[CP9] Uno spazio libero
Posted: Mon Apr 24, 2023 8:08 am
Traccia n°3. I cosiddetti sani
Caro Erich.
Erano altri tempi ma tu già lo dicevi:
non fuggite dalla libertà!
Non lasciate ai vostri dittatori il compito di decidere per voi
la pigrizia è serva della schiavitù.
Vi sta bene tutto? Pane e lavoro, falce e martello
a consolarvi del duro legno dell’Ordine sulla schiena?
Ed io penso, oggi, a pochi passi da quel giorno a Milano
con la morte dell’appeso
tra la soddisfazione della folla,
gli uomini col moschetto
Viva la libertà! Basta con l’oppressore!
Ma non è uno spazio libero,
neanche un volo di piccione
non è una icona da cliccare con cui avere tutto
Ti ricordi? É solo partecipazione.
Questo penso del poter decidere,
come una droga a cui non posso rinunciare
che sta consumando l’esistenza.
Nel dolore di vedermi imprigionato da nuovi spazi liberi, infiniti e falsi.
Non voglio essere sano agli occhi del Sistema.
La normalità è figlia della rassegnazione:
deve obbedienza ai nuovi profeti
dell’unico pensiero imposto.
Caro Erich.
Erano altri tempi ma tu già lo dicevi:
non fuggite dalla libertà!
Non lasciate ai vostri dittatori il compito di decidere per voi
la pigrizia è serva della schiavitù.
Vi sta bene tutto? Pane e lavoro, falce e martello
a consolarvi del duro legno dell’Ordine sulla schiena?
Ed io penso, oggi, a pochi passi da quel giorno a Milano
con la morte dell’appeso
tra la soddisfazione della folla,
gli uomini col moschetto
Viva la libertà! Basta con l’oppressore!
Ma non è uno spazio libero,
neanche un volo di piccione
non è una icona da cliccare con cui avere tutto
Ti ricordi? É solo partecipazione.
Questo penso del poter decidere,
come una droga a cui non posso rinunciare
che sta consumando l’esistenza.
Nel dolore di vedermi imprigionato da nuovi spazi liberi, infiniti e falsi.
Non voglio essere sano agli occhi del Sistema.
La normalità è figlia della rassegnazione:
deve obbedienza ai nuovi profeti
dell’unico pensiero imposto.