Dal titolo "Il mio escatologico canto" mi sarei aspettato tutt'altro. Leggendo attentamente il tuo componimento poi ho capito che non ci sarebbe stato svolgimento migliore. La tua poesia mi appare nella divisione in versi, nella scelta lessicale molto sperimentale e secondo me non c'è complimento migliore per l'intento stesso della tua poesia. I versi sembrano a volte molecole, a volte atomi sparsi sulla carta che nell'insieme creano un suono, un significato.
La domanda dalla quale scaturiscono i tuoi versi è una domanda che tutti prima o poi ci poniamo. E' interessante come tutto parta da un'immagine legata all'elemento acqua ("specchio d'acqua/ l'atmosfera in movimento"), per poi concludersi con un'altra invece legata al fuoco, all'esplosione ("scintille di dolcezza"). In questa tua espressione io individuo la volontà di voler proporre il concetto del Big Bang, che dovrebbe essere l'inizio di tutto, come fine del tutto, ma con una consistenza diversa, dolce.
E' importante, come sottolineato dall'aggettivo possessivo presente nel titolo, la tua visione/previsione. L'uomo, seppur carne e seppure dimenticata, sempre e ovunque, non sparirà. E' una visione ottimistica che mi piacerebbe condividere in tutto e per tutto, ma la mia natura e i miei dubbi non mi permettono di godere della tua speranza.
Ecco, forse la fine è il punto che avresti potuto esprimere meglio, aldilà di ogni pensiero personale. Dal punto di vista poetico, forse hai usato delle parole che danno luogo a delle immagini un po' trite e ritrite. Attenzione, io penso che a volte le cose più semplici e perché no anche banali possano essere tra quelle più poetiche in assoluto. Qui però intendo che avresti potuto sperimentare un po' di più, visto che comunque la poesia, come già detto mi sembra essere abbastanza sperimentale. Forse avresti potuto giocare ulteriormente o con la veste grafica del verso oppure magari avresti potuto trovare una metafora per chiudere il tutto, una di quelle che sembrano del tutto fuori luogo ma che nascondono un significato molto profondo.
Detto ciò, la poesia mi è piaciuta molto e l'ho trovata su suggerimento di
@Poeta Zaza che mi aveva detto che per via del trasferimento del forum c'erano molte poesie qui senza commenti.
@Ippolita ho già letto altro di te, soprattutto nel Writer's Dream e devo dire che ogni volta è un piacere leggere i tuoi componimenti!
