Costruttori di Mondi

In special modo mi riferisco a quelle alte, ossia queste: "..."

In una frase tipo questa... una frase a caso; va scritta così:

Ciò che mi stai dicendo io lo definirei menzogna, raggiro, inganno!

o così:

Ciò che mi stai dicendo io lo definirei "menzogna", "raggiro", "inganno"!


Grazie per le eventuali risposte.

Non so se ci sia una regola codificata, penso  che magari a qualcuno possono andare bene le virgolette come hai messo,  forse a qualcun altro non piacciono ma l'importante è far capire cosa si vuole evidenziare.
Io non impazzisco per queste virgolette, talvolta le uso quando il protagonista deve pensare e non esprimersi a voce, ma non mi convincono tanto.
Propenderei per la prima frase  completamente "pulita" dalle virgolette (in questo caso ho messo tra virgolette solo per evidenziare il concetto.)

Oppure la scriverei in corsivo all'interno di un discorso, per rimarcare quelle parole : 
 Ciò che mi stai dicendo io lo definirei menzogna, raggiro, inganno!
Però anche così non sono molto convinto.

In definitiva, non evidenzierei nulla. 

Non capisco perché mettere le virgolette in quel caso. In narrativa non si usano orpelli grafici per evidenziare parole, le virgolette alte, in genere, si usano per far capire che si tratta di parlato.
Ad esempio: Maria aveva detto "esci fuori", e io sono uscito.