Ciao Nerio,
innanzitutto, complimenti per aver creato un nuovo spazio di aggregazione per chi ama i libri.
In quanto alla lettura non ho distinzioni di genere, se una storia è in grado di appassionarmi non ci sono etichette che tengano. In più, mi diletto nella scrittura e quest’anno si spera possa prendere luce il mio primo romanzo. Mi piace aggiungere un tocco d’ironia ai miei componenti, anche perché penso che sia molto importare ridere, soprattutto di noi stessi.
Avrei molte cose da proporre, ma spero ci sia modo e tempo di poter approfondire delle eventuali proposte. Io cercherei comunque di portare avanti dei progetti inclusivi, che sappiano coinvolgere più persone. Ultimamente, ho avuto modo di vedere un bel documentario sul “Premio Bagutta”, dove i fondatori, oltre ad avere anche la possibilità di un ritrovo fisico, sono riusciti a mettere insieme più persone con competenze in campi diversi, creando qualcosa di indipendente, non legato a pressioni esterne o logiche di mercato. C’era quella ricerca di giovani promesse. Mi piacerebbe scoprire qui una fucina di talenti e magari perdermi a dialogare con un novello creatore di un nuovo movimento artistico, un po’ come si faceva un tempo, dando vita a delle correnti letterarie. Naturalmente, poi ho molto a cuore la difesa dei diritti e della dignità di chi vorrebbe lavorare nel mondo dell’editoria.
A presto
Ciao Kikki,
ti ringrazio per l’accoglienza e darò subito un’occhiata al link suggerito.