Re: Il crollo della chiesa

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@bwv582 Ciao, ti lascio un commento al volo. Ho trovato interessante lo stile estremamente vivido con cui scrivi, quasi da giornalista o documentarista. Anche la tematica della storia è di estremo interesse, così come la critica ai nostri mass media. Secondo me può essere ulteriormente approfondita la figura del protagonista, uomo in preda a una crisi spirituale espressa in modo molto plastico dal crollo della chiesa, evento direi correlato al suo animo. Nel complesso quindi un racconto interessante, che forse meriterebbe di approfondimento nella figura del protagonista: se posso darti un suggerimento, lo metterei in dialogo con un altro o più personaggi della storia. Grazie per la pregevole lettura.
https://domenicosantoro.art.blog/

Re: Il crollo della chiesa

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Il racconto, come si dice, ha il suo perchè. Sul piano stilistico l'impressione a pelle, leggendolo, è che rimanga un po' a mezza via tra il "taglio documentaristico" di cui parla @Domenico S.  e una versione che garantisca maggiore partecipazione emotiva: a seconda dell'effetto che intendi generare potresti provare a rivederlo in maniera più netta in un senso (sterilizzandolo di emozioni raccontate e lasciando solo i comportamenti a dichiararle) o nell'altro (sfruttando un POV più immerso, tagliando le parti didascaliche - "decide di non seguire più i telegiornali", "ha mille pensieri in testa", ... - e lasciando affiorare direttamente i pensieri e le interpretazioni dei protagonisti (così "decide di non seguire più i telegiornali" potrebbe diventare "basta con certe miserie, non valgono il suo tempo: molto meglio andare a pregare sulle macerie della chiesa del Suffragio che farsi schiavo dei telegiornali", per capirci).
 
My 2 cents

Re: Il crollo della chiesa

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@Domenico S., @Gualduccig, grazie per il vostro passaggio e le vostre impressioni. Da parte mia ho voluto una volta tanto - non so se l'ho fatto in passato - scrivere un racconto "raccontato", cioè senza dialoghi, ma solo narrativa. Da una parte, sapere che non v'ha fatto pena è un successo, dall'altra si può migliorare e mi fanno piacere i vostri suggerimenti in tal senso. Grazie ancora e a rileggerci.
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Re: Il crollo della chiesa

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bwv582 ha scritto: costatare
refuso, constatare


Perché  Giacomo è un eroe? Solo per il fatto di essere testimone oculare? Il "prezioso" non spiega l' atto eroico. Forse sarebbe più corretto dire che divenne popolare, in quanto testimone.

Il racconto ha di sicuro il suo perché e, con le tue descrizioni,  lo scenario è ben visibile; eppure, qualcosa non mi torna. Ti spiego subito: I primi paragrafi hanno un'alternanza che dalla concitazione, per l'esplosione, passa alla lentezza.
bwv582 ha scritto: boato è stato avvertito in modo distinto lungo la costa; l'onda d'urto ha fracassato i vetri di vari chalet e divelto alcune sdraio in polverosa attesa dell'estate. Altre abitazioni hanno subito danni minori e la memoria del terremoto recente ha portato i cittadini a riversarsi nelle strade, lungo il corso e nella piazza dell'ex cinema.
Stavolta è diverso, la voce che è scoppiata una trivella a largo si è diffusa presto e porta subito gli anziani e gli adulti a discutere sul recente referendum, mentre molti bambini si rincorrono alla luce dei lampioni. Potrebbe passare per una notte bianca estiva se non fosse per l'improvvisa fiammata che ammutolisce i presenti. Non dura molto, il fuoco lascia spazio a un crollo e alla successiva polvere che, da parte sua, lo spegne.
Le prime squadre di protezione civile e vigili del fuoco sono caute nell'avvicinarsi, ma presto devono farsi largo a spallate nell'orda di curiosi. Per ultimo il parroco che, tra il vocio delle vedove, non può fare a meno di costatare a sua volta il crollo del tetto della chiesa del Suffragio. Il suo sgomento è silenzioso, sovrastato dai racconti antichi di chi vuole dimostrare di aver trascorso una vita in paese. Angelina ricorda l'allagamento del sessanta con le campane che martellavano le adunate, Giuseppe rievoca il terremoto del settantadue che ne ha minato alcune colonne, ... ricordi ingigantiti e alimentati dalle stesse chiacchiere.
le parole evidenziate sono quelle che, secondo me, creano il contrasto.
bwv582 ha scritto: Stavolta è diverso, la voce che è scoppiata una trivella a largo si è diffusa
qui metterei tra virgolette alte "è scoppiata una trivella a largo" , in questo modo daresti più corpo alla "voce".
bwv582 ha scritto: Il portone in bronzo sverna nel palazzo arcivescovile della diocesi
bello, mi piace
bwv582 ha scritto: , ha ancora negli occhi l'immagine del tabernacolo spaccato e dei piccioni che frugano tra ciò che resta delle ostie consacrate
mi piace.

il concetto è chiaro: se ognuno di noi migliorasse se stesso, la guerra non esisterebbe.

racconto, interessante ma migliorabile. A rileggerti  :)

Re: Il crollo della chiesa

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Adel J. Pellitteri ha scritto: Perché  Giacomo è un eroe? Solo per il fatto di essere testimone oculare? Il "prezioso" non spiega l' atto eroico. Forse sarebbe più corretto dire che divenne popolare, in quanto testimone.
Sì, @Adel J. Pellitteri, è una piccola nota polemica inserita nel testo. I social e i mass media cercano testimoni di eventi per il solito teatro del dramma con speciali e talk show a tema dove tutti diventano opinionisti qualificati.
Detto questo, ti ringrazio per le indicazioni dettagliate. Ti dico la verità, volevo partecipare con questo racconto a un piccolo concorso e l'ho postato per avere un'anteprima sulla sua qualità. Direi che ci rimetto mano, anche grazie alle tue (e vostre) indicazioni, poi vedo se partecipare. :saltello:
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Re: Il crollo della chiesa

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@bwv582

Ma come! Ora che mi accingevo a commentare il tuo racconto, vedo che è sparito! 
Non ho dimenticato, però, l'ottima impressione che mi ha fatto alla prima lettura. Mi volevo, infatti, complimentare con te, caro Giovanni, perché ho notato uno stile sobrio, compatto, quasi giornalistico, ma molto emozionante. Spero che lo riproporrai, era davvero bello. Ciao e grazie!
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Re: Il crollo della chiesa

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Ippolita ha scritto: Ora che mi accingevo a commentare il tuo racconto, vedo che è sparito!
Mi spiace, @Ippolita, il motivo è questo
bwv582 ha scritto: Ti dico la verità, volevo partecipare con questo racconto a un piccolo concorso e l'ho postato per avere un'anteprima sulla sua qualità.
e mi spiace di più perché un tuo commento - positivo o negativo! - mi avrebbe davvero fatto molto piacere. Grazie comunque per il piccolo (e positivo :sss: ) feedback. Un caro saluto. :ciaociao:
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