Costruttori di Mondi

Daniel P. ha scritto: Ma è una cosa "saggia", diciamo così  , mettere come nome autore lo pseudonimo che ho già scelto... e sotto, tra parentesi, il mio nome vero?
È che sinceramente è una cosa che non ho visto mai in nessun libro...  :hm:                

Ehm... se usi lo pseudonimo, perchè devi aggiungere anche il nome?

Angelo ha scritto:
Ehm... se usi lo pseudonimo, perchè devi aggiungere anche il nome?

Quello pseudonimo è, come dire, legato anche alla storia che è interna al libro.
E poi, per dire "diamo a Cesare quel che è di Cesare"  :D        

Ho mandato anche una e-mail a youcanprint... ma voi sapete se nel loro servizio di correzione bozze, oltre ad eliminare i refusi, ti correggono anche tutti i tempi verbali??  sì, che dovrebbero essere già corretti per uno scrittore degno di essere chiamato tale  :hm:                         

Scusate, ma esiste il "post post scriptum"??  o P.P.S.  :hm:                

Aiuto! G**** di Youcanprint mi ha detto che procederà all'elaborazione del mio file...! ...
Scusate, ma io ho un po' di timore...  :( :hm:                 

Il problema è: ha senso avere come nome autore del proprio libro, non due nomi, ma "il nome vero, in arte..."? Ora, io "il nome vero, in arte..." l'ho scritto nelle primissime pagine del mio libro perché per i miei disegni (quelli che sono anche nel mio libro) e le mie tele, le avevo firmate con uno pseudonimo.
Però pochi giorni fa la tipa di Youcanprint mi ha rimandato il mio file impaginato; e nella pagina in cui c'è scritto anche il codice ISBN, c'è scritto il titolo e come nome autore "il mio nome vero, in arte..."
Io avevo espressamente detto, alla tipa di Youcanprint... che avevo deciso di mettere come nome autore, il mio nome vero; quindi: o non sanno lavorare loro...! O non so come, con quella frase all'interno del mio libro, ho forse creato un po' di confusione. Anche perché di fatti, io sulla copertina del mio libro, ci ho messo solo il mio nome vero appunto.

Allora, il mio libro è formato da ben... 80 capitoletti; che ne dite dell'idea di metterci affianco al titolo, prima del titolo, di ogni capitoletto, un'icona tra quelle disponibili nel programma Word? Ovviamente in base a come è il titolo e possibilmente tutte diverse... (se ci riesco  )
Vi sembra una buona idea o il libro diventa un po'... come definirla, una "pagliacciata"... no, pacchiano... vabè, come dire...  forse una cosa infantile...           
Il libro comunque è già molto ricco di immagini (disegni e fotografie).

Qualcuno di voi se ne intende o ha usato il programma InDesign per comporre il suo libro?? Io ho scaricato un carattere dal sito dafont e l'ho utilizzato sul mio libro; ma quando vado ad esportare il file in pdf, mi dice "avviso attività in background", "1 problema rilevato in un'attività in background"
Cioè... non so cosa voglia dire "attività in background", ma... i caratteri scaricati da dafont si possono usare liberamente o...

Youcanprint mi ha parlato di "partner di stampa"... scusate, ma che cosa sarebbero ste cose qua??
Me ne ha parlato quando discutevamo sul numero di pagine del mio libro e mi ha anche detto che l'ultima pagina doveva essere bianca.

Un altro consiglio (che proporrei come sondaggio se si potesse ), praticamente sono vicino alla pubblicazione del mio (primo) libro usando appunto, Youcanprint (non so se sono finito in buone mani, ma a causa della mia ignoranza in questo campo... ) e YCP mi ha proposto come prezzo di copertina del mio libro, 18 euro. Ora, per un libro di 184 pagine, ma che volendo si legge in soli due giorni, perché ci sono anche molte immagini: secondo voi è un prezzo che ci può stare o è troppo caro? (Immagini tutte a colori e ce ne sono ben... 30) Mi hanno detto anche però, che 18 è il prezzo minimo, altrimenti devono abbassare la mia percentuale di guadagno                  

Daniel P. ha scritto: Allora, il mio libro è formato da ben... 80 capitoletti; che ne dite dell'idea di metterci affianco al titolo, prima del titolo, di ogni capitoletto, un'icona tra quelle disponibili nel programma Word? Ovviamente in base a come è il titolo e possibilmente tutte diverse...

Il libro è tuo, ma a me sì, darebbe un'idea poco professionale. Ovviamente dipende dal genere: se scrivi libri per ragazzi o racconti comici, ci può anche stare. Se vuoi fare una cosa più seria ci rifletterei.

Daniel P. ha scritto: Qualcuno di voi se ne intende o ha usato il programma InDesign per comporre il suo libro?? Io ho scaricato un carattere dal sito dafont e l'ho utilizzato sul mio libro; ma quando vado ad esportare il file in pdf, mi dice "avviso attività in background",

Mi spiace, ma non ti so dire. Per me è come leggere una frase in arabo, o la dichiarazione dei redditi   

Daniel P. ha scritto: Ora, per un libro di 184 pagine, ma che volendo si legge in soli due giorni, perché ci sono anche molte immagini: secondo voi è un prezzo che ci può stare o è troppo caro?

Sì, mi pare un prezzo un po' eccessivo per il numero di pagine, ma le immagini potrebbero giustificarlo (se hai mai comprato un libro di storia dell'arte, pieno di immagini a colori, saprai che costano anche 50 euro o più). Io cercherei di abbassarlo, se, come mi pare di capire, è un'opzione possibile (con le CE normali non si può, sono loro a stabilire il prezzo). 18 euro per il libro di uno sconosciuto sono tanti. Poche persone, se non i tuoi conoscenti, saranno disposti a pagarli. Anche a costo di ridurre la percentuale di guadagno: il tot per cento di 0 resta sempre 0.

Silverwillow ha scritto: il tot per cento di 0 resta sempre 0.

 :hm:            

Silverwillow ha scritto: Il libro è tuo, ma a me sì, darebbe un'idea poco professionale. Ovviamente dipende dal genere: se scrivi libri per ragazzi o racconti comici, ci può anche stare. Se vuoi fare una cosa più seria ci rifletterei. Mi spiace, ma non ti so dire. Per me è come leggere una frase in arabo, o la dichiarazione dei redditi    Sì, mi pare un prezzo un po' eccessivo per il numero di pagine, ma le immagini potrebbero giustificarlo (se hai mai comprato un libro di storia dell'arte, pieno di immagini a colori, saprai che costano anche 50 euro o più). Io cercherei di abbassarlo, se, come mi pare di capire, è un'opzione possibile (con le CE normali non si può, sono loro a stabilire il prezzo). 18 euro per il libro di uno sconosciuto sono tanti. Poche persone, se non i tuoi conoscenti, saranno disposti a pagarli. Anche a costo di ridurre la percentuale di guadagno: il tot per cento di 0 resta sempre 0.

A quale prezzo lo venderesti te o quanto saresti disposta a pagarlo...? 16, 15... al di sotto non posso scendere altrimenti non ci guadagno niente direi...  e ciò che guadagno, in ogni caso o a maggior ragione con un prezzo basso diciamo, non vale tutto il tempo e la fatica mentale ecc. che ci ho messo per comporre questo libro  :( :hm:             

Daniel P. ha scritto: A quale prezzo lo venderesti te o quanto saresti disposta a pagarlo...? 16, 15... al di sotto non posso scendere altrimenti non ci guadagno niente direi...

Non conosco i costi di distribuzione e stampa di Youcanprint, quindi non so dirti a quanto dovresti venderlo per guadagnarci qualcosa. Con le CE ordinarie la percentuale va dal 7 al 10%. Di meno lo sconsiglierei (anche se a me una CE ha dato il 5% per il cartaceo). Direi che 14-16 euro può essere un prezzo accettabile, se ci rientri delle spese.

Chi conosce il sito dafont.com? Quel carattere su cui c'è scritto "gratis solo per uso personale", in pratica vuol dire che non lo posso usare gratuitamente sul mio libro??  :hm:                   

Daniel P. ha scritto: Chi conosce il sito dafont.com? Quel carattere su cui c'è scritto "gratis solo per uso personale", in pratica vuol dire che non lo posso usare gratuitamente sul mio libro??  :hm:                   

In generale non puoi usarlo nel tuo libro se lo vuoi pubblicare.

Dipende dalla licenza di quel font specifico, ma quell'etichetta può voler dire che 1) se ti serve per uso commerciale devi comprare la licenza apposita; oppure 2) non si può proprio utilizzare in ambito commerciale (per esempio, è rilasciato sotto Creative Commons NC).

Il mio consiglio è di cercare un font simile in altri siti con maggior disponibilità di font completamente gratuiti (io uso 1001 Fonts).

Mid ha scritto: In generale non puoi usarlo nel tuo libro se lo vuoi pubblicare.

Dipende dalla licenza di quel font specifico, ma quell'etichetta può voler dire che 1) se ti serve per uso commerciale devi comprare la licenza apposita; oppure 2) non si può proprio utilizzare in ambito commerciale (per esempio, è rilasciato sotto Creative Commons NC).

Il mio consiglio è di cercare un font simile in altri siti con maggior disponibilità di font completamente gratuiti (io uso 1001 Fonts).

Si tratta del carattere denominato Amalfi Coast.

Ho trovato il sito su cui potrei comprare questo font; ma la licenza cosa vuol dire? Cioè in che senso?? Ci sono le opzioni desktop, e-pub... ecc., ma non capisco cosa vogliono dire; cioè quelli sono gli ambiti in cui si può usare questo font, diciamo? Quale sarebbe adatto a me?            

Amalfi Coast // Chic Calligraphy. | Script Fonts ~ Creative Market

@Daniel P. , in questa pagina c'è scritto che per usare il font in un prodotto Print-on-demand (e mi sembra sia il tuo caso) devi acquistare una licenza Desktop: https://creativemarket.com/licenses/fonts.

Se proprio vuoi usare questo font, il mio consiglio è comunque di contattare l'autore per conferma, ho visto che in Dafont hanno un contatto email.
Il mio consiglio principale è... di trovare un font gratuito.
$22 non sono molti, è vero, ma comprarlo per poi dover pagare ancora per tipografia e stampa... non so, mi sembra uno spreco. Piuttosto risparmierei quei soldi per poi potermi permettere un piccolo servizio di editing, o una scheda di analisi.

Ovviamente, tuo il libro, tua la decisione.

Mid ha scritto: @Daniel P. , in questa pagina c'è scritto che per usare il font in un prodotto Print-on-demand (e mi sembra sia il tuo caso) devi acquistare una licenza Desktop: https://creativemarket.com/licenses/fonts.

Sì, è il mio caso; il mio libro sarà un "print on demand", su richiesta cioè  cioè sto usando il self-publishing con Youcanprint; ma sei sicuro/a che con quella licenza desktop posso usarlo sul mio libro, in questo caso? E se poi diventa non più un print on demand/una stampa a richiesta?  :hm: che succede?  :hm: cioè se riuscissi a farmelo pubblicare/ripubblicare da una casa editrice...? Si sa mai  :D :hm:          

Ti faccio vedere questo link che ho scoperto adesso  Licenze Font e caratteri: Facciamo chiarezza - BloGrafik (robertomaiolino.it)
qua, se ho capito bene, dice che la licenza desktop non è per fini commerciali... o nel modo in cui lo uso io, si può considerare "per clienti terzi"... e quindi mi basta la licenza desktop... boh  :hm: :(             

Aiuto! Mo mi viene pure il dubbio su tutto il mio libro   nel senso che il carattere Amalfi Coast volevo utilizzarlo soltanto per una frase, mentre per tutto l'altro testo del mio libro, io ho utilizzato il carattere Minion Pro... non è che per questo Minion Pro dovevo pagare qualche licenza...   :(    
Sarebbe il colmo se poi quello che incasso con questo mio libro dovessi pagarlo per le licenze che non ho pagato prima      :( :hm:                     

Perdonate l'ignoranza; ma qual è la differenza tra questi formati?

Ebook in formato EPUB fornito pronto all'utente
Ebook in formato EPUB
Ebook in formato PDF

e su Youcanprint se vado a fare il libro in formato ebook, mi chiede di impostare il prezzo... ma io non ne ho proprio idea di quale prezzo potrei mettere  su quello cartaceo mi avevano consigliato (che poi mi hanno anche detto essere il prezzo minimo diciamo...) 18,00 euro. Il libro è formato da 186 pagine di cui ben 33 a colori. Io, se pur riducendo la mia percentuale di guadagno, l'ho ridotto a 16,00; ma comunque (anche perché non ho mai acquistato fin ora in vita mia un'ebook, quindi non so com'è l'andamento dei prezzi al riguardo) secondo voi a che prezzo potrei metterlo?  Quali sono i prezzi medi di un libro simile al mio diciamo, in formato ebook?
Grazie mille a chi gentilmente mi risponderà  :)               

Difficile suggerirti che prezzo mettere.
Una cosa è certa: ebook con immagini/illustrazioni di solito rendono decisamente peggio di ebook di solo testo, e infinitamente peggio di versioni stampate.
Ho comprato svariati ebook illustrati, per vari motivi (da manuali di disegno a romanzi/raccolte illustrati), e nessuno si è rivelato soddisfacente: immagini troppo piccole, e quindi poco godibili, oppure troppo grandi, che spezzavano il flusso del testo. Per es. una pagina di due righe poi tutto bianco, perché l'elemento successivo nel testo era un'immagine troppo grande che prendeva l'intero schermo della pagina successiva, e il testo continuava solo dopo di questa.
Magari sono sfigato io, e ho beccato solo pessime edizioni, ma secondo me l'ebook non è il giusto formato per libri illustrati.

Per quanto riguarda la tua prima domanda:

• [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Ebook in formato EPUB fornito pronto DALL'utente (non "all'utente", secondo quanto so io): tu autore fornisci a Youcanprint l'ebook già in formato EPUB. È possibile farlo con suites Office gratuite: OpenOffice ha un'estensione che ti permette di esportare in EPUB, mentre LibreOffice ha una funzionalità di default che ti permette di farlo, senza bisogno di estensioni. Se però hai editato il tuo libro con altri strumenti (es. MS Word), l'esportazione potrebbe risultare sfasata... la compatibilità tra diversi Office, si sa, è sempre stata scadente.[/font]
• [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Ebook in formato EPUB: da quel che ho capito, tu autore fornisci il testo, Youcanprint lo esporta in EPUB. Pro: ti salvi il mal di testa di dovertelo fare da solo. Contro: hai meno controllo sul risultato.[/font]
• [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Ebook in formato PDF: come sopra, ma l'esportazione è in PDF.[/font]

La differenza principale tra EPUB e PDF è che l'EPUB è dinamico, mentre il PDF è statico.
In altre parole: il PDF è come se fosse una "stampa". Se sul tuo dispositivo ingrandisci il testo, ingrandisci in realtà tutta la pagina, come se stessi facendo uno zoom, e quindi alla fine vedi solo una porzione di pagina. Con l'EPUB invece, se ingrandisci il testo, questo viene redistribuito, esattamente come succede su Word o altri strumenti di scrittura quando cambi la dimensione del font: il testo con la nuova dimensione si "adatta" alla pagina.

Per i dispositivi ebook, EPUB è quasi sempre meglio, perché come lettore ho controllo sul carattere e la distribuzione del testo. Ma se tu autore vuoi che le posizioni di certi elementi sulla pagina siano "fissi" (es. vuoi le immagini sempre nello stesso punto, accanto alle stesse parole), allora devi scegliere PDF. Il problema è che i lettori di ebook tendono a detestare i PDF, perché sono scomodi da leggere.

Ma io non capisco: se per il testo del mio libro uso font/caratteri come Minion, o per esempio usassi anche Calibri... che io c'ho già sul programma InDesign; ma questi font/caratteri sono a pagamento sul sito myfonts.com... io per comporre il mio libro dovrei prima pagare, su myfonts.com, tutti i font che uso??  O_o :( :( :hm: 

Non so Minion perché non lo conosco.

Calibri dovrebbe essere gratuito per uso personale, ma NON per uso commerciale se ricordo bene. In altre parole, per usarlo ti servirebbe una licenza.
E questo è un altro motivo per cui consiglio fortemente l'uso di font gratuiti. Perfino il Times New Roman, che si trova dappertutto, è un font sotto copyright che non si potrebbe usare per pubblicazioni commerciali (a meno di non avere una licenza Word).

Vero, alcuni font gratuiti non sono così raffinati come quelli a pagamento. Senza contare che molti, essendo creati in paesi anglofoni, non hanno glifi indispensabili nella nostra lingua (ad es. i caratteri accentati: àèéìòù), e quindi non possono essere usati per testi in italiano.

Tuttavia ce ne sono alcuni solidi e completi: bisogna solo aver pazienza e trovarli sui siti specializzati.

Mid ha scritto: Non so Minion perché non lo conosco.

Calibri dovrebbe essere gratuito per uso personale, ma NON per uso commerciale se ricordo bene. In altre parole, per usarlo ti servirebbe una licenza.
E questo è un altro motivo per cui consiglio fortemente l'uso di font gratuiti. Perfino il Times New Roman, che si trova dappertutto, è un font sotto copyright che non si potrebbe usare per pubblicazioni commerciali (a meno di non avere una licenza Word).

Vero, alcuni font gratuiti non sono così raffinati come quelli a pagamento. Senza contare che molti, essendo creati in paesi anglofoni, non hanno glifi indispensabili nella nostra lingua (ad es. i caratteri accentati: àèéìòù), e quindi non possono essere usati per testi in italiano.

Tuttavia ce ne sono alcuni solidi e completi: bisogna solo aver pazienza e trovarli sui siti specializzati.

Eh, ma il fatto che io quel font ce l'ho già sul programma InDesign, non conta nulla?