, ed è sulla confusione e l'incertezza che chi porta avanti una guerra sta puntando.

Per passare alla rubrica sportiva (scusami, @M.T.  ma non seguo il calcio :P Felice comunque per l'Atalanta ) segnalo che nel tennis abbiamo due nuovi campioncini (ventidue anni) in semifinale a Lione e a Ginevra, dopo aver battuto dei giocatori top: Luciano Darderi e Flavio Cobolli (Darderi in pratica tra i primi 40, Cobolli quasi). In attesa di vedere Sinner al Roland Garros, l'Italia del tennis va avanti, e molto molto veloce.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2473
Silverwillow ha scritto: Wow, sono Xillennial anch'io (spero che non sia contagioso :lol: )
Questo no :lol: però in compenso abbiamo i capelli rossi e quindi un certo generale sospeso ci considera anormali. Più tardi darò la bella notizia a mia sorella (capellirossi-munita anche lei) :D :D :D
Silverwillow ha scritto: tipo conoscere a memoria le stupide sigle dei cartoni giapponesi
Eheh, io le conosco tutte :D Occhi di gatto, Lupin, i Puffi… Ma una è stata profetica: quella di una certa Giorgia che corre felice sul prato nel suo mondo fatato. Una ragazzina dai biondi cappelli dorati e due occhi azzurri brillanti e vivaci che vedono il mondo di rose fiorito :P 
Silverwillow ha scritto: segnalo che nel tennis abbiamo due nuovi campioncini (ventidue anni) in semifinale a Lione e a Ginevra, dopo aver battuto dei giocatori top: Luciano Darderi e Flavio Cobolli (Darderi in pratica tra i primi 40, Cobolli quasi).
Ultimamente mi sono dato più alle competizioni musicali che a quelle sportive, ma forse è arrivato il tempo di tornare indietro. Auguri a tutti!


P.S.: https://www.youtube.com/shorts/vXPrjm0p ... ture=share :D :D :D
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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dyskolos ha scritto: Eheh, io le conosco tutte :D Occhi di gatto, Lupin, i Puffi…
Alcune erano anche carine, tipo quelle di Lady Oscar, Conan, ragazzo del futuro o Starzinger. Io ammetto che ogni tanto canticchio la sigla di "Mimì e la nazionale di pallavolo" mentre guardo le partite di tennis, sperando che porti fortuna (spesso lo fa  :D )
dyskolos ha scritto: P.S.: https://www.youtube.com/shorts/vXPrjm0p ... ture=share :D :D
Nooo  :facepalm: Georgie era tra le mie preferite... Chi ha fatto questa associazione assurda con tutt'altra Giorgia (detta Giorgia sulle schede elettorali) è un blasfemo  :si:  :asd: 
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

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