Buongiorno,
dopo parecchio tempo che avevo inviato il romanzo in visione, la casa editrice Alcheringa mi ha inviato un contratto di pubblicazione. Credevo navigasse in cattive acque perhé la lista dei testi in valutazione era ferma da diversi mesi. Qualcuno ha mai pubblicato con loro? Che ne pensate? Come vi siete trovati?
Re: Alcheringa editore
2Ciao @laura.gronchi, forse possono esserti d'aiuto @Marcello e @Silverwillow. Entrambi hanno pubblicato con Alcheringa e Marcello ha pubblicato con loro parecchi dei suoi romanzi.
Re: Alcheringa editore
3laura.gronchi ha scritto: Credevo navigasse in cattive acque perché la lista dei testi in valutazione era ferma da diversi mesi.Tranquilla, è soltanto perché ogni volta che Lina riapre le liste arrivano troppi romanzi e dopo poco si trova sommersa da manoscritti.
laura.gronchi ha scritto: Come vi siete trovati?Lina è una persona amabile, molto molto alla buona (garantisco perché sono stato due volte ad Anagni e mi sono sentito a casa). Purtroppo deve fare quasi tutto da sola e quindi arranca per potere stare dietro a ogni cosa. Se non risponde a una mail non è perché se la sta tirando; semplicemente non ha avuto tempo di farlo subito e ha dovuto rimandare (o se n'è dimenticata...); scrivile su Facebook in quel caso e vedrai che ti risponderà dall'una o dall'altra parte.
Ti fa un editing rigoroso, non una semplice correzione bozze.
Estratto conto a fine marzo relativo alle vendite dell'anno precedente (fino al 31 dicembre compreso), saldo a sessanta giorni; se le royalties assommano a due o tre euro in tutto (capita con testi a catalogo già da tempo) ti chiede la cortesia di farle slittare all'anno successivo per evitare bonifici bancari per cifre irrisorie (in ogni caso l'importo non va mai perduto).
Disponibile per spedizioni straordinarie in caso di presentazioni, anche decise con poco anticipo.
Fattore importante: i libri non vanno mai esauriti, perché Alcheringa è l'emanazione della tipografia storica di Anagni. Se le copie di un titolo stanno finendo non deve fare altro che passare nell'altra stanza e avviare la macchina; dopo qualche ora le copie sono già pronte per essere spedite.
Per la promozione purtroppo ti dovrai arrangiare: al di là di qualche fiera nelle vicinanze non riesce a fare altro. Non esiste un ufficio stampa, ovviamente.
Re: Alcheringa editore
4Non ho mai avuto rapporti con loro ma, da ciò che vedo, mi sembra una CE più seria di altre della stessa fascia.
Non mi capacito però di una cosa, e chiedo anche a @Marcello : ma possibile che non abbiano acquistato un dominio?
Sarebbe un investimento molto modesto, ma che darebbe al sito un aspetto più professionale rispetto a quello con Wix.
Anche voi autori dovreste insistere perché l'editore abbia un dominio dedicato, cosa che ormai hanno anche i micro.
Comunque esisteva già un thread dedicato.
Non mi capacito però di una cosa, e chiedo anche a @Marcello : ma possibile che non abbiano acquistato un dominio?
Sarebbe un investimento molto modesto, ma che darebbe al sito un aspetto più professionale rispetto a quello con Wix.
Anche voi autori dovreste insistere perché l'editore abbia un dominio dedicato, cosa che ormai hanno anche i micro.
Comunque esisteva già un thread dedicato.
Re: Alcheringa editore
5laura.gronchi ha scritto: Qualcuno ha mai pubblicato con loro? Che ne pensate? Come vi siete trovati?Io confermo in gran parte ciò che ti ha già detto @Marcello : non ho avuto problemi con questa CE, ma per la promozione ti devi arrangiare (tutt'al più l'editrice condividerà le tue iniziative sul suo profilo). Ogni tanto partecipa a fiere di settore, ma solo quelle più vicine (in zona Lazio). Confermo anche che Lina è una persona molto gentile e disponibile, quando è l'autore a proporre qualcosa (di suo, a essere onesti, organizza poco).
L'anno scorso il mio rendiconto delle vendite era molto basso, e ho accettato di rimandarlo, però devo dire con dispiacere che quest'anno il rendiconto non è arrivato proprio.
L'unico vantaggio è che è almeno un editore free, che fa selezione, e che il libro è ordinabile in tutte le librerie.
Se non hai proposte migliori ed è il tuo primo romanzo, puoi pensare di accettare, e almeno iniziare a farti conoscere e crearti un curriculum di scrittrice (ma con la consapevolezza che ti dovrai promuovere da sola attraverso social, blog e presentazioni).
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)
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Re: Alcheringa editore
6Wanderer ha scritto: ma possibile che non abbiano acquistato un dominio?Ah, mi chiedi cose di cui non sono esperto; probabilmente le è più che sufficiente quello o, ancora più probabilmente, non ha tempo e modo di gestirne uno più complesso.
In fin dei conti mi sembra che si trovi tutto con facilità, poi non sarà molto professionale come dici tu, ma forse le interessa soltanto l'aspetto pratico. Sono troppo ignorante per dirti di più.
Silverwillow ha scritto: però devo dire con dispiacere che quest'anno il rendiconto non è arrivato proprio.Non ti è arrivato? Stranissimo, la lettera è standard e la manda a tutti gli autori (ognuna ovviamente con il proprio allegato); ho controllato, la mia è arrivata regolarmente il 2 aprile. Controlla e se non l'hai ricevuta vuol dire che probabilmente è saltato il tuo indirizzo mail. Scrivile allora, anche perché è facile che si basi su un elenco già pronto, per cui se riprende quello dell'anno scorso poi succede che ti salti anche quest'anno.
Re: Alcheringa editore
7Silverwillow ha scritto: Se non hai proposte migliori ed è il tuo primo romanzo, puoi pensare di accettare, e almeno iniziare a farti conoscere e crearti un curriculum di scrittrice (ma con la consapevolezza che ti dovrai promuovere da sola attraverso social, blog e presentazioni).Ma se è così... com'è che tu ci sei arrivata come secondo romanzo, dopo aver fatto curriculum con HC?
Non ti conveniva puntare almeno su un medio editore ben distribuito? O all'inizio avevi altre aspettative da questa CE?
Io ero tentato di inviare loro qualcosa, poi ho declinato proprio dopo aver letto la tua esperienza (nell'allora WD) non del tutto soddisfacente.
Re: Alcheringa editore
8Marcello ha scritto: Non ti è arrivato? Stranissimo, la lettera è standard e la manda a tutti gli autori (ognuna ovviamente con il proprio allegato); ho controllato, la mia è arrivata regolarmente il 2 aprile. ControllaNon è arrivato il rendiconto da Alcheringa, così come non è arrivato da altri due editori (A Words l'ho chiesto più volte, perché con loro ho una serie in corso e l'ho sentita per altri motivi). Per gli altri due ho rimandato, aspettando un giorno in cui mi sentissi abbastanza tranquilla da chiedere spiegazioni e non rischiare di litigare sulla risposta (quel giorno purtroppo non è ancora arrivato). Sono sicura che Lina è una persona onesta, e che se chiedo il rendiconto si scuserà e me lo manderà, ma sinceramente mi sono un po' scocciata di dover chiedere agli editori anche le cose che mi spettano
Wanderer ha scritto: Ma se è così... com'è che tu ci sei arrivata come secondo romanzo, dopo aver fatto curriculum con HC?Credo di averne parlato in altra sede (ancora sul vecchio WD) forse non con te. Tre dei miei quattro romanzi li ho inviati nello stesso anno, a editori diversi, quindi nel settembre 2019 mi è arrivata sia la notizia della vincita da HC che l'accettazione del giallo da Alcheringa, più un altro romanzo con Arkadia. Visto che i libri erano stati accettati, sembrava brutto rifiutare, anche perché una pubblicazione più prestigiosa non mi garantiva in automatico di "piazzare" meglio anche gli altri romanzi (cosa che in effetti si è rivelata vera).
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Alcheringa editore
9Silverwillow ha scritto: ma sinceramente mi sono un po' scocciata di dover chiedere agli editori anche le cose che mi spettanoPurtroppo è una cosa alla quale ci si dovrebbe "fare il callo". La maggior parte degli editori, per quanto onesti siano e a prescindere dalla loro dimensione, non sono puntuali o non fanno giungere il rendiconto se non è l'autore a richiederlo. E non si verifica solo con gli italiani, sembra essere un comportamento diffuso. Al contrario, sono una rarità gli editori che lo inviano puntualmente e senza alcun sollecito.
Re: Alcheringa editore
10Marcello ha scritto: Tranquilla, è soltanto perché ogni volta che Lina riapre le liste arrivano troppi romanzi e dopo poco si trova sommersa da manoscritti. Lina è una persona amabile, molto molto alla buona (garantisco perché sono stato due volte ad Anagni e mi sono sentito a casa). Purtroppo deve fare quasi tutto da sola e quindi arranca per potere stare dietro a ogni cosa. Se non risponde a una mail non è perché se la sta tirando; semplicemente non ha avuto tempo di farlo subito e ha dovuto rimandare (o se n'è dimenticata...); scrivile su Facebook in quel caso e vedrai che ti risponderà dall'una o dall'altra parte.Grazie Marcello, mi pare se ne era gia parlato in passato ma in altra sede, non mi ricordavo più se era questa la CE o un'altra.
Ti fa un editing rigoroso, non una semplice correzione bozze.
Estratto conto a fine marzo relativo alle vendite dell'anno precedente (fino al 31 dicembre compreso), saldo a sessanta giorni; se le royalties assommano a due o tre euro in tutto (capita con testi a catalogo già da tempo) ti chiede la cortesia di farle slittare all'anno successivo per evitare bonifici bancari per cifre irrisorie (in ogni caso l'importo non va mai perduto).
Disponibile per spedizioni straordinarie in caso di presentazioni, anche decise con poco anticipo.
Fattore importante: i libri non vanno mai esauriti, perché Alcheringa è l'emanazione della tipografia storica di Anagni. Se le copie di un titolo stanno finendo non deve fare altro che passare nell'altra stanza e avviare la macchina; dopo qualche ora le copie sono già pronte per essere spedite.
Per la promozione purtroppo ti dovrai arrangiare: al di là di qualche fiera nelle vicinanze non riesce a fare altro. Non esiste un ufficio stampa, ovviamente.
Re: Alcheringa editore
11Silverwillow ha scritto: Io confermo in gran parte ciò che ti ha già detto @Marcello : non ho avuto problemi con questa CE, ma per la promozione ti devi arrangiare (tutt'al più l'editrice condividerà le tue iniziative sul suo profilo). Ogni tanto partecipa a fiere di settore, ma solo quelle più vicine (in zona Lazio). Confermo anche che Lina è una persona molto gentile e disponibile, quando è l'autore a proporre qualcosa (di suo, a essere onesti, organizza poco).Penso che accetterò, ho provato il self e non è quella grande botta di vita che uno si aspetta. Passati i primi mesi in cui il libro è una novità e si vende bene, poi occorre promuoversi ed è un lavoro a tempo pieno, che chi già svolge un'altra occupazione non può fare. I guadagni sono irrisori e quindi tanto vale essere in due a dividersi il fardello, seppur minimo, di farsi conoscere.
L'anno scorso il mio rendiconto delle vendite era molto basso, e ho accettato di rimandarlo, però devo dire con dispiacere che quest'anno il rendiconto non è arrivato proprio.
L'unico vantaggio è che è almeno un editore free, che fa selezione, e che il libro è ordinabile in tutte le librerie.
Se non hai proposte migliori ed è il tuo primo romanzo, puoi pensare di accettare, e almeno iniziare a farti conoscere e crearti un curriculum di scrittrice (ma con la consapevolezza che ti dovrai promuovere da sola attraverso social, blog e presentazioni).
Re: Alcheringa editore
12Silverwillow ha scritto: Per gli altri due ho rimandato, aspettando un giorno in cui mi sentissi abbastanza tranquilla da chiedere spiegazioni e non rischiare di litigare sulla risposta (quel giorno purtroppo non è ancora arrivato).Per quanto riguarda HC, ho visto che tendono a mandare i rendiconti nella seconda metà di marzo, quindi non farti il sangue amaro... non saranno delle schegge, ma arrivano! Scusate il piccolo OT.
Re: Alcheringa editore
13ClairdeLune ha scritto: Per quanto riguarda HC, ho visto che tendono a mandare i rendiconti nella seconda metà di marzo, quindi non farti il sangue amaro... non saranno delle schegge, ma arrivano! Scusate il piccolo OT.Harper Collins in realtà è l'unica delle mie quattro CE che manda i rendiconti annuali (e i relativi pagamenti) puntualmente. Forse il problema mio è quello: mi ero illusa che fosse la norma.
ElleryQ ha scritto: Purtroppo è una cosa alla quale ci si dovrebbe "fare il callo". La maggior parte degli editori, per quanto onesti siano e a prescindere dalla loro dimensione, non sono puntuali o non fanno giungere il rendiconto se non è l'autore a richiederlo.Nel caso di Words e di Alcheringa, sono certa che non sia malafede ma dimenticanza. Per Words l'editrice è una sola e ha i suoi problemi lavorativi e famigliari. I grafici e gli editor hanno anche loro problemi personali e l'editrice si è scusata per il ritardo, e di nuovo quando si è resa conto che non mi aveva ancora pagato i diritti (ma era certa di averlo già fatto). Per Alcheringa uguale, perché l'editrice si occupa lei di tutto.
Ora, gli editori sono persone, ma in qualunque altro campo è quantomeno insolito sentirsi dire "Abbia pazienza, ma questo mese la sua busta paga non è stata fatta, perché la madre del nostro commercialista è malata". Se metti su un'azienda, vuol dire che sei in grado di far fronte agli imprevisti, di rispettare le scadenze e di pagare i tuoi dipendenti. Non vedo perché gli editori debbano fare eccezione, o perché gli scrittori debbano essere sempre lavoratori di serie B.
Io non voglio farci il callo. Forse ho la pelle troppo delicata, ma se qualcosa mi risulta nocivo preferisco cambiare strada.
laura.gronchi ha scritto: Penso che accetterò, ho provato il self e non è quella grande botta di vita che uno si aspetta.Ma sì, hai ragione a provare anche altre strade, e vedere su quale ti trovi meglio. Alla fine nessuno ha la formula magica per il successo. Ti auguro davvero di trovarti bene. Facci sapere poi com'è andata
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Re: Alcheringa editore
14Silverwillow ha scritto: Non vedo perché gli editori debbano fare eccezione, o perché gli scrittori debbano essere sempre lavoratori di serie B.Su questo hai perfettamente ragione, ma l'impresa editoriale è piuttosto atipica. Gli autori non sono dei dipendenti in senso stretto e le royalties non sono una "busta paga". In più è da tenere conto che nel campo editoriale, spesso, anche il micro editore può avere un centinaio di autori, e stare appresso a tutti, per una piccola o piccolissima impresa, può essere difficile. Altrettanto per quelle grandi, che di autori ne hanno a migliaia.
Ciò che voglio dire con "fare il callo", significa "avere un po' di pazienza" e sollecitare quando occorre, senza dare per scontato che l'editore possa ricordarsi di aver liquidato le royalties o fatto ricevere il rendiconto a tutti e 100 (dico un numero a caso ma elevato come esempio) gli autori.
Anche tra i miei ci sono editori più strutturati che non scapellano di un giorno nell'invio di rendiconti e pagamenti e altri che vanno sollecitati. Ma pagano, e questo è già importante visto il settore.
Il sollecito è un'anomalia, non lo metto in dubbio, ma è molto più grave che ci siano editori che non pagano affatto.
Re: Alcheringa editore
15ElleryQ ha scritto: Il sollecito è un'anomalia, non lo metto in dubbio, ma è molto più grave che ci siano editori che non pagano affatto.È ancora più grave una malattia mortale, se proprio volessimo fare una classifica delle disgrazie, ma non è certo questo il punto. Non si può giustificare una cosa sbagliata, o una mancanza/dimenticanza, solo perché è meno grave di altre (non so se sono riuscita a spiegarmi).
Silverwillow ha scritto: Non è arrivato il rendiconto da Alcheringa, così come non è arrivato da altri due editori (A Words l'ho chiesto più volte, perché con loro ho una serie in corso e l'ho sentita per altri motivi).Aggiorno la discussione (che è un po' a sé, visto che la CE ha un suo topic "ufficiale" , forse più utile, sul forum) perché quest'anno il rendiconto di Alcheringa mi è arrivato. Non solo: visto che l'email richiedeva una risposta, ho fatto presente che quello dell'anno scorso non ce l'avevo. Nel giro di mezz'ora il rendiconto in questione mi è arrivato. Quindi confermo che la direttrice è una persona molto alla mano e onesta (e in ogni caso si parla di cifre molto piccole). Se l'avessi chiesto l'anno scorso me l'avrebbe subito mandato
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Re: Alcheringa editore
16Silverwillow ha scritto: È ancora più grave una malattia mortale, se proprio volessimo fare una classifica delle disgrazie, ma non è certo questo il punto. Non si può giustificare una cosa sbagliata, o una mancanza/dimenticanza, solo perché è meno grave di altre (non so se sono riuscita a spiegarmi).Forse non ho spiegato bene io ciò che intendevo: non volevo certo dire che la dimenticanza dell'editore sia giustificabile solo perché meno grave del non pagare mai (cosa che purtroppo accade, come sappiamo), ma è giustificabile in quanto l'editore è un essere umano e agli esseri umani le cose possono sfuggire, talvolta.
Ciò che non trovo grave è che sia l'autore a chiedere spiegazioni, se occorre, specie se, come in questo caso, altri autori riferiscono che a loro non è accaduto e che l' editore è certamente in buona fede.
Marcello ha scritto: Non ti è arrivato? Stranissimo, la lettera è standard e la manda a tutti gli autori (ognuna ovviamente con il proprio allegato); ho controllato, la mia è arrivata regolarmente il 2 aprile. Controlla e se non l'hai ricevuta vuol dire che probabilmente è saltato il tuo indirizzo mail. Scrivile allora, anche perché è facile che si basi su un elenco già pronto, per cui se riprende quello dell'anno scorso poi succede che ti salti anche quest'anno.Personalmente non trovo nulla di male a chiedere, con certi editori non mi succede mai, con altri può accadere alcune volte. Per questo dicevo che bisogna armarsi di pazienza e sollecitare, in determinati casi, benché la prassi dovrebbe essere l'invio spontaneo del rendiconto da parte dell'editore.
Silverwillow ha scritto: Se l'avessi chiesto l'anno scorso me l'avrebbe subito mandatoPer l'appunto.
Una disgrazia certamente meno grave di quella da te prospetta.