Re: [RNT2] Le Idi di Giugno

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Finalmente ho compagnia! Benvenuta, @Mafra   :) ai Racconti nel tempo. Che bello leggerti di nuovo!  :libro:

Ho letto d'un fiato il tuo racconto, dove il personaggio della ragazzina è perfettamente centrato, come azzeccato è il contesto
dell'epoca e i ludi del Colosseo. Sei stata veramente brava e non ti toccherei una virgola, detto, non solo in senso stretto, ma per tutte le scelte di sintassi e di costruzione dei periodi. Inoltre, il racconto, per me, è del tutto credibile nella rappresentazione e nei riferimenti all'Anfiteatro Flavio. E anche nel tratteggio del ragazzo romano.
Sei stata accorta- ed era ovvio per via della protagonista -  nell'evitare di scrivere di sacrifici umani dei cristiani e dei gladiatori vinti.

Un bel racconto, brava!

Un unico appunto: il carattere scelto per il testo è piccolissimo e, secondo me, lo penalizza un po'.
Ti consiglierei di fartelo cambiare, chiedendo ai cortesi staffer.
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

Re: [RNT2] Le Idi di Giugno

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Grazie, @Poeta Zaza, sono anch’io molto contenta di incontrarti di nuovo, e in questo contesto. Riguardo al carattere, purtroppo, non capisco perché è venuto fuori così,  ho avuto un sacco di problemi a postare, e il dubbio che non si leggesse bene è venuto pure a me, tanto che ho aperto una segnalazione nella sezione apposita per averne conferma. Ora che tu mi dici così, magari chiederò se è possibile modificare.
Grazie ancora, passo a commentarti presto. 
Un abbraccio :love:

Re: [RNT2] Le Idi di Giugno

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ciao @Mafra . Credo che sia la prima volta che commento un tuo scritto. :)


Devo partire dall'incipit. Non capisco la scelta: conduce immediatamente alle " Idi di marzo", periodo storico in cui fu ucciso Cesare nel 44 a.c.
Quindi un titolo che inganna e che a mio parere hai usato per colpire, senza dare un vero valore, una collocazione all'interno del racconto. Non credo che si possa accostare le idi alla inaugurazione del Colosseo, in quanto non vi è straccia dei giorni in cui fu inaugurato. Per idi sai bene cosa si intende.
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Fece per alzarsi ma incespicò nel vestito che la copriva fino alle caviglie. Lo sollevò e si accorse di avere ancora ai piedi le sue inseparabili Nike blu elettrico. Era l’unica deroga al suo modo di vestirsi, non riusciva a rinunciarci. Per il resto tendeva a scartare i marchi delle multinazionali che lucravano sul lavoro minorile e acquistava gli abiti nei mercatini rionali.
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Qui trovo una incongruenza: veste Nike essendo una sfegatata ambientalista? non riesce a rinunciarci? a me pare una ragazzina viziata come la Greta Thunberg......
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. Pareva che lei e suo marito l’avessero generata in una comunità Amish.
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Se fosse stato così, mai le avrebbe avute un paio di Nike..
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Odiava i Romani, e il loro modo di torturare le bestie, all’opposto degli Egizi che le rispettavano tanto da farne delle divinità. Caterina odiava tutto il genere umano ma provava un’adorazione quasi mistica per gli animali.
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Forse esageri l'idea di odio verso tutto il genere umano di Caterina: d'altronde ha buoni sentimenti ed è pure innamorata.
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 Anche per questo prestava volontariato al canile municipale: conosceva bene lo sguardo di un animale sofferente, trafiggeva l’anima. Il suo viaggio nell’antico Egitto avrebbe dovuto essere la tappa centrale di un progetto animalista: era convinta che il grado di civiltà di un popolo si misurasse dal modo in cui trattava gli animali e voleva indagarlo di persona. Per questo aveva scartato i civilissimi Romani, perché secondo i suoi parametri erano soltanto dei barbari assassini.
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Qui non si capisce se Caterina ritiene i romani barbari per via dell'uccisione degli animali o degli esseri umani.
Va bene che a quindici anni non si potrebbe avere le idee ben chiare sulla interpretazione della storia. Nella scuola primaria e secondaria i romani sono dipinti come un grande popolo per le vittorie, le conquiste del mondo, l'esportazione della civiltà latina, le costruzioni ... ect.. Nei Licei più o meno è la stessa cosa e tale dipinto storico è pure presente negli atenei. Ma se ci spingiamo oltre per entrare nell'ottica di chi è fuori dal coro, si colgono dei pareri condivisibili che dipingono il Grande Popolo Romano, come l'ideatore della corruzione e di modelli politici da esportare con l'uso della spada in tutto il mondo. Abili nello sfruttamento delle conoscenze altrui e crudeli, spietati nel governare. Certo che non possiamo dire che furono esportatori della democrazia!  quella la usavano solamente entro i loro ristretti circoli privati..
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Maledetto l’idiota col cappello di paglia che le aveva fatto mandare in tilt le coordinate spazio-temporali dell’iPad! E maledetto il suo vicino, i suoi genitori, i Romani e tutto il genere umano!
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Anche qui esageri nell'odio che una ragazzina non può avere: specialmente Caterina.
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Mio Dio, ti prego, riportami dall’idiota al Colosseo, pregò ad alta voce, e ti prometto che sarò una figlia ubbidiente, e amerò tutti quanti, senza distinzioni, porgerò l’altra guancia, anche a quello stronzo del mio vicino. In realtà a lui porgerei anche le labbra, non più di un bacio, però, è troppo vecchio per me.
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Troppo turpiloquio... a quindici anni... sembra troppo coatta... :P
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«. Con quelle scarpe poi… che strano modello! In quale mercato le hai comprate?»
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Qui sono perplesso! le scarpe le facevano gli artigiani direttamente su ordinazione e non comparivano nei banchi dei  mercati
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Decise di fidarsi e gli svelò la sua disavventura, senza tacere nulla.
«Per Ercole!» sbottò lui spalancando la bocca. «Un viaggio indietro nel tempo? Ma dici davvero o mi stai prendendo in giro?»
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Se la guardo come una favoletta ci può stare...
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«È il tuo posto, vieni, entriamo!»
Lo seguì e si sistemarono sulle file più alte, quelle riservate al popolo.
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I ragazzini potevano entrare in quel luogo di morte?
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Addio, Quinto Galerio Balbo. Sei l’unico romano che non manderei al rogo.
P.S. Porto con me le tue tartarughe, l’oca e il coniglio, non vorrei finissero sgozzate su qualche altare. Saranno più sicure in una fattoria del ventunesimo secolo.
Ad maiora semper!
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Diciamo che mi pare un racconto per un pubblico di adolescenti... :P certo scritto bene ed esente da refusi, ma privo di una seria critica storica. 
Una favoletta ambientalista, piena di buonismo, che si estrania a qualsiasi contrasto di pensiero tra le due epoche. Ciao  :sss: è stato un piacere leggerti
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: [RNT2] Le Idi di Giugno

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bestseller2020 ha scritto: mar ago 31, 2021 5:59 pmCredo che sia la prima volta che commento un tuo scritto.
No, non è la prima volta.
bestseller2020 ha scritto: mar ago 31, 2021 5:59 pmDevo partire dall'incipit. Non capisco la scelta: conduce immediatamente alle " Idi di marzo", periodo storico in cui fu ucciso Cesare nel 44 a.c.
Quindi un titolo che inganna e che a mio parere hai usato per colpire, senza dare un vero valore, una collocazione all'interno del racconto. Non credo che si possa accostare le idi alla inaugurazione del Colosseo, in quanto non vi è straccia dei giorni in cui fu inaugurato. Per idi sai bene cosa si intende.
I titoli sono scelti proprio per colpire, quindi le tue parole mi dicono che ho raggiunto l’obiettivo. In quanto alla collocazione, si tratta della data in cui ho immaginato accadessero gli eventi. Avrei potuto scegliere le Calende, o le None, invece ho preferito le Idi. Chi scrive opera delle scelte, e io ho scelto così.
bestseller2020 ha scritto: mar ago 31, 2021 5:59 pmQui trovo una incongruenza: veste Nike essendo una sfegatata ambientalista? non riesce a rinunciarci? a me pare una ragazzina viziata come la Greta Thunberg......
Tutti hanno delle debolezze, e Caterina ha questa, adora le Nike e non riesce a rinunciarvi nonostante le sue convinzioni. 
bestseller2020 ha scritto: mar ago 31, 2021 5:59 pmQui non si capisce se Caterina ritiene i romani barbari per via dell'uccisione degli animali o degli esseri umani.
Va bene che a quindici anni non si potrebbe avere le idee ben chiare sulla interpretazione della storia. Nella scuola primaria e secondaria i romani sono dipinti come un grande popolo per le vittorie, le conquiste del mondo, l'esportazione della civiltà latina, le costruzioni ... ect.. Nei Licei più o meno è la stessa cosa e tale dipinto storico è pure presente negli atenei. Ma se ci spingiamo oltre per entrare nell'ottica di chi è fuori dal coro, si colgono dei pareri condivisibili che dipingono il Grande Popolo Romano, come l'ideatore della corruzione e di modelli politici da esportare con l'uso della spada in tutto il mondo. Abili nello sfruttamento delle conoscenze altrui e crudeli, spietati nel governare. Certo che non possiamo dire che furono esportatori della democrazia!  quella la usavano solamente entro i loro ristretti circoli privati..
Ti assicuro che non è come dici tu. Soprattutto al Liceo non è questa l’unica immagine dei Romani trasmessa dai libri di Storia. Basta leggere Tacito, che si studia regolarmente nei licei, per capirlo.
bestseller2020 ha scritto: mar ago 31, 2021 5:59 pmMio Dio, ti prego, riportami dall’idiota al Colosseo, pregò ad alta voce, e ti prometto che sarò una figlia ubbidiente, e amerò tutti quanti, senza distinzioni, porgerò l’altra guancia, anche a quello stronzo del mio vicino. In realtà a lui porgerei anche le labbra, non più di un bacio, però, è troppo vecchio per me.
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Troppo turpiloquio... a quindici anni... sembra troppo coatta... :P
Onestamente, non vedo dove sia il turpiloquio nel brano da te citato.
bestseller2020 ha scritto: mar ago 31, 2021 5:59 pmSe la guardo come una favoletta ci può stare...
Tutti noi siamo stati chiamati a scrivere quella che, in tono dispregiativo, tu chiami favoletta, anche se poi il genere favolistico è tutt’altra cosa. Non ci è stato chiesto di scrivere di un viaggio nel tempo, o ho sbagliato contest?
bestseller2020 ha scritto: mar ago 31, 2021 5:59 pmI ragazzini potevano entrare in quel luogo di morte?
Quinto non è più un ragazzino, è un adulto.
bestseller2020 ha scritto: mar ago 31, 2021 5:59 pmDiciamo che mi pare un racconto per un pubblico di adolescenti... :P certo scritto bene ed esente da refusi, ma privo di una seria critica storica. 
Una favoletta ambientalista, piena di buonismo, che si estrania a qualsiasi contrasto di pensiero tra le due epoche. Ciao  :sss: è stato un piacere leggerti
Che il racconto vada bene per un pubblico di adolescenti lo prendo come un complimento. I ragazzi giudicano meglio degli adulti e hanno la mente libera da pregiudizi. Il buonismo non so dove tu lo abbia visto, né lo voglio sapere. Per il resto ho faticato a capire il senso di questa tua riflessione finale, soprattutto quel si estrania a qualsiasi contrasto di pensiero tra le due epoche che ho trovato indecifrabile.
Ciao, @bestseller2020, grazie del commento.

Re: [RNT2] Le Idi di Giugno

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ciao @Mafra . Scusami ma non era in senso dispregiativo quel " favoletta", ma solo per la sua leggerezza... :(

Poi quel che tu ritieni indecifrabile è solo una considerazione sul fatto che  Caterina abbia attraversato due epoche senza fare nessuna riflessione; è come se fosse entrata da una porta e uscita dalla stessa.. non so se mi spiego... comunque sono solo osservazioni ... le mie... :sss:
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
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