Salve a tutti
Posted: Tue Dec 21, 2021 7:00 pm
Vi leggo da un po' ed oggi ho deciso di iscrivermi.
Mi chiamo Fabio, come potrete intuire dal nick. Se vi state chiedendo perché quel nome è semplicemente un modo in cui scherzosamente mi chiamano i miei amici, sulla falsariga dell'Ugolone il boia di Non ci resta che piangere.
Se sono qui è perché anche a me piace leggere e scrivere, nella speranza che qualcuno mi legga, ovviamente
Quest'anno ho finalmente realizzato un mio vecchio sogno ed ho scritto e portato a termine il mio primo romanzo, farlo mi è piaciuto così tanto che ho anche iniziato a scrivere il mio secondo libro. Pur tra mille difficoltà ed il poco tempo a disposizione, causa lavoro.
Ho, pertanto, inviato il manoscritto in giro a qualche casa editrice, ma solo alle più grandi, per una scelta personale, a parte un paio che mi hanno ispirato fiducia a prescindere dalle dimensioni. Probabilmente non leggerà niente nessuno, ma va bene così, nel caso preferirei orientarmi sull'autopubblicazione.
Mi sarebbe piaciuto partecipare a qualche concorso, ma le dimensioni del mio testo (circa 120 mila parole) sembrano essere un ostacolo.
Detto questo, sono sicuro che avrò piacere di condividere con voi i miei dubbi, riflessioni, esperienze su ciò che verrà fuori in questo mondo.
Se è pur vero che chi scrive è un costruttore di mondi, alla fine si deve pure sempre confrontare in questo di mondo.
Mi chiamo Fabio, come potrete intuire dal nick. Se vi state chiedendo perché quel nome è semplicemente un modo in cui scherzosamente mi chiamano i miei amici, sulla falsariga dell'Ugolone il boia di Non ci resta che piangere.
Se sono qui è perché anche a me piace leggere e scrivere, nella speranza che qualcuno mi legga, ovviamente
Quest'anno ho finalmente realizzato un mio vecchio sogno ed ho scritto e portato a termine il mio primo romanzo, farlo mi è piaciuto così tanto che ho anche iniziato a scrivere il mio secondo libro. Pur tra mille difficoltà ed il poco tempo a disposizione, causa lavoro.
Ho, pertanto, inviato il manoscritto in giro a qualche casa editrice, ma solo alle più grandi, per una scelta personale, a parte un paio che mi hanno ispirato fiducia a prescindere dalle dimensioni. Probabilmente non leggerà niente nessuno, ma va bene così, nel caso preferirei orientarmi sull'autopubblicazione.
Mi sarebbe piaciuto partecipare a qualche concorso, ma le dimensioni del mio testo (circa 120 mila parole) sembrano essere un ostacolo.
Detto questo, sono sicuro che avrò piacere di condividere con voi i miei dubbi, riflessioni, esperienze su ciò che verrà fuori in questo mondo.
Se è pur vero che chi scrive è un costruttore di mondi, alla fine si deve pure sempre confrontare in questo di mondo.
