Attenzione! Il recupero dei contenuti è ancora in corso.

Re: [Casa Editrice] Alpine Studio Editore

2
di Alpine Studio ne parlo con cognizione di causa in quanto autore che ha pubblicato con loro e non posso che parlarne bene.
Si tratta di una piccola CE ma lo staff opera in maniera davvero professionale. Nasce come CE dedicata alla pubblicazione di guide e narrativa di montagna, nel tempo hanno ampliato il catalogo con una bella collana dedicata alla narrativa di viaggio.

Io ero reduce da un'esperienza editoriale che dire devastante è dire poco, nella quale avevo passato il peggio che un autore può trovarsi a vivere.

Alpine mi rispose dopo poco più di 3 mesi dall'invio del manoscritto, che era poi quello del mio primo sfortunatissimo libro. Se trovare l'editore per il proprio libro è cosa difficile, trovarne uno per ripubblicarlo lo è molto di più. Infatti avevo già avuto riscontri positivi da altri editori in merito al mio testo, ma si erano sempre tirati indietro in quanto commercialmente era logico pensare avesse già dato quello che poteva. Invece di ristamparlo e basta Alpine mi propose di farne una nuova edizione, con un nuovo titolo e con un taglio leggermente diverso. A contattarmi fu la responsabile della collana e fui colpito dalla gentilezza e dall'entusiasmo, era palese avesse letto il testo e aveva un'idea ben chiara di cosa farne.

Per l'editing mi fu affiancata una editor molto giovane e inizialmente la cosa mi preoccupò non poco. Il testo venne asciugato parecchio, qualche capitolo addirittura cambiò di posto, ma più ci lavoravamo più mi piaceva quello che ne stava venendo fuori. Il libro purtroppo ebbe la sfiga di uscire poco prima dello scoppio della pandemia e il lockdown di fatto azzerò tutta la fase fondamentale della promozione nei primi mesi di vita del libro.

Nonostante questo grazie anche a una distribuzione capillare in tutta Italia il libro ha avuto ugualmente un buon riscontro e ho potuto rendermi conto dai feedback ricevuti che era andata a segno la strategia dettata dal nuovo editing per renderlo appetibile a una platea di lettori che andava oltre i soli appassionati di narrativa di viaggio. Alpine nelle prime fasi dell'uscita ha saputo muovere blogger e influencer che hanno portato alle prime recensioni, circostanze che mi hanno poi aiutato a prendere contatti diretti con stampa e media. Una piccola squadra quella di Alpine ma davvero professionale e determinata, anche dal punto di vista commerciale: rendiconti puntuali così come il pagamento delle royalties (quando poi si è resa necessaria la ristampa del volume le relative royalties mi sono state addirittura retribuite in anticipo rispetto alle vendite).

Avrei voluto pubblicare ancora con loro ma un mio successivo manoscritto nonostante sia stato apprezzato per la parte "artistica" non ha superato la valutazione di quelli "del marketing", con mio immenso sconforto. Quindi posso dire che l[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]'unico aspetto 'negativo' della mia esperienza quale autore pubblicato da Alpine è che ora come ora la mia personalissima asticella di valutazione di una CE si è alzata tantissimo avendo loro come termine di paragone [/font]mi diventa assai difficile accettare proposte che - senza aver vissuto la mia esperienza con loro - avrei forse accettato senza particolari remore. 


Rispondi

Torna a “Case editrici Free”

cron