Costruttori di mondi.

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commento ad altrui poesia





Costruttori di Mondi.


Io adesso narro senza poi pentimento
e vi conto di quando il sogno fu spento,
di mitici eroi io e le loro le gesta
come pelide Achille e la sua ira funesta,
della storia errante del mitico Ulisse
e di Penelope la donna che tesse,
poi dell’intreccio che sta in ogni trama
e di ogni strega che allo specchio brama
poi un drago, una fata, un bel cavaliere,
di Re Artù, del suo stalliere,
di Sherlock, Watsan e dei cupi misteri
di D’Artagnan e dei tre moschettieri,
di uomini semplici, con vite normali,
di strane creature a tre teste e con ali,
di oggetti fatati con potere magico
di un fatto comico con finale tragico,
di Marquez e di solitudine cent’anni
di guerra e pace, di soldati e tiranni,
di George Orwell e quell’occhio che guarda
fantasia, verità o storia bugiarda?
Qui per entrare non si paga il biglietto,
Fedor vi conta castigo e delitto,
Lovecraft con l’orrore alieno,
di Italo Svevo e la coscienza di Zeno,
Dickens, Goethe, o di orgoglio e pregiudizio,
lasciate ogni speranza voi che siete all’inizio,
il  Conte Dracula è stato visto
con il suo collega di Montecristo,
poi un giorno il vecchio che era al mare
un pesciolino rosso è riuscito a pescare
e come racconta una storia inca
crescendo divenne la balena bianca.
Vi conto storie per far sogni belli
con cibernetici Signori degli Anelli,
viaggiando con Gulliver che pare un gigante,
Pinocchio, Kafka ed il Grillo parlante,
di Martin e le cronache del ghiaccio,
ne parlava già il Decameron di Boccaccio,
ma son tutte storie come meccanica arancia
picaresche quanto Don Chisciotte della mancia,
che tu sia esperito oppure un novizio
se capti un messaggio proveniente dallo spazio,
o scopri carbonari in riunione segreta,
o chi vien da lontano per la via della seta,
un antico forziere in mare sepolto
che tu scriva tanto e che legga molto,
tutti sti fatti che adesso ho elencato
erano un puntino assai concentrato,
che come big bang ad un tratto esplose
e diede una storia a tutte le cose,
ricordo lo scoppio come un petardo
e che giunse il Bianconiglio sempre in ritardo,
e dopo st’evento mi fischiavan le orecchie
con favole nuove e favole vecchie,
e or che sta nebbia un po’ si dirada
mi par di veder lì proprio una strada,
che in mezzo a un bosco diventa sentiero
e lì vedo un mago ed anche un guerriero,
un drago, una nuvola, ed anche un ragno,
un re, una regina, e un rospo di stagno,
un cane, un cavallo, una feroce belva,
e or si fa scura e più fitta la selva,
orme di giganti, forti colossi,
e poi mari scuri, profondi abissi,
creature marine, sirene e tritoni,
piovre carnivore e d’acqua dragoni.
In tutti sti luoghi per ognun personaggio
che faccia paura o che abbia coraggio,
io vidi vagar insieme o solitari
chi or te lo dico ed è meglio se impari:
dei tizi curiosi con una penna in mano
che l’agitavano al vento in un modo strano,
come fosse quasi magica bacchetta
e si guardavano intorno con aria sospetta,
li vidi intenti ognuno a scrivere una storia
nero su bianco affinché se ne abbia memoria,
ma è un ricordo confuso nella mia mente
vi era prima buio, poi una luce abbagliante
adesso il ricordo diviene più chiaro
si fa conoscenza dove prima ero ignaro,
e lo so chi eran quelle presenze
si manifestavan con canti e con strane danze,
la loro penna è principio di universi
con eroi ritrovati, coi vinti e coi persi,
con mari profondi, con colline ed alture
con piccole storie e con grandi avventure,
poco prima che il dormir venisse interrotto
con quello scoppio, quel boato, quel botto
li vidi nel sogno errar vagabondi,
mitici eroi, costruttori di mondi
Si guadagna da vivere come collaboratore clinico degli aggiustaossa, scrittore per una naturale propensione a inventare storie assolutamente vere.

www.piovasco.weebly.com

Re: Costruttori di mondi.

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Questa me l'ero persa. 
Complimenti alla fantasia, all'estro, alla passione, all'erudizione, alla simpatia, all'ingegno, all'allegria.
Il raccordo tra il WD ("vi racconto di quando il sogno fu spento") e il nostro nuovo forum si attua sempre nel sogno, poco prima della sua interruzione: i "mitici eroi, costruttori di mondi" diradano però le nebbie ed entrano a buon diritto nella realtà. 
Quella nostra, di oggi. 
Grazie, @Piovasco, e ancora complimenti. 
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