Re: Info su CE PAV edizioni

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Ciao a tutti, anche io come molti di voi ho ricevuto proposta di pubblicazione dalla PAV. Dopo tante proposte a pagamento, sempre rifiutate, e' arrivata lei. Ho telefonato per aver ragguagli e mentre molti di voi paventato il disappunto dei 30,00, non trovo dove sia il problema, i miei dubbi sono ben altri: promozione, copie stampate, editing.  Per la prima non ho capito molto bene come avvenga la promozione;  per la seconda in pratica , loro stampano inviano alla LibriCo per distribuire a loro discrezione ovviamente mi hanno detto che nella mia città  ci sarà un numero maggiore di copie disponibili però,  iniziare con una stampa di 300 copie può anche essere comprensivo, ma lo ritengo un poco esiguo e poi, le ristampe con quale tempistica verranno fatte? E verranno fatte? Sull editing mi pare di aver capito che sia solo una correzione di bozze. Se qualcuno potrà sciogliere questi dubbi ne sarei grata.  Grazie per l'attenzione

Re: Info su CE PAV edizioni

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sabrina.psy ha scritto: dom apr 25, 2021 12:11 pm
Grazie, trovo questa impostazione adeguata e corretta nei confronti di chi scrive ed è in cerca di informazioni complete e fedeli alle reali caratteristiche di una CE.
Per quanto mi riguarda, nel frattempo, il contratto con PAV edizioni l'ho firmato e ho anche pagato quella famosa "quota associativa", sulla quale rimango non d'accordo. Tuttavia, facendo un bilancio di cose, tra cui diversi parere di chi ha pubblicato con loro che si sono trovati bene, il mio non aver voglia di aspettare ancora, il fatto che le CE per esordienti hanno più o meno la stessa forza, ho deciso di accettare la proposta.
Grazie a tutti per le risposte e spero il post sia ancora utile a chi lo legga.
Ciao, anche io ho ricevuto proposta e firmerò, l quota non mi crea pro problemi. Un po  di perplessità l'ho sulle copie stampa , solo 300, ovviamente spero di venderne di più,  non un best seller ovvio però,  i tempi di ristampa? E ci sara' una ristampa? Su questo sono stati vaghi quando ho posto la domanda. Ciao e grazie 
Ultima modifica di Lauragiudici il gio set 09, 2021 9:34 pm, modificato 1 volta in totale.

Re: Info su CE PAV edizioni

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Lauragiudici ha scritto: gio set 09, 2021 9:04 pm
Ciao a tutti, anche io come molti di voi ho ricevuto proposta di pubblicazione dalla PAV. Dopo tante proposte a pagamento, sempre rifiutate, e' arrivata lei. Ho telefonato per aver ragguagli e mentre molti di voi paventato il disappunto dei 30,00, non trovo dove sia il problema, i miei dubbi sono ben altri: promozione, copie stampate, editing.  Per la prima non ho capito molto bene come avvenga la promozione;  per la seconda in pratica , loro stampano inviano alla LibriCo per distribuire a loro discrezione ovviamente mi hanno detto che nella mia città  ci sarà un numero maggiore di copie disponibili però,  iniziare con una stampa di 300 copie può anche essere comprensivo, ma lo ritengo un poco esiguo e poi, le ristampe con quale tempistica verranno fatte? E verranno fatte? Sull editing mi pare di aver capito che sia solo una correzione di bozze. Se qualcuno potrà sciogliere questi dubbi ne sarei grata.  Grazie per l'attenzione
L'idea che ho su PAV é che non sia una vera e propria casa editrice bensì più un associazione che "promuove" e distribuisce attraverso apposito distributore.
Sulla promozione non pensare facciano chissà cosa, se proprio firmi con loro prova ad avvalerti a un serio ufficio stampa (se non sai promuoverti da sola in maniera efficace).
Se non fanno l'editing e hai consegnato a loro un testo che non é passato per le mani di un editor FUGGI: l'editing in un libro ci deve essere. La correzione di bozze non é sufficiente.
Per 300 copie beh... Se pensi di venderle tutte complimenti! In Italia vendere 300 copie per un autore esordiente é un grosso traguardo.
Per le ristampe dovresti controllare il contratto e se non presente farlo inserire.

Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao 
G.


AGGIUNTA: io avevo chiesto a loro cosa facessero per promozione e mi pare mi sia stato risposto senza troppe spiegazioni con foto social, invio blogger e qualche altra cosa ma prendi con le pinze tutto ciò, non ricordo bene.

Re: Info su CE PAV edizioni

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Mattia Van ha scritto: mer lug 28, 2021 1:50 pm Ho pubblicato un libro con Pav e anch'io ho pagato la quota associativa. A parte ciò, il contratto è free, ma la CE è legata a una agenzia per la promozione, il cui pagamento è a carico dell'autore, a un prezzo che loro dicono scontato, da pagare una volta all'anno. Sinceramente io ho rifiutato questo, il contratto non ti obbliga a farlo, né specifica che verrà fatta questa proposta, ma ciò significa rinunciare alla promozione.
Personalmente trovo questo modo di lavorare molto similare a quello di un editore a pagamento 
Ciao, ma la cifra che ti hanno richiesto ammonterebbe a? Puoi dirlo? Grazie

Re: Info su CE PAV edizioni

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FIDEL ha scritto: gio set 09, 2021 10:50 am Buongiorno a tutti,
lunedì ho firmato con loro.
Il colloquio telefonico non è stato male sinceramente.
Avevo una proposta anche da Porto Seguro ma ho declinato.
Stamperanno in primavera 2022,300 copie del mio libro e proveranno a distribuirlo.
Mi sembra che almeno ci sia la buona volontà di provare a farlo girare.
Non penso che vogliano mandarlo al macero.......

Vi dirò, io ci provo!
Ciao, io firmerò prossima settimana. Anche io ho avuto un colloquio telefonico,  ma da quanto ho capito l'editing e' una semplice correzione di bozze , la distribuzione e' quella che più mi preoccupa. Io sono disposta a fare la mia parte ma poi, chi vorrebbe trovare e non trova il libro in libreria... sono andata in un punto vendita Mondadori a chiedere informazioni, il ragazzo è stato abbastanza esaustivo ma qualche dubbio mi è rimasto. Comunque anche io ci provo. Ciao 

Re: Info su CE PAV edizioni

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Ciao, anch'io ho avuto una proposta di contratto dopo aver inviato un manoscritto a PAV.
Grazie a questa discussione ho trovato conferme e risposte a molti dubbi.
Ho un paio di domande per chi ha poi accettato e pubblicato con questa CE.
I tempi che indicano sono in genere rispettati o c'è rischio che si allunghino più del dovuto?
La quota, pare una tantum, di 30 euro va anche bene, ma aderire all'associazione non è che poi vincola ad altro?  
Scusatemi, ho poca esperienza, ma in compenso tanti dubbi.
Grazie.

Re: Info su CE PAV edizioni

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Gnuffola ha scritto: dom ott 31, 2021 3:40 pmCosa volete che promuovano per 30 (non 300) euro l'anno?
Tecnicamente una casa editrice non dovrebbe chiedere nemmeno un euro, né per la pubblicazione, né per la promozione. Anche una quota, seppur minima, di iscrizione ad associazioni o simili non dovrebbe essere contemplata, in un contesto di pubblicazione gratuita. Tant'è che una casa editrice dovrebbe essere un'impresa, non un'associazione culturale, e in quanto impresa dovrebbe assumersi il rischio di impresa, appunto, nel pubblicare un'opera, dove lo scopo della pubblicazione è trarre profitto dalle vendite.
In sostanza, una casa editrice dovrebbe investire nell'opera, di tasca propria, e tanto più è disposta a investire tanto più vorrà avere un ritorno di investimento, vendendo il libro. Più l'investimento della casa editrice è basso, meno sarà interessata ad avere acquirenti, perché in ogni caso è basso il punto di pareggio, quindi sarà molto facile non andare in perdita e guadagnare con poche copie. Quando, poi, il guadagno su poche copie si moltiplica per tutte le pubblicazioni dell'anno, ecco un bilancio in positivo, con zero diffusione del libro singolo.

Nel caso in cui, invece, è la casa editrice a chiedere contribuiti all'autore, di qualsiasi tipologia, il cliente diventa l'autore, non il lettore. In questo caso le vedite potrebbero essere anche nulle, e la casa editrice avrebbe comunque un guadagno.
Beatrice Spada, Graphic & Visual Designer
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Re: Info su CE PAV edizioni

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Miss Ribston ha scritto: lun nov 01, 2021 12:56 pm Tecnicamente una casa editrice non dovrebbe chiedere nemmeno un euro, né per la pubblicazione, né per la promozione. Anche una quota, seppur minima, di iscrizione ad associazioni o simili non dovrebbe essere contemplata, in un contesto di pubblicazione gratuita. Tant'è che una casa editrice dovrebbe essere un'impresa, non un'associazione culturale, e in quanto impresa dovrebbe assumersi il rischio di impresa, appunto, nel pubblicare un'opera, dove lo scopo della pubblicazione è trarre profitto dalle vendite.
In sostanza, una casa editrice dovrebbe investire nell'opera, di tasca propria, e tanto più è disposta a investire tanto più vorrà avere un ritorno di investimento, vendendo il libro. Più l'investimento della casa editrice è basso, meno sarà interessata ad avere acquirenti, perché in ogni caso è basso il punto di pareggio, quindi sarà molto facile non andare in perdita e guadagnare con poche copie. Quando, poi, il guadagno su poche copie si moltiplica per tutte le pubblicazioni dell'anno, ecco un bilancio in positivo, con zero diffusione del libro singolo.

Nel caso in cui, invece, è la casa editrice a chiedere contribuiti all'autore, di qualsiasi tipologia, il cliente diventa l'autore, non il lettore. In questo caso le vedite potrebbero essere anche nulle, e la casa editrice avrebbe comunque un guadagno.
Come sempre, sei stata chiarissima. Purtroppo, pur trattandosi di concetti semplici, l'ego dell'aspirante scrittore glissa, l'importante è che qualcuno ti pubblichi e, pur di raggiungere l'obiettivo, si buttano via soldi in schede di valutazione, scuole di scrittura, editing più o meno professionali, e via spendendo. A valutare le nostre opere dovrebbero essere le CE a cui le proponiamo e, se le ritengono valide, investire nella pubblicazione e conseguente promozione. Gira gira, si torna sempre allo stesso punto: troppe case editrici e agenzie non all'altezza, troppi aspiranti scrittori privi di talento e, spesso, incapaci di esprimersi in un italiano corretto. E la barca dell'editoria va, senza proporsi mete diverse dalla quotidiana sopravvivenza.
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Info su CE PAV edizioni

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A mio avviso, quando si hanno così tanti dubbi su un editore - perché il suo modus operandi solleva dei legittimi dubbi - la futura delusione dell'autore è quasi una certezza. Bisognerebbe pubblicare solo con editori che non destano dubbi, perché sono noti e riconosciuti nel settore. Poi dipende quali sono i propri obiettivi, e bisogna averli chiari sin dall'inizio. Se il proprio obiettivo è di vedere il proprio libro stampato per farlo leggere ad amici e parenti, allora è accettabile persino un "onesto" editore a pagamento, vale a dire qualcuno che vende dei servizi editoriali. Se il proprio obiettivo è invece di fare un serio percorso letterario, allora bisogna pubblicare solo con certi editori e non altri, a prescindere se questi ultimi risultino - sulla carta - "free" o meno. Prima ancora di inviare una proposta a un editore, l'autore dovrebbe porsi questa fondamentale domanda: io, da lettore, acquisterei mai un libro di questo editore? Personalmente, sull'editore in questione, la mia risposta sarebbe un NO, basandomi sulle sole copertine, che mi sembrano molto amatoriali. 

Re: Info su CE PAV edizioni

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Miss Ribston ha scritto: lun nov 01, 2021 12:56 pmTant'è che una casa editrice dovrebbe essere un'impresa, non un'associazione culturale, e in quanto impresa dovrebbe assumersi il rischio di impresa, appunto,
Alcune CE hanno forma di associazione con finalità editoriali solo per ragioni fiscali. Questo, a maggior ragione, non significa che la CE debba chiedere sovvenzionamenti agli autori, con la scusa di farli divenire associati. Le associazioni culturali, specie se senza fine di lucro, sono tenute ad avere un bilancio sempre in pari, mai in attivo. 
Ciò significa che i guadagni eventuali devono investirli nelle attività stesse dell'associazione. Tra queste attività, per un'associazione editoriale ci sono il pagare eventuali professionisti esterni (editor, grafici, impaginatori, ecc) e gli autori (con anticipi eventuali e comunque con le dovute royalties).
Non è dunque della forma associativa in sé che bisogna diffidare in una CE, ma del fatto che questa chieda eventualmente agli autori di versare una quota associativa.

Re: Info su CE PAV edizioni

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ElleryQ ha scritto: gio nov 04, 2021 3:39 pm Non è dunque della forma associativa in sé che bisogna diffidare in una CE, ma del fatto che questa chieda eventualmente agli autori di versare una quota associativa.
Infatti. L'autore non deve essere né un cliente né un associato dell'editore. Autore ed editore devono restare distinti e distanti, nei rispettivi ruoli. Comunque il discorso della quota mi sembra finalizzato non tanto al contributo per la pubblicazione - spesso effettivamente modesto - bensì al determinare una dinamica per cui gli autori si sentono parte di una fantomatica "comunità letteraria", e vengono indotti ad acquistare libri di altri autori, cantandosela e suonandosela a vicenda. 

Re: Info su CE PAV edizioni

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Ciao a tutti, sono nuova.
Sono una scrittrice e no, non ho ancora ricevuto una proposta editoriale da parte della PAV, ma dopo diverse proposte poi rivelatesi vere e proprie fregature, ora preferisco portarmi avanti. Ho letto tutte le risposte e vorrei sapere da chi poi ha deciso di firmare, a distanza di tempo come è andata a finire. Non sono le trenta euro annuali quelle che mi preoccupano, quanto il poter acquistare copie a prezzo scontato per le collaborazioni. Perché diciamolo: sono loro che, attraverso i social, fanno la miglior pubblicità. Grazie a chi risponderà!

Re: Info su CE PAV edizioni

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FIDEL ha scritto: gio set 09, 2021 10:50 am Buongiorno a tutti,
lunedì ho firmato con loro.
Il colloquio telefonico non è stato male sinceramente.
Avevo una proposta anche da Porto Seguro ma ho declinato.
Stamperanno in primavera 2022,300 copie del mio libro e proveranno a distribuirlo.
Mi sembra che almeno ci sia la buona volontà di provare a farlo girare.
Non penso che vogliano mandarlo al macero.......

Vi dirò, io ci provo!
Ciao Fidel, hai aggiornamenti su Pav? Sto decidendo se firmare. Com'è andata finora?

Re: Info su CE PAV edizioni

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Dico la mia anche se l'esperienza non è ancora conclusa e quindi vi aggiornerò più avanti. Ho inviato il mio testo alla Pav perchè l'avevo trovata in una lista tra le migliori case editrici per esordienti, a conferma di questo me l'aveva suggerita anche un amico. 1+1 fa 2, e quindi ho firmato il contratto. Ho pagato la quota di €30,00 perchè avendo come denominazione Associazione culturale non può essere altrimenti. Fanno una buona promozione, quest'anno sono stati anche al Salone di Torino ( e non tutte le piccole o medie CE lo fanno), io ho avuto modo di incontrarli a Una Marina di libri a Palermo, dove hanno organizzato una presentazione collettiva per sei autori siciliani, me compresa, più il firmacopie). Sui social promuovono tantissimo, c'è anche un piccolo concorso (sul blog Scrittori Emergenti Italia) dove, con cadenza quindicinale, si partecipa con un micro racconto di 100 battute e si vince un Kg di libri della Pav (io non ho mai vinto), il che significa fare conoscere i loro autori. Anche in fiera acquistando un libro te ne davano uno in regalo. Confermo il 10% di royalties e anche lo sconto per l'acquisto dei propri libri che sale a seconda del numero di copie acquistate (venti copie 20% 30 copie 30% fino ad un massimo del 40%. In più, oltre allo sconto, danno in regalo una copia ogni 10 libri,  non c'è nessun obbligo di acquisto). Non so dirvi niente sull'editing perchè io me lo sono fatta editare da me (Ambra Rondinelli è stata bravissima), ma se parliamo di correzione di bozze qualche errore è rimasto. Nonostante io abbia riletto mille volte il tutto non c'è stato niente da fare, e  pare che la colpa sia sempre dell'autore. Infatti, chiedono a te se è tutto ok prima di mandare in stampa. E vabbè. In compenso non stampano tutta la prima tiratura e così ho potuto sistemare gli errori che già adesso non ci sono più. Il contratto è valido per due anni ma rinnovabile di anno in anno. Nessun obbligo di promozione a pagamento anche se hanno un servizio da offrire, e le fiere le fanno, ne sono certa. Di tanto in tanto organizzano degli incontri via web per vedere chi di noi può partecipare a questo o quell'altra fiera. Cosa molto interessante. Come dice sempre Franco Forte, editor della Mondadori, dobbiamo metterci in testa che, comunque, la vera promozione la dobbiamo fare noi autori (la promozione in grande stile non la fa nemmeno la Mondadori, appunto, a meno che non siamo già diventati dei miti della letteratura contemporanea, e anche in questo caso hanno stretto i cordoni della borsa). Pensare di accavallare le gambe e firmare autografi dopo la pubblicazione è pura utopia. So che per recuperare i soldi si ci mette un po', ma se pure in ritardo pagano. Da noi si dice: chi tardi paga non è un cattivo pagatore. Infatti, l'importante è riscuote ciò che ci spetta. I truffatori in giro sono davvero tanti. Il mio libro è prezzato €15,00 e non credo sia uno scandalo, mi pare un prezzo più che corretto. L'ebook, invece, € 2,99 trovo che abbia un prezzo davvero troppo basso. Spero di esservi stata utile, in futuro vi aggiornero sugli introiti. Per quanto riguarda la distribuzione, la fanno sono però i librai che non ordinano se non dietro richiesta. Anche la Feltrinelli per la mia presentazione ha richiesto solo 20 copie e tantissimi sono rimasti senza la copia; avete idea cosa abbia potuto significare per me? I libri sono in vendita su tutti gli store online ed è possibile ordinalo anche nella libreria sotto casa. Mi pare che più di così non possano fare. Non siete d'accordo? 

Re: Info su CE PAV edizioni

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Wanderer ha scritto: ven nov 05, 2021 12:31 am Infatti. L'autore non deve essere né un cliente né un associato dell'editore. Autore ed editore devono restare distinti e distanti, nei rispettivi ruoli. Comunque il discorso della quota mi sembra finalizzato non tanto al contributo per la pubblicazione - spesso effettivamente modesto - bensì al determinare una dinamica per cui gli autori si sentono parte di una fantomatica "comunità letteraria", e vengono indotti ad acquistare libri di altri autori, cantandosela e suonandosela a vicenda. 
sbagliato, alle fiere a chi acquista un libro ne regalano uno di un altro autore, mi pare un buon modo per fare girare un testo. 

Re: Info su CE PAV edizioni

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Ciao [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]robyzando,[/font]

[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]allora la mia esperienza PAV.[/font]
Io ho comprato senza nessuna richiesta da parte loro 20 copie, che mi sono venduto.
Copie omaggio a me non ne hanno date...
I 30 € che si pagano come quota, in effetti sono poi le 2 copie che mandano gratuitamente quando esce il libro e che poi uno si vende.
Il libro è stampato bene, anche se pure nel mio caso ci sono un po' di refusi, che sto facendo correggere.
Dopo quasi due mesi dall'uscita il libro è disponibile ovunque, anche se ad esempio su Amazon la consegna viene data come parecchio lontana....
Ma credo sia un giochetto di Amazon e la casa editrice c'entri poco.
Anche io sono stato a Torino ed è stata una bella esperienza, Adel J. forse ci siamo incontrati?
In ogni caso, la mia difficoltà più grande è legata alla promozione.
Il libro ha buone recensioni, sta piacendo.
Ma finiti i miei contatti rischia ovviamente di fermarsi.
Da contratto scrivono che stamperanno 300 copie, mi sembrano veramente tante.
Facessero così con tutti i 630 autori sotto contratto dovrebbero distribuire circa 18.000 copie.
L'autore in ogni caso dubito che possi controllare se effettivamente faranno circolare tutte le 300 copie.
Sono al secondo romanzo e ho il mio gruppetto di affezionati, ma non posso fare molto senza una promozione fatta dalla casa editrice e PAV pubblica molti romanzi.
Ne sto leggendo alcuni e sono anche di qualità ma sono veramente molti!
Altra difficoltà è la comunicazione.
Spesso mando mail o messaggi e le risposte arrivano dopo 2-3 giorni o non arrivano.
Loro sono molto appassionati e anche competenti secondo me, ma mi sembrano sommersi di lavoro.
Comunque anche io vi dirò.

Ciao




Re: Info su CE PAV edizioni

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Scusate se ritorno sull'argomento PAV, ma ignaro di questa discussione ho inviato anche io un mio testo alla CE un pò di tempo fa. Quindi vorrei chiedere qualche informazione a chi ha già avuto esperienza con loro. Al di là della questione sulla quota associativa, che personalmente non mi sembra così grave (ho fatto parte per circa venti anni di associazioni culturali e di volontariato e capisco le difficoltà che si incontrano), avrei bisogno di capire dopo quanto tempo hanno inviato una risposta con la valutazione del testo e se richiedono che l'editing del manoscritto venga fatto dall'autore.

Grazie a chi risponderà.

Re: Info su CE PAV edizioni

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Alessandro Falanga ha scritto: sab dic 31, 2022 9:31 amScusate se ritorno sull'argomento PAV, ma ignaro di questa discussione ho inviato anche io un mio testo alla CE un pò di tempo fa. Quindi vorrei chiedere qualche informazione a chi ha già avuto esperienza con loro. Al di là della questione sulla quota associativa, che personalmente non mi sembra così grave (ho fatto parte per circa venti anni di associazioni culturali e di volontariato e capisco le difficoltà che si incontrano), avrei bisogno di capire dopo quanto tempo hanno inviato una risposta con la valutazione del testo e se richiedono che l'editing del manoscritto venga fatto dall'autore.

Grazie a chi risponderà.
Alessandro, io non sono un'autrice e non posso rispondere alle tue domande, però quello che ti posso consigliare è di fare un giro nei gruppi su Facebook e in generale nel web e dare un'occhiata al tono con cui i rappresentanti di questa casa editrice rispondono ai clienti, prima di decidere sul loro contratto.
Prova a comprarti un paio dei loro libri e vedi se una qualità del genere può interessarti. Ci sono dei punti d'ombra in questa casa editrice e prima di fare scelte azzardate ti consiglio di toccare con mano il prodotto che buttano fuori... E chiederti anche che tipo di investimento può fare su di te una casa editrice piccola che però ha più di 800 autori.

Re: Info su CE PAV edizioni

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Alessandro Falanga ha scritto: sab dic 31, 2022 9:31 am Scusate se ritorno sull'argomento PAV, ma ignaro di questa discussione ho inviato anche io un mio testo alla CE un pò di tempo fa. Quindi vorrei chiedere qualche informazione a chi ha già avuto esperienza con loro. Al di là della questione sulla quota associativa, che personalmente non mi sembra così grave (ho fatto parte per circa venti anni di associazioni culturali e di volontariato e capisco le difficoltà che si incontrano), avrei bisogno di capire dopo quanto tempo hanno inviato una risposta con la valutazione del testo e se richiedono che l'editing del manoscritto venga fatto dall'autore.

Grazie a chi risponderà.
Ciao Alessandro, io ho pubblicato con loro lo scorso anno. Non fanno editing, ma solo correzione bozze. Ho notato poca cura in questa fase, alquanto frettolosa. I tempi sono sempre molto stretti. Ma, non è questo il motivo della mia insoddisfazione. La pubblicità/ distribuzione del testo è pochissima. Una diretta Fb dopo molti solleciti, alcuni post su Fb fatti alla buona e autorecensioni ( domande e risposte che prepari tu). Non credo che in futuro affidero' più i miei testi a loro.

Re: Info su CE PAV edizioni

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GiuliaZeta ha scritto: sab dic 31, 2022 11:22 am Alessandro, io non sono un'autrice e non posso rispondere alle tue domande, però quello che ti posso consigliare è di fare un giro nei gruppi su Facebook e in generale nel web e dare un'occhiata al tono con cui i rappresentanti di questa casa editrice rispondono ai clienti, prima di decidere sul loro contratto.
Prova a comprarti un paio dei loro libri e vedi se una qualità del genere può interessarti. Ci sono dei punti d'ombra in questa casa editrice e prima di fare scelte azzardate ti consiglio di toccare con mano il prodotto che buttano fuori... E chiederti anche che tipo di investimento può fare su di te una casa editrice piccola che però ha più di 800 autori.
Ciao Giulia, sono d'accordo con te. Non investono nei loro singoli autori, ma solo a fare numeri. Questo l'ho potuto capire dopo alcuni mesi dalla pubblicazione...purtroppo. 
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