[Lab 4] Der Mönch am Meer
Posted: Sun Aug 21, 2022 3:50 pm
Cancellato su richiesta dell'autore
Un testo breve per la tua passione
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Mina wrote: Il mio corpo di metallo abbandona l’atmosfera e il silenzio mi avvolge.
Mina wrote: l’emozione travolge il mio cuore di metallo
Mina wrote: Le onde magnetiche mi solleticano l’epidermide di metallo
Mina wrote: capolino dalle loro abitazioni di pietra e metallo
Mina wrote: stringere il tuo corpo di metallo
Mina wrote: Sollevo una lastra di metallo arrugginita,
Mina wrote: Un ricordo lontanissimo, sepolto nella memoria del mio nucleo: lo facevi sempre, quando eravamo umani.Bello!
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmMi sollevo in volo, è tempo di lasciare questo pianeta. Il mio corpo di metallo abbandona l’atmosfera e il silenzio mi avvolge.Il genere è la fantascienza, e l'incipit vede questo robot che cerca la sua amata: bene!
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmMa per quanto viaggi, non riesco a trovare il tuo segnale, Hava.Per fare bene l'inciso, manca la virgola dopo "Ma".
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmEsseri senzienti fanno capolino dalle loro abitazioni di pietra e metallo per osservare il mio passaggio, ma io non mi fermo: non è quello il metallo che sto cercando. È duttile, malleabile, distruttibile, a differenza del mio nucleo. E del tuo, Hava. Ti prometto che lo troverò, che ti troverò.Che metallo sta cercando? Non mi sembra che lo spieghi a sufficienza, ne qui né in seguito... Qualcosa che gli dia l'immortalità?
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pml mio errore è stato scambiare l’invulnerabilità per immortalità.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmFischio qualche ultrasuono e resto in attesa del loro ritorno. Ma no, il tuo nucleo non è neanche qui.Buona anche questa idea!
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmÈ questo che sono diventato: un monaco che contempla l’eterno, e il mutare delle stagioni, e il presente, e i ricordi di te.E perché tedesco?
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmLo scompartimento a al centro del petto è aperto e dentro è vuoto. Sollevo il tuo nucleo e la luce azzurrognola illumina i rottami attorno a noi. Lo sfioro con le labbra, in un bacio leggero, e lo inserisco nel petto dell’automa. Si chiude, e il buio torna su questo pianeta morto. Resto immobile, in attesa di sentire il suono dei tuoi processori azionarsi oltre il fischio del vento.Costruzione avvincente: bravo!
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmSollevi la mano che stringe la mia, afferri ognuna delle mie dita tra pollice e indice, una per una, e quando hai finito mi baci il palmoHai anche saputo inserire immagini umane romantiche con efficacia, come questa.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmSai cosa mi è mancato di più di quando ero umana, Adam?Bello!
Cosa?
Sognare.
Mina wrote: Alzo lo sguardo al cielo, dove una coltre di nubi grigie e bianche nasconde le stelle. L’orizzonte nero è squarciato dai lampi e i tuoni portano il boato della tempesta"nero" rompe il ritmo della frase ed è perfettamente inutile: il cielo è coperto di nuvole, l'orizzonte è squarciato dai lampi... il cielo me lo immagino nero senza che tu me lo debba precisare
Mina wrote: Mi fermo dove un ruscello precipita da una montagna e si infrange in un grosso lago."grosso" è uno di quegli aggettivi che sconsiglio sempre di usare in una descrizione, perché è troppo generico. Per di più mi sembra stonare riferito a "lago", semmai "grande", altrettanto generico e sconsigliabile, ma comunque più adatto al sostantivo. Userei "vasto" o al più "ampio".
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmnubi grigie e bianche
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmNebulose arancioni, buchi neri
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmatterro su un pianeta verde
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmla bioluminescenza violacea delle meduse
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmquesti colori sfavillanti nell’ultravioletto
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmil sole è un grumo nero in cielo
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmla luce azzurrognola
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmUn bagliore giallo in fondo agli occhiE passiamo da un ambiente all'altro, da una galassia all'altra in una ricerca veloce, impaziente, perché presto l'universo finirà e noi dobbiamo trovare Hava, non è che possiamo stare qui le ore a guardare le meduse. Per carità, belle, ma ciccio, daje. E infatti:
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmVado oltre.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmma io non mi fermoEppure riesci sempre a regalarci, qua e là, una forma e un colore per permetterci di orientarci, di vedere la scena. Il tuo è un racconto molto cinematografico. Si vede tutto.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pml’oceano si infrange sul promontorio e mi spruzza in viso spuma salata
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmL’orizzonte nero è squarciato dai lampi e i tuoni portano il boato della tempesta in arrivo.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmIl mio corpo di metallo abbandona l’atmosfera e il silenzio mi avvolge.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmLe onde magnetiche mi solleticano l’epidermide di metallo e io le seguoEsempi presi dalle primissime righe del racconto. Libero di mandarmi a cagare, ci mancherebbe, è una piccolezza che più piccola non si può, ma può portare a un effetto cantilena fastidioso.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pm«Dove sei finita, Hava?» Il mio sussurro si perde nello sciabordio delle onde. Scansiono il mare davanti a meMeno di venti parole e sappiamo dove siamo (davanti al mare), quale sarà il tema del racconto (la ricerca di Hava) e quale il genere (fantascienza).
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmIl mio corpo di metallo abbandona l’atmosfera e il silenzio mi avvolge.Attento alla ripetizione. Non so come puoi evitarla, ma un modo va trovato.
La luce di miliardi di corpi celesti mi si riflette negli occhi e l’emozione travolge il mio cuore di metallo.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmQuando sei andata hai detto che mi amavi ancora, e io non riesco a capire.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmMa mi fa una tal rabbia che debba tutto finire.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmTuttavia neanche l’universo è eterno.Ho apprezzato molto il modo in cui riesci a rifilarci informazioni senza ricorrere a infodump. In poche parole sappiamo che Hava se ne è andata di sua spontanea volontà e che l'universo deve finire. Non serve spiegarci di che morte sta morendo l'universo o tornare indietro al momento dell'addio con un flashback.
Mina wrote: Sun Aug 21, 2022 3:50 pmIl nulla avanza e consuma pezzo dopo pezzo l’infinito.Molto conciso e bello.
@Monica wrote: Forse utilizzi troppo la parola metallo, metalli ecc. asciugherei un po’.Ciao, sono molto contento il racconto ti sia piaciuto. Su questo aspetto hai ragione, in revisione asciugherò, non mi ero reso conto di quanto fosse ridondante
Almissima wrote: È molto difficile commentare un racconto per me ineccepibile.Ciao, sei troppo buona
Almissima wrote: Certo che al posto loro avrei voluto vedere cosa succedeva dopo la fine dell'universo, dove mi sarei collocata. O forse il fatto di essere rimasti nucleo e basta é funzionale ad affrontare la fine?Il finale è una delle parti su cui sono rimasto più combattuto. Io non lo avrei fatto, immagino, ma io ho vissuto solo ventitré anni, non i miliardi che hanno vissuto loro
Poeta Zaza wrote: Ciao @MinaCiao
Il monaco in riva al mare
Sai che per me sarebbe stato un titolo migliore. Ma l'autore sei tu.
E comunque ti chiedo: perché hai scelto il tedesco?
wrote: [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Quello che mi piacerebbe fare con questi Labocontest, e che ho fatto finora con i primi tre, è di ispirarmi a un artista per ogni contest. La sfida sarebbe rispettare la poetica di ogni artista, che quindi deve essere attinente alla traccia del Labocontest.[/font]Per questo i titoli dei racconti sono i titoli dei quadri, e per questo ho scelto di tenerli in lingua originale
Poeta Zaza wrote: Per fare bene l'inciso, manca la virgola dopo "Ma".Non ci credo mi sia sfuggita una cosa del genere, grazie
Marcello wrote: A mio parere hai svolto l'esercizio proposto dal laboratorio in maniera esemplare, perché al di là delle immagini bellissime hai saputo sfruttare tutti i cinque sensi, e hai creato un racconto che ha saputo emozionarmi e che vorrò rileggere tra qualche tempo, più lentamente, per gustarmi i singoli dettagli.Ciao, le tue parole mi hanno commosso
Kuno wrote: Ciao @Mina, che bello ritrovarti qui. Ormai sono tanti anni che ci incrociamo e da molto ti apprezzo come autore, ma sempre scusandoti qualche impurità nello stile. Io non incolpavo te ma l'età, perché eri (e resti) uno dei più giovani qua dentro. Mi sa che ci ho preso in pieno visto che, a giudicare da questo racconto, sei cresciuto tantissimo come scrittore!Ciao, sentire questo mi manda al settimo cielo, nell'ottica di un costante miglioramento
Kuno wrote: Esempi presi dalle primissime righe del racconto. Libero di mandarmi a cagare, ci mancherebbe, è una piccolezza che più piccola non si può, ma può portare a un effetto cantilena fastidioso.Ma che, anzi: grazie infinite; non me n'ero reso conto, so che bisogna prestarci attenzione, quindi sono felice di poter migliorare su questa cosa
Modea72 wrote: In particolar modo io avrei preferito all'inizio meno ripetizione della parola metallo e un approfondimento sulla tipologia dello stesso, visto che è così importante per rintracciare la sua amata, oltre che per la traccia.Ciao, hai ragione; in revisione potrei aggiungere dettagli sulla sua origine, o la sua scoperta
Mina wrote: Come ci si potrebbe mai stancare di questa meraviglia?E, invece che centrarlo sulla ricerca di lei, l'avrei reso un tentativo di raccoglierne lo splendore disseminato oltre il tempo e lo spazio.
Mina wrote: È tra queste rovine che si svolge il tuo sonno ? Sollevo una lastra di metallo arrugginita, rottami in brandelli di automi imperfetti, e alla fine i miei occhi si posano sul tuo nucleo.Un arrendersi a quel desiderio piccolo di stare ancora insieme. Desiderio a cui lei, regina coraggiosa, restituirà grandezza cosmica.
Mina wrote: Il nulla avanza e consuma pezzo dopo pezzo l’infinito.Da resa, diventerebbe riconquista. Di quell'infinito che si portano dentro, che non può morire.
Nightafter wrote: Il racconto va goduto nello spirito che quelli della mia generazione definivano un “trip”.Eh, caro @Nightafter, noi della vecchia guardia siamo rimasti indietro. Ti sembra normale che per cercare l'ispirazione si debba ricorrere a certi sotterfugi?
Mi resta un dubbio: ma per scriverle di che “roba” ti fai?
Marcello wrote: Eh, caro @Nightafter, noi della vecchia guardia siamo rimasti indietro. Ti sembra normale che per cercare l'ispirazione si debba ricorrere a certi sotterfugi?No, però ricordo che con un buon "acido" certi viaggi cosmici come questo
Nightafter wrote: Se è così, che ci vai a fare in quel luogoAmmirare i quartieri nuovi a nord della stazione, studiare le location per il prossimo romanzo, gustare un dutch coffee...
umido come una risaia dell'interland pavese?
aladicorvo wrote: Adam batte in lungo e in largo tutti gli universi e poi la trova sotto casa?Grazie del consiglio, hai ragione. La mia idea era qualcosa del genere, ma non sono sceso nei dettagli anche per il limite di caratteri
Forse avrei usato il suo viaggio come fuga dalla nostalgia.
Mina wrote:È una fuga dal suo passato, solo alla fine decide di affrontare quel pianeta lontanissimo nello spazio e quei ricordi lontanissimi nel tempoMinaHo sempre guardato al futuro, ma tra non molto non ce ne sarà più uno. Tu non hai mai avuto paura del passato, è per questo che sei sempre stata la più forte tra noi due. Inverto la rotta. Filamento dei Pesci-Balena. Laniakea. Superammasso della Vergine. Gruppo Locale. Via Lattea. Arresto il mio pellegrinare: sono a casa.
Nightafter wrote: Mi resta un dubbio: ma per scriverle di che “roba” ti fai?Cose che mi rendono incapace di formulare frasi di senso compiuto
Marcello wrote: Infatti domenica mattina io parto per Amsterdam, la mia trentesima volta...Grande, che spettacolo
Mina wrote: Grande, che spettacoloQuasi finita ormai, domenica torno. Ma è davvero uno spettacolo!
Mina wrote: Tu hai passato questo tempo a contemplare il tutto, io il nulla. Sono due facce della stessa medagliaL'interpretazione del mistero dell'esistenza racchiusa in queste frasi semplici e profonde.
Mina wrote: Sollevi la mano che stringe la mia, afferri ognuna delle mie dita tra pollice e indice, una per una, e quando hai finito mi baci il palmo. Un brivido mi percorre la schiena. Cado in ginocchio, incapace di reggere l’emozione.e che venga ribadita un po' meno nel corso del testo, come ad esempio in frasi del genere:
Mina wrote: Quanto vorrei che fossi qui per ammirarlo con me, Hava.Ho infatti avuto la lieve sensazione (ribadisco: lieve, il racconto è bellissimo) di un romanticismo un pochino stucchevole.
ivalibri wrote: Ho infatti avuto la lieve sensazione (ribadisco: lieve, il racconto è bellissimo) di un romanticismo un pochino stucchevole.Grazie dell'osservazione, hai ragione