[MI188] Ritrovarsi
Posted: Thu Oct 16, 2025 7:53 pm
Traccia di Mezzogiorno: "Perché?"
[MI188] Ritrovarsi
"Perché?" chiede Andrea all'ex amico, davanti a lui.
"Perché qualcuno ha voluto così." risponde Luca.
"Beh, è una cosa antipatica!"
"Certo, anche considerato quanto durerà."
"Toglimi una curiosità, Luca. Quando ha accettato di mettersi con te Laura?"
"Dopo la festa della scuola, quando vi siete lasciati."
"Non ci eravamo lasciati, avevamo solo litigato. Lei mi aveva sorpreso a fare una carezza alla sua amica Edda. Entrambi le avevamo spiegato che era un gesto d'affetto, il mio, per confortarla di un lutto in famiglia, ma lei non ci credeva..."
"Fosse stato un amore forte, sarebbe tornata con te, Andrea."
"Vero, a pensarci adesso hai ragione, hai tutte le ragioni."
"Però non ha avuto molto tempo per cambiare idea, ti pare, Andrea? E com’è che dicevi ai primi tempi del vostro amore?
[MI188] Ritrovarsi
"Perché?" chiede Andrea all'ex amico, davanti a lui.
"Perché qualcuno ha voluto così." risponde Luca.
"Beh, è una cosa antipatica!"
"Certo, anche considerato quanto durerà."
"Toglimi una curiosità, Luca. Quando ha accettato di mettersi con te Laura?"
"Dopo la festa della scuola, quando vi siete lasciati."
"Non ci eravamo lasciati, avevamo solo litigato. Lei mi aveva sorpreso a fare una carezza alla sua amica Edda. Entrambi le avevamo spiegato che era un gesto d'affetto, il mio, per confortarla di un lutto in famiglia, ma lei non ci credeva..."
"Fosse stato un amore forte, sarebbe tornata con te, Andrea."
"Vero, a pensarci adesso hai ragione, hai tutte le ragioni."
"Però non ha avuto molto tempo per cambiare idea, ti pare, Andrea? E com’è che dicevi ai primi tempi del vostro amore?
Laura ha fermato il vento, le stagioni, le ha rilanciate diverse e a tinte accese."
"Laura ha amato solo me".
"Sì, sì, hai ragione. Ah ah ah."
“Tu non hai mai capito niente delle donne. Ah! E neanche dei motori. Si sa che sei sempre stato un pessimo guidatore, Luca.”
“Perché?”
“Perché hai dovuto rifare l’esame di guida tre volte, e nel frattempo hai ammaccato le due auto dei tuoi genitori, poverini…”
“Ho una giustificazione seria: c’è una colpa di fondo, e non è mia, che sta nell’avere scelto di andare ad abitare in cima a una strada troppo stretta.”
“Sì, sì, bella scusante; fa il paio col senso unico al contrario preso in moto e giustificato dal fatto che hai studiato la teoria della guida con le fotocopie dei segnali in bianco e nero...”
“Caro Andrea, ricordati che non sono stato io a attraversare col rosso quando avevo un “carico prezioso” come te dietro. E non dimenticarti che sei stato tu a chiedermi di darti un passaggio alla fantastica sagra del tartufo.”
"Laura ha amato solo me".
"Sì, sì, hai ragione. Ah ah ah."
“Tu non hai mai capito niente delle donne. Ah! E neanche dei motori. Si sa che sei sempre stato un pessimo guidatore, Luca.”
“Perché?”
“Perché hai dovuto rifare l’esame di guida tre volte, e nel frattempo hai ammaccato le due auto dei tuoi genitori, poverini…”
“Ho una giustificazione seria: c’è una colpa di fondo, e non è mia, che sta nell’avere scelto di andare ad abitare in cima a una strada troppo stretta.”
“Sì, sì, bella scusante; fa il paio col senso unico al contrario preso in moto e giustificato dal fatto che hai studiato la teoria della guida con le fotocopie dei segnali in bianco e nero...”
“Caro Andrea, ricordati che non sono stato io a attraversare col rosso quando avevo un “carico prezioso” come te dietro. E non dimenticarti che sei stato tu a chiedermi di darti un passaggio alla fantastica sagra del tartufo.”
"Lo ammetto, non avevo trovato nessun altro e non avevo mezzi miei quel giorno... Purtroppo, ci siamo persi pure quell'ultimo profumo di buono..."
I due tacciono per qualche momento.
"Ma guarda quella suora! Viene qui!"
"Cavolo! È Laura!" Proprio lei! Noooo!"
"... Ma perché?! Non era agnostica?"
Suor Maria Laura, nella sua veste grigia con velo, si avvicina con ampie falcate sulla ghiaia bianca e li raggiunge, armata di un piccolo innaffiatoio verde prato.
I due tacciono per qualche momento.
"Ma guarda quella suora! Viene qui!"
"Cavolo! È Laura!" Proprio lei! Noooo!"
"... Ma perché?! Non era agnostica?"
Suor Maria Laura, nella sua veste grigia con velo, si avvicina con ampie falcate sulla ghiaia bianca e li raggiunge, armata di un piccolo innaffiatoio verde prato.
Bagna i fiori della tomba di Andrea, ne bacia la foto sulla lapide; poi si volta verso quella di Luca e si ripete.
Quindi parla come se si rivolgesse a loro due:
"Non è strana la vita? Chi lo avrebbe mai detto che le vostre tombe sarebbero state una davanti all'altra, perduti amori miei..."