[CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Traccia n. 4
Io non penso che l'indovinello sia brutto. È il personaggio che lo dice. Giuro!
Tutto quello che vuoi è dall’altra parte della paura

(Jack Canfield)
Odio la neve, l’auto sarà ghiacciata. Laura e la bambina saranno già partite, spero che la strada sia libera. Questo comune ha bisogno di un’amministrazione seria, ma lo so, sono io che qui sono fuori posto. La casa in campagna, temo resterà un sogno. Non troverò mai il coraggio. Ho sempre avuto l’impressione di vivere in un luogo che non mi appartiene, svolgere in lavoro che non mi soddisfa, tutto questo mi sta massacrando.             
— Hai letto Andrea? Come possono accadere fatti cosi aberranti da dover tenere costantemente aggiornata una testata giornalistica? Io non l’ho mai capito anche se faccio questo lavoro da vent’anni. Non arriverò alla pensione, guarda, le mani hanno ricominciato a tremarmi. E adesso? Arriva pure questa mail che addirittura sembra volermi scaraventare dentro la cronaca stessa. Perché doveva capitare proprio a me?   
— Io non so cosa pensare, Davide, per me chi ha scritto questa roba non è sano di mente, non credo ce l’abbia con te in particolare. Vuole coinvolgerti, vuole costringerti a scrivere su di lui. Forse è solo uno di quei pazzi che vogliono fama, tu sei un giornalista no? E poi quell’indovinello, lo vogliamo dire? Fa davvero cagare! Che cosa ne dovremmo tirar fuori?
— Non lo so, io davvero non ci capisco niente. Chiudi tu l’ufficio, io devo andare, mia moglie mi sta aspettando a scuola, Giada ha la recita. Domattina deciderò cosa fare.
— Ahi! Che dolore, Il periodo dei saggi, recite, e feste di fine anno, lo odio quanto i grupponi di genitori isterici su whatsApp.
— A chi lo dici! Senti, Andrea, per stasera tieni la bocca chiusa, non dire niente a nessuno. Stanotte farò delle ricerche riguardo omicidi menzionati nella mail. Devo trovare qualcosa, un motivo meno apparente di quello che suggerisce il nostro Edward Nigma.  Se scopro qualcosa, ti chiamo.
— Va bene, come dici tu, A domani.

Lo sapevo. Maledizione, neve ghiacciata! Spero solo che a scuola funzionino i riscaldamenti. Vediamo, io non mi ricordo per niente della ragazza con i fuseaux rosa ma, dell’assicuratore ricordo lo sfondo natalizio in contrasto con l’efferatezza del delitto: ventiquattro coltellate alla schiena, poveraccio non ha nemmeno visto il suo assassino in faccia. Ma, perché scrivere proprio a me: lavoro in un giornaletto nemmeno troppo famoso, se vuole fama, come dice Andrea, poteva mandare una lettera a chissà quanti altri giornalisti. C’è sicuramente un dettaglio, un piccolo particolare che mi sfugge, qualcosa che mi riguarda e che dovrei sapere. L’indovinello mi dovrebbe suggerire anche il luogo dell’appuntamento, ma a me non fa venire in mente proprio niente. Ha ragione Andrea, è senza senso, però ragioniamo, io non so chi sia, ma lui certamente mi conosce. Conosce me? La mia famiglia? I miei amici? Cazzo, chi potrebbe essere? Non posso pensarci, mi prenderà un attacco di panico. Ecco la macchina di Laura, sono arrivate. Come il solito, nessuno sgombra la neve sul vialetto della scuola. Parcheggerò sulla via laterale.

— Bella recita, non è vero Davide? Roberta è davvero una brava insegnante. Hai visto i costumi? E le canzoni? Sembrava una vera rappresentazione… Davide?
— Sì, oh scusami, sì, è stato tutto molto bello, davvero. Senti, stasera ho delle notifiche da controllare e anche del lavoro arretrato, tu comincia a mettere a letto Giada, arrivo tra poco.
—Tesoro, così hai? Sei stato vago tutta la sera, sembri preoccupato.
— Sì, in effetti, c’è qualcosa, ma non posso parlartene stasera. Domani ti dirò di più.
— Ok, va bene, ma io devo dirti dello spettacolo canoro che stiamo organizzando con Padre Giovanni. Noi dell’associazione vorremmo che tu scriva due righe o che ci menzioni sul canale, siamo così orgogliosi. Sarà un evento pazzesco. Potresti cominciare ricordando lo sforzo che tutta la comunità sta sostenendo per restaurare la volta della cantoria, Sarà un’emozione vederla come com’era nel seicento. Padre Giovanni è così determinato… se non fosse stato per lui, nessuno avrebbe mai potuto godere la bellezza di quell’opera, dice che sarà una bellissima sorpresa. Nessuno sa cosa ci sia stato, per secoli, sotto lo strato d’intonaco, sarà svelato solo la notte di Natale.
—Passerò in chiesa domani per prendere qualche appunto, te lo prometto. Adesso però devo andare.
— Certo, vai. Ah, dovremmo cercare una baby sitter per il ventiquattro, Perché tu non potrai mancare sai?
— Ok, faremo il possibile. Buonanotte.
— A domani tesoro, Ti amo.
Spero che tutto si risolva prima e che quella mail sia solo uno scherzo, altrimenti, uno dei due appuntamenti dovrò disertarlo di sicuro.


—Pronto, Andrea?
— Davide, ma sono le sei e mezzo, che succede?
— Ti aspetto alle sette e mezzo, al bar di Ive, Ho trovato qualcosa di molto interessante, penso di aver quasi decifrato l’indovinello.
— Ah, la mail, cerco di fare più presto possibile.
— A dopo.
Non so se faccio bene a parlarne con lui. Questo cappuccino fa schifo, avrei dovuto mandarlo indietro. Andrea è in ritardo, adesso lo richiamo e gli dico di lasciar stare. Oh, finalmente, eccolo.
— Davide, mi ha buttato giù dal letto! Spero che tu abbia scoperto il mittente.
— Buongiorno, Vieni, siediti qui e guarda, ho scaricato tutto sul portatile. Seguimi e mettici un po' di fantasia.  Questa è un’immagine della ragazza morta. La prima vittima.
— Accidenti, Davide, di prima mattina.
— E questa, aspetta, questa è la seconda: l’uomo è riverso sotto la pensilina, la foto non è molto chiara ma, osserva il cartello pubblicitario sul lato del montante, lo vedi? Ora torniamo alla ragazza, lei non è morta immediatamente, ferita, ha tentato di scappare, l’assassino le ha sparato altri due colpi ed è caduta a sei metri più lontano dal punto dove ha ricevuto il primo. Esattamente laggiù. Ora aspetta, ingrandisco la foto.
— Ebbene?
— Il cartello pubblicitario, Andrea, lo vedi?
— Sì, ma il mondo è pieno di affissioni pubblicitarie, che ci trovi di strano?
— Le parole, sono le parole. Osserva, sul primo cartello la pubblicità di un progetto di comunicazione e design declama: Entra nella storia, poi sotto, quasi illeggibile, made in genesi. Ho fatto una ricerca e ho trovato una foto più grande.
Il cartello vicino all’uomo, invece, riguarda la pubblicità di sistemi d’illuminazione, ci stai arrivando?
— Veramente no, non riesco a seguirti.
— il cartello dice: Progetto luce, sistemi per l’illuminazione. Ti ricordi l’indovinello?
Da terra puoi ancora sollevarti,
ma quando vedi il firmamento
sai che da lì dovrai allontanarti
però fa' attenzione al movimento
altrimenti sarai tu
il prossimo regalo.

Dopo la luce, Dio creò il firmamento. Dovrò sollevarmi fino a vedere il firmamento, capisci? Dobbiamo pensare a un luogo in alto, all’aperto, qualcosa che crei un movimento. Un ascensore, una scala. Non sai mica di un punto d’osservazione da dove si veda il cielo senza inquinamento luminoso? Oppure, il movimento potrebbe essere proprio quello dell’orologio della chiesa che scatta sulla mezzanotte, non credi?
Insomma, penso che il nostro Nigma abbia voluto porre l’accento su quel primo omicidio. Secondo me teneva quella ragazza sotto controllo, forse, lei ripeteva ogni giorno lo stesso tragitto e ogni volta sostava vicino a quel cartello, mentre attendeva il treno. Per l’assicuratore, invece, secondo le indagini era sicuramente un’abitudine. Si fermava su quella panchina ad aspettare sua figlia, parcheggiava lì vicino e poi sostava sotto la pensilina fino al suo arrivo. Quello della ragazza, credo che sia stato il suo primo assassinio in assoluto. È la sua genesi. La creazione di un’omicida.
—Davide, io davvero, forse è meglio andare dalla polizia.
Mi sta guardando come se fossi uno scemo, meglio lasciar stare, avrei dovuto immaginarlo e non farlo venire fino a qui. Come farò a spiegarlo a dei poliziotti? E poi, che ci capisco io d’indagini?
— Ok, d’accordo, ho lavorato troppo di fantasia. Non ci credo nemmeno più io adesso, stanotte mi sembrava tutto così chiaro. Lasciamo stare. Andrò alla polizia.
— Scusami, Davide, ma è troppo presto, non riesco a pensare e non mi hai dato nemmeno il tempo per prendere un caffè.
— No, scusami tu, non dovevo nemmeno perdere tempo a scovare chissà quali messaggi nascosti dentro quella mail. Non ho nemmeno fatto la barba, torno a casa, faccio anche una doccia e vado alla centrale, che ci pensino loro.
— Sì, forse è meglio, tra pochi giorni è Natale, avranno una bella rogna, risalire al PC da cui è stata spedita la mail, sarà un gioco da ragazzi, ma di certo non si aspetteranno di trovarlo facilmente.
—Vengo al giornale dopo pranzo, faccio anche un giro in chiesa, devo parlare con padre Giovanni, sai l’articolo sull’affresco che stanno restaurando? Te l’ha detto tua moglie? Poi andrò alla polizia.
— Certo, Bruna me ne ha parlato.
—Ok, a dopo.
—A più tardi e non pensarci, vedrai, lo prenderanno prima del ventiquattro.

Anche la polizia mi piglierà per matto se gli dico la mia tesi. È assurdo, forse dovrei fare qualcosa, non posso restare con le mani in mano. Mi servono prove. Devo scoprire qualcosa in più da dire alla polizia. C’è traffico anche a quest’ora, per fortuna la chiesa è qui vicina. Il parcheggio è vuoto, pensavo stessero lavorando al dipinto, ma qui non c’è nessuno. Vorrei tanto sapere perché di neve accumulata davanti alla chiesa non c’è mai traccia. Miracolo? Oh, c’e una donna che sta andando via. Scendo dall’auto al volo, faccio in tempo a fermarla.
— Salve signora, c’è il parroco in chiesa?
— Buongiorno, sono due giorni che non lo vediamo, i lavori senza di lui sono fermi, lei? Chi è lei?
— Io sono un giornalista, devo scrivere un articolo sul restauro, lei sa dov’è andato padre Giovanni?
— Mi hanno detto che dovrebbe tornare nella mattinata, ma dove sia stato no, non lo so. Sa, ogni tanto, anche loro hanno bisogno di … evadere.
— Grazie per l’informazione, si può entrare a dare un’occhiata? Magari, mentre prendo appunti, arriverà.
— Certo vada, vada pure, la chiesa è aperta. C’è Giulio che fa le pulizie se ha bisogno chieda a lui.

Resto sempre senza parole davanti alla bellezza di una cattedrale. L’umanità ha tracciato sentieri impossibili su tutto il pianeta, ha scalato montagne, attraversato gli oceani, perfino Marte sembra più vicino, ma le cattedrali dagli altari ai colonnati, dalle vetrate alle volte, continuano a celare i misteri degli antichi costruttori.  Che meraviglia!
La parete a volta sopra la cantoria è schermata da teli, non riesco a vedere niente. Salirò dalle scale, se arriva padre Giovanni, dirò che non sapevo della sorpresa che vuol fare ai fedeli. I gradini di pietra, stretti e consumati, accolgono i passi con rispetto, non rilasciano alcun rumore, la luce arriva fioca sulle pareti che curvano un poco e mi lisciano la spalla, sembra m’incoraggino a salire, in effetti, ho un po' di timore. Ecco, l’ultimo gradino,  stringo forte le palpebre: dalla vetrata di lato filtra una luce che pare scendere direttamente dal paradiso. Accecante. Mi volto col viso di fronte alla nicchia che accoglierà il coro, riapro gli occhi, mio Dio! È bellissimo, Un firmamento esplode di una luce blu cobalto e una miriade di stelle brilla lontano: dagli astri più vicini, dove la prospettiva non inganna più la vista e che posso toccare con la punta delle dita, a quelli persi nello spazio infinito. L’inganno intatto di questo cielo che sembra reale, mi sgomenta. Dal basso, ognuno penserà che questa sia una finestra aperta su una vera notte stellata.
È forse questo il luogo?
Il primo giorno la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque. Dio disse: "Sia la luce!". E la luce fu
Il secondo assassinio sotto il cartellone pubblicitario “sistemi per l’illuminazione”.

Da terra puoi ancora sollevarti,
ma quando vedi il firmamento.

— Il secondo giorno Dio crea il cielo azzurro che avvolge la terra e disse: Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque.
E qui entro in gioco io. È possibile che questo sia il luogo dell’appuntamento? Ma chi…
E poi, Dio fece il firmamento e separò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne. Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo giorno. Buongiorno Davide.
— Padre Giovanni, mi ha spaventato, credevo che lei fosse fuori città. Stavo dando un’occhiata per l’articolo.
— Bello vero?  Il dipinto, intendo. Stavi recitando la creazione. Hai notato quanto rimane poco della sua bellezza? Dopo il firmamento, gli astri, le stelle, la luna, il sole e poi? Poi dopo tanta bellezza Dio ha creato l’uomo. Ha creato noi che non la meritiamo, noi, che abbiamo sporcato ogni cosa meravigliosa con la nostra presenza.
—Padre, ma cosa dice.
— Non dovevi venire quassù adesso, tu eri il prescelto. Ti avrei chiesto di salire a sciogliere i lacci della velatura, avresti aperto gli occhi dei parrocchiani sul firmamento.
— Padre! È stato lei, la mail… Ma cosa fa, mi lasci. Mi sta spezzando il braccio
— Ma, i veli sarebbero caduti insieme a una porzione d’impalcatura ben celata, ho chiesto agli operai di nasconderla  perche non avrebbero fatto in tempo a toglierla, e tu non avresti potuto evitarla. Hai rovinato tutto maledetto, non mi hai lasciato chiudere la mia terza opera.
— Ma perché? Perché io? Stia fermo, non spinga.
— Tua moglie, ne era entusiasta, me l’ha suggerito lei, voleva farti una sorpresa. 
—La smetta, o mi ammazzerò giù per le scale.
— Tu sei già morto, Davide, è stato solo un incidente. Lasciati andare, via!
— Padre, mi sta facendo male, torni in se. Come spera di …
— Recita con me, Davide, Luca 12 49-53, . Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. Parola del Signore.
Riesco a malapena a contenerlo, potrei farlo volare giù per le scale ma, non ne ho il coraggio.
— Padre, potrei farle del male e non voglio, la smetta, torni in sé.
Colui che cammina senza colpa, agisce con giustizia e parla lealmente, non dice calunnia con la lingua, Salmo 15:2-3
Maledizione sta avendo il sopravvento. Le suole perdono aderenza sulla pietra liscia degli scalini, non ce la faccio. O io o lui.
Rabbrividisco al rumore d’ossa spezzate, mi tappo le orecchie con i palmi, resto accovacciato sul primo gradino, il suo grido disperato mi lacera.

Giada sta tornando a casa, dopo pranzo la porteremo sulla spiaggia, la nuova casa è piccola e la strada d’accesso è sconnessa, d’inverno sarà un letto di fango. Io e mio padre abbiamo grandi progetti, avremo una nostra azienda agricola. Laura è felice come non mai, e io non mi tirerò mai più indietro di fronte ai nostri sogni.





 

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmStanotte farò delle ricerche riguardo omicidi menzionati nella mail
riguardo agli omicidi menzionati
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmCome il solito
Come al solito
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmTesoro, così hai? Sei stato vago tutta la sera
Tesoro, cos'hai? Sei stato assente tutta la sera
[Essere vago o fare il vago si addice di più a qualcuno che pur parlando racconta poco di veramente interessante, ma nel caso di Andrea, immagino, piuttosto, si sia trattato di un "essere soprappensiero", sulle sue.

Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmo che ci menzioni sul canale
Ma non lavorava in un giornaletto nemmeno troppo famoso?


Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmgodere la bellezza di quell’opera
godere della bellezza di quell’opera

Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmDavide, io davvero, forse è meglio andare dalla polizia.
I segni di interpunzione, qui, non sono funzionali: il risultato è che la frase appare poco comprensibile. Probabilmente sarebbe dovuta essere:

Davide, io... Davvero, forse è meglio andare alla polizia (meglio: lasciare le indagini alla Polizia)
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmSì, forse è meglio, tra pochi giorni è Natale, avranno una bella rogna, risalire al PC da cui è stata spedita la mail, sarà un gioco da ragazzi, ma di certo non si aspetteranno di trovarlo facilmente.
Anche qui, faccio un po' fatica a comprendere la punteggiatura (e di conseguenza il senso di questa lunga frase). Tra l'altro sembra che Davide, prima dica una cosa (risalire al PC da cui è stata spedita la mail, sarà un gioco da ragazzi) e poi si contraddica (ma di certo non si aspetteranno di trovarlo facilmente).
Ciao @Alba359 , ben trovata e, già che ci sono, Felice 2020![/highlight][/font][/font][/highlight][/font][/highlight]
Venendo al racconto, mi sono permesso di farti le pulci: si tratta, come vedi, di semplici refusi, errori di disattenzione ai quali può facilmente porsi rimedio.
Tuttavia... Tuttavia, quando si viene ad una valutazione complessiva del pezzo, non posso omettere il fatto che lo stesso presenti un'alternanza di luci ed ombre.
Iniziamo dalle ombre. 
Lasciando da parte la cura formale del testo (che probabilmente avrebbe meritato qualche rilettura, proprio per scongiurare quei refusi e per sistemare la leggibilità complessiva dello stesso, anche alla luce di una punteggiatura non proprio perfetta) la criticità maggiore, a mio avviso, e sottolineo che si tratta di un mio modo di vedere, è rappresentata dalla non felice formulazione dei dialoghi. 
Trattandosi di un racconto molto dialogato (a occhio è croce almeno i due terzi del racconto è composto da dialoghi), questi devono essere perfetti, o quasi. Ora, probabilmente sarò eccessivamente critico io, e di questo mi scuso in anticipo, ma l'impressione che ho è che siano un poco meccanici e poco incisivi. Non tutti, ovviamente, ma una parte significativa. Inoltre, paiono pure un tantino forzati, poco naturali. 
È un problema che ho anch'io, non credere; ricordo che sulle pagine del fu WD, alcuni commentatori, specie alle mie prime prove, non mancavano di sottolineare che "la gente per strada non parla così".  
Tra le luci, invece, senz'altro, l'interpretazione dell'indovinello, vero fulcro della storia. La scelta di un firmamento impresso in un affresco è vincente, così come intelligente è il piano architettato da padre Giovanni per "rispettare" il dettato dell'enigma e, al contempo, avere la sua terza vittima.
In generale, è sempre difficile "pigiare" un thriller a base di serial killer ed enigmi (o, in generale, una storia complessa) in poche migliaia di caratteri , tu hai avuto il merito di provarci con risultati complessivamente lusinghieri sebbene perfettibili.
Buona serata e alla prossima.     

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pm
Io non penso che l'indovinello sia brutto. È il personaggio che lo dice. Giuro!
:D
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmDobbiamo pensare a un luogo in alto, all’aperto, qualcosa che crei un movimento. Un ascensore
Fantastico, e qui rispondo anche a @Poeta Zaza che aveva tormentato il povero @Anglares per sapere come fosse nato l'indovinello; la traccia era mia in realtà ed era esattamente così che l'avevo pensata: un ascensore che saliva a una terrazza esterna e l'assassino che con qualche tranello lo faceva precipitare nella tromba dell'ascensore, dopo aver bloccato la cabina tra due piani. Ovviamente non è che questa sia la soluzione "giusta" e le altre siano sbagliate: era soltanto l'idea che avrei sviluppato io se avessi dovuto scrivere questo racconto; cosa che non potevo fare s'intende.
Sotto il profilo linguistico poche cose da segnalare: parecchi refusi (tipo lettera maiuscola dopo una virgola) che non sto a segnalarti – ma perché non revisionare il racconto con maggiore attenzione con un tempo così lungo a disposizione? – e un paio di brutti svarioni. Il primo probabilmente è anch'esso un refuso: 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmun’omicida.
Il secondo invece mi fa l'effetto del gesso quando stride sulla lavagna:
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmNoi dell’associazione vorremmo che tu scriva due righe
o vorremmo che tu scrivessi o vogliamo che tu scriva

Per il resto ti dico che sei stata molto brava: hai costruito una vicenda complessa attorno alla mail, coniugandola con passi della Bibbia, cosa che io non sarei mai stato capace di fare.
Qui:
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmlo sforzo che tutta la comunità sta sostenendo per restaurare la volta della cantoria
ho capito che la volta era il firmamento e il parroco l'assassino: inevitabile in racconti così corti, è capitato sempre anche a me in passato. Non li si può infarcire di personaggi in modo da creare parecchi sospetti e di conseguenza l'omicida è facile da scoprire. Questo comunque non pregiudica per nulla la riuscita del racconto, che è molto valido a mio parere.
Brava.
https://www.facebook.com/nucciarelli.ma ... scrittore/
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Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Marcello ha scritto: gio dic 30, 2021 7:55 pm :D

Fantastico, e qui rispondo anche a @Poeta Zaza che aveva tormentato il povero @Anglares per sapere come fosse nato l'indovinello
Veramente io avevo chiesto se, a fine contest, ci sarebbe stato rivelato il significato attribuito all'indovinello.  :tze:

@Marcello 

Secondo me, anche se @Alba359 c'è andata vicina, avresti dovuto  aspettare...  ;)   :P
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Poeta Zaza ha scritto: gio dic 30, 2021 8:02 pmSecondo me, anche se @Alba359 c'è andata vicina, avresti dovuto  aspettare... 
Va be', ma è come lo avrei svolto io, non come si doveva svolgere: non credo faccia nessuna differenza.
E poi se rinuncio quando trovo mezz'ora per fare un commento, allora finisce che non commento mai più...
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Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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ti ringrazio per la traccia molto Pulsar ha scritto: gio dic 30, 2021 7:02 pmMa non lavorava in un giornaletto nemmeno troppo famoso?
Ma chi non ha anche un canale Youtube?
Pulsar ha scritto: gio dic 30, 2021 7:02 pmTra l'altro sembra che Davide, prima dica una cosa ([font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]risalire al PC da cui è stata spedita la mail, sarà un gioco da ragazzi) e poi si contraddica
Io so che la polizia postale fa presto a trovare un computer, diverso è trovare chi l'ha usato.  un Killer lo sa, mica si fa trovare col pc usato sotto il cuscino.
Pulsar ha scritto: gio dic 30, 2021 7:02 pm@Alba359 , ben trovata e, già che ci sono, Felice 2020!
magari, avrei due anni di meno, Buon anno nuovo anche a te!
Pulsar ha scritto: gio dic 30, 2021 7:02 pmmerito di provarci con risultati complessivamente lusinghieri sebbene perfettibili.
Grazie.
Marcello ha scritto: gio dic 30, 2021 7:55 pmma perché non revisionare il racconto con maggiore attenzione con un tempo così lungo a disposizione?
@Marcello la traccia è davvero bella e ho voluto provarci. La revisione per una refusamente cieca come me è in pratica impossibile. Io non li vedo, si nascondono ai miei occhi. Comunque vi ringrazio tanto @Poeta Zaza  @Marcello  e @Pulsar  ma,

Io adesso non sono più sicura di aver fatto un buon lavoro e vi spiego il perchè. 
Purtroppo è una cosa ovvia che ho pensato soltanto dopo aver postato.
La mail è una prova schiacciante, qualsiasi detective ci arriverebbe in un attimo. Avrebbero arrestato il prete subito dopo aver ucciso Davide. Padre Giovanni è pazzo, ma non scemo, lo avrebbe immaginato. Per la sua terza opera avrebbe architettato qualcos'altro
E così mi sono bruciata il racconto. Sob!

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Cara @Alba359  :)

mi è piaciuto il tuo racconto, come l'hai costruito e dipanato.
Il finale non ha avuto rivelazioni clamorose sul movente (solo un caso di ordinaria follia) ma la figura dell'assassino l'hai saputa tratteggiare
bene, e buone le citazioni bibliche e il contesto che hai usato.
Anche l'indovinello l'hai asservito bene ai tuoi scopi.  Brava!

Felice che tu sia qui! Col mio abbraccio, ricevi i miei auguri di ogni bene per l'anno che ci aspetta!  :hug:
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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@Alba359
Buongiorno, Alba. 
Sarò sincero: questo racconto inizialmente non mi ha convinto. Innanzitutto ho capito chi era l'assassino non appena è stata tirata in ballo la chiesa e l'affresco. Facile trarne il collegamento con la genesi. L'altra cosa sono i dialoghi. Essendo così fitti avrei preferito se li avessi caratterizzati con dei particolari (con intercalari, esclamazioni o non so cosa) in modo che ogni personaggio avesse una parlata personale e distinguibile. Questo perché praticamente il racconto è costituito quasi esclusivamente da dialoghi. 
Tuttavia il finale, per quanto aspettato fosse l'assassino, mi è davvero piaciuto e dà lustro a tutto il racconto. Secondo me crea la giusta tensione. Mi ha soddisfatto. Brava.
Tornando alla critica che ho sollevato sulla questione dialoghi: credo non sia facile concepire un racconto in questo modo, senza quasi un attimo di tregua e nessuna descrizione. Dunque un plauso per la voglia che ci hai messo. E con pochi accorgimenti per me lo puoi sistemare per bene. Sui refusi non mi soffermo perché sono per l'appunto refusi e li commettiamo tutti.
A presto.
Tu non sai le colline
dove si è sparso il sangue.
Tutti quanti fuggimmo
tutti quanti gettammo
l’arma e il nome. Una donna
ci guardava fuggire.
Uno solo di noi
si fermò a pugno chiuso,
vide il cielo vuoto,
chinò il capo e morì
sotto il muro, tacendo.
Ora è un cencio di sangue
il suo nome. Una donna
ci aspetta alle colline.

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Un  bel racconto e uno sviluppo originale della traccia. Brava! Mi è piaciuta molto l'idea della volta stellata (anche se non avevo immaginato che il killer fosse proprio il parroco). Io non ci avrei mai pensato. Per essere un racconto breve, la trama thriller mi sembra ben costruita, anche se per forza di cose non si può allargare troppo.
Ho notato un po' di caos nella punteggiatura, soprattutto nei dialoghi, dove ci sono a volte virgole al posto di punti, o virgole mancanti nei vocativi. Ma te li hanno già segnalati e si risolvono facilmente con una revisione.
L'appunto maggiore che ho da farti, perché mi ha stonato, sono quelle righe finali. È vero che guardare la morte in faccia può dare una spinta alle persone, ma essendo fondamentalmente un noir ci avrei visto meglio un finale più neutro, tipo un trafiletto giornalistico sullo scoop dell'assassino seriale. Magari è solo un'idea mia, i finali non mi soddisfano quasi mai quindi non fartene un cruccio :P

Marcello ha scritto: gio dic 30, 2021 7:55 pmla traccia era mia in realtà ed era esattamente così che l'avevo pensata: un ascensore che saliva a una terrazza esterna e l'assassino che con qualche tranello lo faceva precipitare nella tromba dell'ascensore, dopo aver bloccato la cabina tra due piani
Nooo  :bash:  Non vale. Io avevo pensato proprio a un'ascensore, di quelli trasparenti che si vede fuori. Adesso mi toccherà inventare qualcosa di più originale :si:
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Anch'io condivido le perplessità sui dialoghi.
Alcune battute sono costruite bene, danno il giusto ritmo, ma altre, purtroppo, appiattiscono i personaggi su un registro spento e monocorde. Io credo che la cosa sia risolvibile e ti consiglio di lavorarci su, perché secondo me la storia regge uno svolgimento così dialogato. Serve il giusto ritmo (non necessariamente tutto incalzante, anche i cambi di cadenza sono importanti per esaltare le azioni, al momento opportuno).

Bello, molto bello (del resto te lo ha riconosciuto anche l'autore della traccia) il modo in cui hai sapiuto adattare la folle filastrocca alla tua storia (o viceversa, che comporta uguale merito, per te). Ottimo e non banale il riferimento alla Genesi, come pure quelli ai Salmi e al Vangelo.

Non ho contato i caratteri, quindi non so quale porzione dei sedicimila hai usato, ma con un po' di spazio in più avresti potuto provare a stupirci con un assassino diverso (anche se, tolto il prete, chi ti restava? Il sacrestano? Ti avremmo "accusata" lo stesso di aver creato una situazione un po' prevedibile... Un addetto ai lavori di restauro? Ma con quale movente?)
Eppure io credo che, davvero, a questo onestissimo noir manchi solo un vero colpo di scena finale per essere perfetto, al di là degli aggiustamenti più semplici da fare...

Tra gli aggiustamenti semplici: i refusi da sistemare, te lo hanno già ampiamente segnalato. Nei Mezzogiorno d'Inchiostro i refusi sono un peccato veniale: il tempo materialmente non c'è. Ma in un contest lungo io penso che non ci si dovrebbe far prendere dalla fretta di pubblicare. Anche solo così, per il puro gusto (cui io non riseco a rinunciare) di fare le cose al proprio meglio. Al di là della competizione, al di là del ricevere qualche complimento. Chiedere a se stessi il massimo (per raggiungere almeno una tranquilla sufficienza! Parlo per me :asd: ).

Il finale, che scioglie la tensione, risolve ricollegandosi al desiderio iniziale del protagonista di cambiare vita. Ci sta e non è superfluo: dopo la brutta esperienza è perfettamente credibile e dà senso all'incipit, che altrimenti sarebbe apparso un po' troppo slegato dalla storia.

A rileggerti!

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Ciao Alba,
Ben ritrovata e felice anno nuovo, intanto.
Per cominciare il mio commento ti lascio alcune proposte di piccole modifiche formali, in particolare sulla punteggiatura, e alcune annotazioni puntuali sul testo.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmsvolgere in lavoro che non mi soddisfa, tutto questo mi sta massacrando.             
Svolgere un lavoro. 
Dopo soddisfa metterei un punto fermo, non perché sia sbagliata la virgola, ma per dare enfasi alla frase finale che ben riassume lo stato d'animo del personaggio. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pm— Hai letto Andrea? 
Hai letto, Andrea? Qui virgola obbligatoria...
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmCome possono accadere fatti cosi aberranti da dover tenere costantemente aggiornata una testata giornalistica? 
Questa frase mi risulta poco scorrevole così formulata, ometterei quasi da dover tenere in poi.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmIo non so cosa pensare, Davide, per me chi ha scritto questa roba non è sano di mente, non credo ce l’abbia con te in particolare. Vuole coinvolgerti, vuole costringerti a scrivere su di lui. Forse è solo uno di quei pazzi che vogliono fama, tu sei un giornalista no? E poi quell’indovinello, lo vogliamo dire? Fa davvero cagare! Che cosa ne dovremmo tirar fuori?
Questa parte è fantastica!
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmNon lo so, io davvero non ci capisco niente. Chiudi tu l’ufficio, io devo andare, mia moglie mi sta aspettando a scuola, Giada ha la recita. Domattina deciderò cosa fare.
Questa parte ha un ritmo un po' troppo sincopato secondo me. Sembra un poco un riassunto di tutto quello che deve dire. Si potrebbe spezzare con una tag di dialogo in cui metti un gesto, ad esempio. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmAhi! Che dolore, Il periodo dei saggi, recite, e feste di fine anno, lo odio quanto i grupponi di genitori isterici su whatsApp
Quanto lo capisco, anch'io odio i gruppi di genitori su whatsapp!
Metterei un punto fermo dopo fine anno per dare una pausa a chi legge.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pm. Stanotte farò delle ricerche riguardo omicidi menzionati nella mail. Devo trovare qualcosa, un motivo meno apparente di quello che suggeris
Riguardo agli omicidi. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmVa bene, come dici tu, A domani
Ti è scappata una virgola al posto del punto.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmcon i fuseaux rosa ma, dell’assicuratore ricordo lo sfondo natalizio in contrasto con l’efferatezza del de
Virgola in più dopo il ma. Andrebbe messa prima del ma.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmMa, perché scrivere proprio a me: lavoro in un giornaletto nemmeno troppo famoso, se vuole fama,
Punto interrogativo dopo a me.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmBella recita, non è vero Davide? Roberta è davvero una brava insegnante. Hai visto i costumi? E le canzoni? Sembrava una vera rappresentazione… Davide?
Questa parte mi risulta troppo generica e quindi poco autentica. Potresti dare dei dettagli più concreti per renderla più verosimile. Ad esempio specificando quale particolare costume, quali canzoni. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmSì, in effetti, c’è qualcosa, ma non posso parlartene stasera. Domani ti dirò di più.
Anche questa non mi convince. Forse potrebbe ribadire la scusa detta prima. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmper restaurare la volta della cantoria, Sarà un’emozione vederla come com’era nel seicento. Padre Giovanni è così determinato… se non fosse
Virgola  al posto del punto prima di Sarà. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmsa cosa ci sia stato, per secoli, sotto lo strato d’intonaco, sarà svelato solo la notte di Natale
Metterei un punto dopo intonaco per dare un ritmo più disteso. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmCerto, vai. Ah, dovremmo cercare una baby sitter per il ventiquattro, Perché tu non potrai mancare sai?
— Ok, faremo il possibile. Buonanotte.
— A domani tesoro, Ti amo.
Virgola al posto del punto dopo 24 e anche dopo tesoro.
Quel Ti amo è un po' stucchevole ma è giustificato dal fatto che deve farsi perdonare, come dici poco dopo...
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pm, al bar di Ive, Ho trovato qualcosa di molto interessante, penso di aver quasi decifrato l’indovinello.
Virgola al posto del punto dopo Ive.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmNon so se faccio bene a parlarne con lui. Questo cappuccino fa schifo, avrei dovuto mandarlo indietro. Andrea è in ritardo, adesso lo richiamo e gli dico di lasciar stare. Oh, finalmente, eccolo.
Questa parte non mi convince, sa molto di riassunto a beneficio del lettore.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmBuongiorno, Vieni, siediti qui e guarda, ho
Virgola al posto del punto dopo buongiorno. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmle ha sparato altri due colpi ed è caduta a sei metri più lontano
C'è una a di troppo dopo caduta. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pm, forse, lei ripeteva ogni giorno lo stesso tragitto e ogni volta sostava vicino a quel cartello, mentr
Metterei un punto prima di forse.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmLa creazione di un’omicida.
Senza apostrofo. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmrisalire al PC da cui è stata spedita la mail, sarà un gioco da ragazzi,
Senza virgola dopo mail.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmVengo al giornale dopo pranzo, faccio anche un giro in chiesa, devo parlare con padre Giovanni, sai l’articolo sull’affresco che stanno restaurando? Te l’ha detto tua moglie? Poi andrò alla polizia.
Metterei un punto dopo Giovanni. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmBuongiorno, sono due giorni che non lo vediamo, i lavori senza di lui sono fermi, lei? Chi è lei?
— Io sono un giornalista
Metterei un punto dopo fermi e poi scriverei E lei? Chi è?
Questa affermazione della donna comunque fa capire un po' troppo presto che l'assassino è il parroco. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmResto sempre senza parole davanti alla bellezza di una cattedrale. L’umanità ha tracciato sentieri impossibili su tutto il pianeta, ha scalato montagne, attraversato gli oceani, perfino Marte sembra più vicino, ma le cattedrali dagli altari ai colonnati, dalle vetrate alle volte, continuano a celare i misteri degli antichi costruttori.  Che meraviglia!
Bella questa riflessione del personaggio. Eliminerei però l'esclamazione finale. Non serve.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmdirò che non sapevo della sorpresa che vuol fare ai fedeli. I gradini di pietra, stretti e consumati, accolgono i passi con rispetto, non rilasciano alcun rumore, la luce arriva fioca sulle pareti che curvano un poco e mi lisciano la spalla, sembra m’incoraggino a salire, in effetti, ho un po' di timore. Ecco, l’ultimo gradino, 
Bella anche questa parte. La metterei in un paragrafo a parte per farla risaltare meglio.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmBello vero?  Il
Virgola dopo bello.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmPadre, ma cosa dice.
Punto di domanda. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmPadre! È stato lei, la mail… Ma cosa fa, mi lasci. Mi sta spezzando il braccio
Punto di domanda dopo cosa fa. E manca il punto dopo braccio. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmTua moglie, ne era entusiasta, me l’ha suggerito lei, voleva
Via la virgola dopo moglie. 
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmfacendo male, torni in se. Come spera di …
In sé.
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmGiada sta tornando a casa, dopo pranzo la porteremo sulla spiaggia, la nuova casa è piccola e la strada d’accesso è sconnessa, d’inverno sarà un letto di fango. Io e mio padre abbiamo grandi progetti, avremo una nostra azienda agricola. Laura è felice come non mai, e io non mi tirerò mai più indietro di fronte ai nostri sogni.
Bella la chiusa, che torna sulle suggestioni dell'incipit. Crea una forma circolare al racconto. 
Nell'insieme il testo funziona bene ed è scorrevole, con qualche piccolo accorgimento i dialoghi possono acquistare un ritmo più disteso e naturale. Sei stata bravissima a trattare sia la traccia che l’indovinello. 
Un'ultima perplessità che ho riguarda la scelta che hai fatto di far raccontare dal protagonista le scene che vede in presa diretta. Capisco che sia una scelta stilistica ma per mio gusto personale suona un po' artefatta.
Comunque brava, come sempre!
Ciao 

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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ciao @Alba359  sei il mio ultimo commento... che ubriacatura di morti ammazzati e pazzi invasati in toga...

Anch'io, spesso, arrivo alla fine della scrittura del pezzo da postare senza energie e mi rifiuto di rileggerlo a voce alta per trovare i refusi...
è come aver partorito nel dolore e non voler vedere il figlio che ti ha fatto penare... detta da uomo ti farà ridere.. :asd:

grande impegno che sicuramente ti ha sfiancato... :D

ciao a presto  :P
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Cara @Alba359,
gran bello sviluppo della traccia, bravissima a inserire Genesi, Salmi e Vangelo.  
Alba359 ha scritto: gio dic 30, 2021 2:28 pmE poi quell’indovinello, lo vogliamo dire? Fa davvero cagare! Che cosa ne dovremmo tirar fuori?
Sì, io sono abbastanza d'accordo.  :asd:. Scherzo ovviamente, però era difficile. Tu sei stata molto brava a dargli un senso.
Ciao e alla prossima.  :rosa:
Nessun timore, nessun favore, nessun rancore.

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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Ho letto il tuo racconto con grande piacere, ma ci sono alcuni dettagli che non mi hanno convinto del tutto.
Perché il prete ha ammazzato esattamente quelle persone?
Il prete aveva in qualche modo il controllo sui cartelloni pubblicitari?

A parte ciò, trovo che il racconto sia ben scritto anche se alcuni dialoghi non sono del tutto soddisfacenti.

Sei stata bravissima nelle descrizioni, ma soprattutto hai avuto davvero una bella idea per lo svolgimento di questa traccia.
A presto

Re: [CN2021/RL] Nascosto dietro la paura

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@Alba359 ciao!
Arrivo anch'io a commentare questo tuo bel racconto!
Mi è piaciuta molto la trama anche se a causa del vincolo dei caratteri la deduzione è un po' estemporanea.
Concordo con i pareri di altri quando dicono che la parte descrittiva funziona tutta bene, mentre i dialoghi hanno efficacia altalenante.
Complimenti per il valore globale del tuo scritto, davvero sopra la media!
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