Non so se questa sia la sezione più adatta, ma riguarda soprattutto la scrittura, quindi credo di sì.
Mi interessa più che altro capire se altri hanno il mio stesso problema. Che poi non è un vero problema quanto una stranezza: ogni volta che dico a qualcuno che ho pubblicato dei libri mi sento a disagio, come se avessi fatto qualcosa di male, mi pare quasi di sembrare pretenziosa o egocentrica.
Odio pubblicizzarmi sui social (e con questo ci sono scesa a patti, perché un po' di presenza è necessaria), ma soprattutto odio entrare in libreria a chiedere se hanno un mio libro o se fanno presentazioni.
Oggi sono entrata in una libreria molto carina, che tratta solo editori indipendenti, e il commesso è stato gentilissimo (tra qualche mese, spero, ci scappa una presentazione), ma ero comunque in imbarazzo a dargli il titolo del mio libro.
Stessa cosa in biblioteca, dove, dopo varie esitazioni, sono andata a portare tre dei miei romanzi. Li ho presentati solo come libri che volevo donare. È stata l'impiegata, tramite il modulo coi dati, ad accorgersi che erano miei. È stata anche gentile, perché i libri donati dagli autori li accettano ancora più volentieri, ma mi pareva comunque di fare qualcosa di sconveniente.
Non so bene se sia perché nessuno dei miei libri ha un marchio prestigioso in copertina, o perché sono troppo perfezionista e quel che faccio non mi sembra mai abbastanza, o cos'altro.
Vedo autori che si autopromuovono definendo i loro libri capolavori, e mettendone pubblicità ogni giorno, e (al di là che li trovo odiosi) non capisco come facciano. È questione di carattere? Alcuni hanno la scorza più dura e riescono a fregarsene di quel che pensano gli altri? Vedono i loro libri solo come prodotti da vendere? Fatico a capire (specie perché questo tipo di strategia spesso sembra funzionare), quindi mi piacerebbe sentire altri pareri
Lo strano imbarazzo nell'autopromuoversi come scrittori
1Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)