Ciao
@Poeta Zaza.
Questa poesia racchiude tutto ciò che, in genere, mi piacerebbe trovare nei versi.
È ermetica al punto giusto, non troppo, ma in misura sufficiente a lasciare libera interpretazione al lettore che, nel caso, si fa coautore e artefice del componimento stesso.
Non so, quando ci provo io, a scrivere poesia, mi piace sempre lasciare quel margine lì, in cui ci si infila, insieme col lettore, in attesa di vedere cosa ne viene fuori.
L'altro punto che trovo di forza è la brevità, laddove, come in questo caso, sia sufficiente a racchiudere un messaggio/contenuto/pensiero e/o emozione. E tu ci sei riuscita.
La lettura è fluida, scorre che è un piacere e senza inciampi.
Ho visto che hai adottato la mia stessa identica scelta anarchica (io l'ho fatto nei lampi di poesia appena conclusi) andando a capo "sempre", mettendo ogni volta la maiuscola, e omettendo la punteggiatura, anche se un punto fermo c'è.
Ecco, per essere proprio pignoli non l'avrei messo, perché allora
Poeta Zaza wrote: Carpiscono,
Gli splendidi,
L’attenzione del pubblico
avresti forse dovuto mettere "gli splendidi" come inciso, tra due virgole.
A parte questa lievissima osservazione, l'altra cosa che mi piace è come il titolo rimandi al fatto che questa poesia potrebbe essere letta in circolo, all'infinito. E fila tutto liscio.
Poeta Zaza wrote: Tue Dec 21, 2021 9:42 pmCome linfa in circolo
Carpiscono
Gli splendidi
L’attenzione del pubblico
Con parole scelte
Abbarbicate
Ad ogni astante.
Parole che colano
Come linfa in circolo.
Ti dico cosa ci leggo io?
Gli splendidi (saccenti, tuttofare, perfettini e compagnia bella, ma anche conduttori di show, volendo) sembra che attingano la linfa da una fonte esterna. È quel "Carpiscono" che me lo fa pensare.
Ma poi, arrivando al quarto verso, mi dico che no, che l'attenzione del pubblico "è" la loro linfa, e loro, gli splendidi, hanno il piglio giusto (le parole scelte) e addirittura insinuante (abbarbicate ad ogni astante: nessuno escluso) per poterlo fare.
E sono parole che colano, come linfa in circolo che di nuovo carpisce l'attenzione del pubblico, e via così, finché ce n'è.
Brava, poeta Zaza, per me è un sì.
A rileggerti
