Scrittura del racconto breve
Posted: Sun Nov 26, 2023 5:55 pm
Ciao a tutti, ragazzi.
Parliamo della scrittura del racconto breve.
Personalmente sto agli esordi della mia scrittura, riscontro enormi difficoltà a trovare l'ispirazione.
A volte getto via le idee, le tronco sul nascere, mi censuro.
Scrivo una prima bozza che non va bene. Scrivo a mano, per evitare di impedire il flusso della mano, poi se scelgo di condividere qualcosa dai miei quaderni casomai trascrivo al PC e dò inizio alla fase di editing. Strappo fogli, poi chiudo.
Insomma, le idee si inceppano ancora prima di prendere forma.
Mi nutro con la lettura, stacco, e poi, forse, qualche verso di un autore mi muove qualcosa dentro che rimanda a un'immagine personale.
E se quella immagine è chiara nella mia mente, il flusso diventa ininterrotto, la mano non si ferma, la bozza è distesa, la calligrafia sgorga e tira avanti da capo a fondo. Poi edito.
Trovare qualcosa di originale in mezzo alle idee che mi balenano in testa è un altro paio di maniche. Sono quelle idee che mi sembrano tanto scontate, e verso le quali nutro pregiudizi, che mi bloccano. Vorrei raccontare d'altro, di qualcosa di estraneo, di nuovo alla mia esperienza, e in parte utilizzo la scrittura per intercalarmi in qualcosa di diverso da me (non scrivo neanche il primo rigo, oppure inizio a scrivere chilometri di pagine).
è qualcosa di abbastanza incontrollato, molto casuale.
Detto ciò, vorrei scrivere racconti brevi, avere dei suggerimenti sulla struttura, e magari trovare qualche struttura sul piano della narratologia che mi aiuti a comprendere "quale struttura segue", per non sforare oppure evitare di dare l'impostazione di un racconto che invece potrebbe essere un romanzo (che non sono pronto a scrivere). La brevità non è il mio forte...
Mi serve una struttura che al contempo sia flessibile e mi permetta di lasciare la mano libera. Vi sono anche degli autori che trattano questa tematica, sull'arte di scrivere racconti brevi?
Grazie a chi vorrà lasciare il suo prezioso supporto. Spero di tornare presto a scriver(vi).
Antonio.
Parliamo della scrittura del racconto breve.
Personalmente sto agli esordi della mia scrittura, riscontro enormi difficoltà a trovare l'ispirazione.
A volte getto via le idee, le tronco sul nascere, mi censuro.
Scrivo una prima bozza che non va bene. Scrivo a mano, per evitare di impedire il flusso della mano, poi se scelgo di condividere qualcosa dai miei quaderni casomai trascrivo al PC e dò inizio alla fase di editing. Strappo fogli, poi chiudo.
Insomma, le idee si inceppano ancora prima di prendere forma.
Mi nutro con la lettura, stacco, e poi, forse, qualche verso di un autore mi muove qualcosa dentro che rimanda a un'immagine personale.
E se quella immagine è chiara nella mia mente, il flusso diventa ininterrotto, la mano non si ferma, la bozza è distesa, la calligrafia sgorga e tira avanti da capo a fondo. Poi edito.
Trovare qualcosa di originale in mezzo alle idee che mi balenano in testa è un altro paio di maniche. Sono quelle idee che mi sembrano tanto scontate, e verso le quali nutro pregiudizi, che mi bloccano. Vorrei raccontare d'altro, di qualcosa di estraneo, di nuovo alla mia esperienza, e in parte utilizzo la scrittura per intercalarmi in qualcosa di diverso da me (non scrivo neanche il primo rigo, oppure inizio a scrivere chilometri di pagine).
è qualcosa di abbastanza incontrollato, molto casuale.
Detto ciò, vorrei scrivere racconti brevi, avere dei suggerimenti sulla struttura, e magari trovare qualche struttura sul piano della narratologia che mi aiuti a comprendere "quale struttura segue", per non sforare oppure evitare di dare l'impostazione di un racconto che invece potrebbe essere un romanzo (che non sono pronto a scrivere). La brevità non è il mio forte...
Mi serve una struttura che al contempo sia flessibile e mi permetta di lasciare la mano libera. Vi sono anche degli autori che trattano questa tematica, sull'arte di scrivere racconti brevi?
Grazie a chi vorrà lasciare il suo prezioso supporto. Spero di tornare presto a scriver(vi).
Antonio.