Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2276
Non sarà mai troppo presto quando l'Italia avrà dei ministri decenti. Salvini, Lollobrigida e non dimentichiamo Sangiuliano, ministro della cultura secondo cui Time Square è a Londra e non a New York. Senza dimenticare che è stato giudice al Premio Strega senza aver letto i libri in concorso (e qui si potrebbe aprire un dibattito sulla validità del premio...). E proprio riguardo lo Strega, Geppi Cucciari, che fece notare giustamente la mancanza del ministro (Oltre la copertina, dentro), non presenterà la serata di premiazione dei David di Donatello. Coincidenza? Forse, però se si strilla tanto il contrario qualche sospetto viene.

Sempre parlando di libri, una piccola nota su quello che sta accadendo all'estero.

Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2277
M.T. ha scritto: Sempre parlando di libri, una piccola nota su quello che sta accadendo all'estero.

Parla di James Daunt? Da come lo pronuncia parrebbe di no, ma credo proprio di sì. Gli do ragione, ma dovrebbe anche considerare l'idea della "porcata commerciale", cioè il commercio elettronico dei libri, come qualcosa di utile. I tempi cambiano, e lui lo sa, e con essi cambia il tipo di esperienza che i lettori ricercano. Più che parlare male del commercio elettronico, dovrebbe dire che le librerie "vere", quelle non supermercati, dovrebbero essere affiancate alle librerie online: ribadisco, per alcune categorie il commercio elettronico è molto utile e avvicina lettori alle librerie tradizionali. Ha ragione totale sul self-publishing (che dovrebbe essere promosso anche dalle librerie tradizionali e non osteggiato).
Comunque voglio ripetere che questo ragazzo scriveva sul WD e io tante volte ho interloquito con lui. Forse anche tu, Emmettì :) Tra l'altro, il suo cognome, D'Angelo, è il più diffuso nel mio comune. Volevo dirglielo, ma poi si è come eclissato.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2278
dyskolos ha scritto: le librerie "vere", quelle non supermercati, dovrebbero essere affiancate alle librerie online: ribadisco, per alcune categorie il commercio elettronico è molto utile e avvicina lettori alle librerie tradizionali
sono d'accordo.
dyskolos ha scritto: Comunque voglio ripetere che questo ragazzo scriveva sul WD e io tante volte ho interloquito con lui.
Sì, e anche qui, ma poi si è fatto cancellare.
dyskolos ha scritto: Forse anche tu, Emmettì
Sì, lo "conosco" dai tempi di FM (Fantasy Magazine: lui ha collaborato con la rivista prima che lo facessi io).
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2279
dyskolos ha scritto: Comunque voglio ripetere che questo ragazzo scriveva sul WD e io tante volte ho interloquito con lui. Forse anche tu, Emmettì
Anche io ci ho avuto a che fare in una discussione, o forse più, sul WD. L'unica cosa che ricordo in proposito è che non eravamo dello stesso parere, forse a proposito delle scuole di scrittura o di qualche agenzia di servizi. Poi ho visto il video in cui esprime un totale pessimismo nei confronti dello scrivere e lamenta (secondo me sbagliando) che gli italiani non acquistano libri di autori italiani. Tutto qui.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2281
Cheguevara ha scritto: Anche io ci ho avuto a che fare in una discussione, o forse più, sul WD. L'unica cosa che ricordo in proposito è che non eravamo dello stesso parere, forse a proposito delle scuole di scrittura o di qualche agenzia di servizi
Ricordo qualcosa. Con me parlava soprattutto di self-publishing, editoria indipendente e argomenti correlati. Di lui ricordo la lunghezza dei post. Diciamo che è più tipo da video che da post: spesso sciveva intere enciclopedie travestite da post di un forum :P Adesso si può sfogare :D


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Scusate se parlo sempre di Eurovision Song Contest 2024 (ESC2024). Ieri è uscito un altro video di previsione, che metto sotto. Ancora una volta dà Angelina (Italia) come vincitrice. Il video è tutto bello da seguire, ma per brevità basta guardare tra 7:55 e 8:45. Va malissimo perché il vincitore presunto non vince mai a causa delle dinamiche negative che queste notizie innescano: vale anche per i concorsi letterari. A forza di dire che uno vince, poi questo non vince. Angelina è già stata danneggiata gravemente da questo. Il suo spettacolo (insieme a quello della Svizzera, della Croazia e dei Paesi Bassi, in misura minore) ha una caratteristica distintiva, che è il più "rovinabile" del Contest. Basta poco per renderlo una ciofeca.





Qualche giorno fa, un commentatore, che parlava in inglese (quindi forse in gara col suo paese), ha fatto una sua personale "critica" alla performance di Angelina. Non la posso accettare perché col suo discorso ha solamente dimostrato di non aver mai sentito due note una appresso all'altra. Due critiche mi sono sembrate davvero insulse.
La prima è quando lui critica il compositore perché fa cantare ad Angelina un pezzo sempre sulla stessa nota e in una sola emissione di fiato (la abbellisco parecchio). Dice (traduco malamente dall'inglese :P ) "Un compositore una sola cosa deve fare: variare le note e qui non lo fa". Caro signore, quello si chiama RAP, non pigrizia! RAP, RAP, RAP capito? Tra l'altro, caro Signore, se ascolti bene Angelina varia tre note. È una sorta di semi-rap del tutto originale.
La seconda è quando Angelina, verso la fine, canta "a cappella". È un tipo di canto nato in Italia e che prevede l'assenza di strumenti in modo che si senta solo la voce. Il commento è (traduco ancora più malamente dall'inglese) "Vedete? Il compositore è talmente pigro che, non sapendo che fare, in quel punto toglie gli strumenti del tutto costringendo la povera Angelina a cantare senza musica!" No, caro Signore, quello si chiama canto a cappella e nel tuo inglese si dice "A cappella singing". Non è pigrizia compositiva! È una precisa scelta artistica. I cantanti pop evitano come la peste quel tipo di canto perché è molto rischioso in quanto evidenzia le piccole "imperfezioni vocali" (per non dire "stonature") che la musica nasconde. Angelina è l'unica tra i 37 partecipanti che ha il coraggio di lanciarsi nel canto a cappella. Più che pigrizia compositiva, è un titolo di merito di Angelina. Tra l'altro, caro Signore, non sai che il Lussemburgo ha lo stesso compositore (Dardust, nome vero: Dario Faini). Lì non c'è né rap né canto a cappella. Il compositore è pigro!? Ma suvvia!
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2282
dyskolos ha scritto: Qualche giorno fa, un commentatore, che parlava in inglese (quindi forse in gara col suo paese)
Se è inglese, la cosa non mi sorprende affatto.

E mentre un certo ministro non fa che parlare del ponte sullo Stretto, non si pensa alle cose necessarie, come l'acqua: https://www.palermotoday.it/cronaca/siccita-acqua-sicilia-stato-emergenza-danni.html
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2283
M.T. ha scritto: E mentre un certo ministro non fa che parlare del ponte sullo Stretto, non si pensa alle cose necessarie, come l'acqua: https://www.palermotoday.it/cronaca/siccita-acqua-sicilia-stato-emergenza-danni.html
Perché preoccuparsi di cose triviali come l'acqua e il cibo, quando possiamo tirar su fantastiche e costosissime cattedrali nel deserto? :facepalm:
La risposta è che le cattedrali nel deserto, pur inutili, fanno molta più scena per chi se ne prende il merito. Il nuovo, scintillante ponte (che non si farà mai) ha più attrattiva mediatica delle lamentele del poveraccio che impiega 10 ore per andare in treno da Messina a Trapani.
I problemi degli agricoltori ne fanno ancora meno (se non portano i trattori in centro a Roma, e poco anche lì). L'acqua? Le risorse? Sperate che piova e non rompete  :lol: 
Questo è più o meno il modo in cui stiamo andando avanti. Si ride solo per non piangere.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2285
Silverwillow ha scritto: La risposta è che le cattedrali nel deserto, pur inutili, fanno molta più scena per chi se ne prende il merito. Il nuovo, scintillante ponte (che non si farà mai) ha più attrattiva mediatica delle lamentele del poveraccio che impiega 10 ore per andare in treno da Messina a Trapani.
Sei buona, perciò pensi all'attrattiva mediatica. Io, che sono molto cattivo, penso invece alla enorme mangiatoia, per 'Ndrangheta e Cosa Nostra, costituita dai 15 miliardi del progetto, che poi si sa che diventeranno almeno 30 o 40. Miliardi che fanno sì che uno, che qualche annetto fa era assolutamente contrario, sia improvvisamente diventato il Deus ex machina della questione. Miliardi dei contribuenti che hanno ben altre priorità che l'andare da Reggio Calabria a Messina risparmiando un pacco di minuti. Miliardi che potrebbero dare una sistemata alla Sanità pubblica, alla scuola, alla tutela dell'ambiente. Tu dici che il ponte non si farà mai, io temo che, con tutti quei soldi da spartire, il ponte si farà, o almeno si inizierà a farlo, salvo poi lasciare l'opera a metà dopo aver stuprato l'ambiente. Di opere faraoniche incompiute questo Paese è pieno.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2286
Cheguevara ha scritto: Tu dici che il ponte non si farà mai, io temo che, con tutti quei soldi da spartire, il ponte si farà, o almeno si inizierà a farlo, salvo poi lasciare l'opera a metà dopo aver stuprato l'ambiente
Io, come te, temo che il ponte si inizierà a farlo ma non sarà finito. Infatti, a mano a mano che passa il tempo, mi convinco sempre di più che il ponte si farà. Adesso stanno passando alla prima fase, quella degli espropri per pubblica utilità. Dovrebbero abbattere circa 450 case sulla sponda siciliana e circa 150 sulla sponda calabrese: secondo me, qui c'è un problema enorme ed è questo il motivo principale per cui il ponte non sarà finito. Io allora ho detto a un ingegnere siciliano (probabilmente uno che spera di partecipare al magna magna generale), più o meno, "Bene, visto che il ponte lo farete, almeno metteteci un attraversamento pedonale, il progetto non lo prevede". Risposta, più o meno, "Ma lungo le autostrade non si sono mai costruiti attraversamenti pedonali, e meno male!" Meno male, un corno! Ehm… devo replicare? Non mi si può dire "Eh, ma in Cina fanno tanti ponti!" Grazie, pure in Corea del Nord li fanno. Pure Putin li fa. Pure in Qatar hanno costruito gli stadi con dei sostanziali schiavi. Okay!
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2288
Ci sono tanti problemi in tutto il mondo, e neanche di quelli piccoli, eppure c'è chi non ha di questi pensieri e si perde dietro ciò che non importa. Per dire una delle ultime, una parte del tifo juventino sta pensando che la sua squadra può vincere lo scudetto se a) nel Milan vengono trovate irregolarità nel passaggio di proprietà, b) viene accolto il loro esposto secono il quale l'Inter non ha i requisiti per partecipare al campionato. Tolte la prima e la seconda, in automatico lo scudetto va alla terza classificata.
Bene, ma cosa succede se per caso una di quelle che sta dietro scavalca la Juve in classifica? A cosa ci si attacca?
E visto che siamo in tema di boiate, l'ultima che ho sentito riguarda il fatto nostro sistema sanitario: secondo alcuni, se le persone non possono permettersi visite immediate la colpa è loro perché non si sono impegnate a guadagnare di più. Ma v....
Ha ragione Crozza a perculare la sanità (e non solo).





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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2289
@M.T. La sanità privata è un business in forte crescita: cresce di pari passo con la decadenza della sanità pubblica. La stessa struttura che ti fa attendere anni per un esame o, peggio, per un intervento, risolve tutto in pochi giorni se paghi. Sarebbe interessante dare un'occhiata ai componenti il Consiglio di Amministrazione, diciamo, del S. Raffaele o del S.Donato, per scoprire i loro agganci con la politica destrorsa. Istruttivo, molto istruttivo.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2290
M.T. ha scritto: Per dire una delle ultime, una parte del tifo juventino sta pensando che la sua squadra può vincere lo scudetto se a) nel Milan vengono trovate irregolarità nel passaggio di proprietà, b) viene accolto il loro esposto secono il quale l'Inter non ha i requisiti per partecipare al campionato
Sempre cose extra-campo. Sarà per questo che ho quasi smesso di tifare per le cosiddette grandi squadre. Adesso preferisco piccole squadre possibilmente non di serie A, nelle quali rarissimamente si parla di soldi, i giocatori ricevono paghe ridicole, la passione è la sola fonte di gioco, dove le squadre non sono semplici comitati d'affari, dove i calciatori non sono milionari viziati e riveriti, non vanno appresso a veline, non ti invitano in TV, ecc… Anche gli sport detti minori non sono male.
M.T. ha scritto: Ha ragione Crozza a perculare la sanità (e non solo).
Fa benissimo :P
M.T. ha scritto:
:D :D :D :lol: :lol: :rotol: :rotol: :rotol: :rotol: :rotol:


[FA]
Oggi sono usciti i video del Preparty di Barcellona di ieri sera. I Preparty sono concerti live d'anteprima rilasciati dai partecipanti all'ESC. Quest'anno è particolarmente difficile indovinare il vincitore poiché tutte e 37 le performance in gara sono molto belle, di alto e pari livello e non è facile pronosticare chi vincerà. Pare tuttavia che Italia, Croazia e Svizzera abbiano qualcosa in più. Da giorni si scambiano le prime tre posizioni (almeno secondo i bookmaker britannici) dando vita a un testa-a-testa emozionantissimo. Sono molto curioso di sapere chi vincerà alla fine. L'anno scorso le prime due posizioni erano certe già a un mese e mezzo dalla fine e infatti qualcuno proponeva di saltare la finale e premiare le prime due nazioni (Svezia e poi Finlandia). Quest'anno è praticamente impossibile stabilire il vincitore.
Il sistema di voto ha un lato molto interessante: nessuno può votare per il proprio paese. Quindi gli Italiani non possono votare per l'Italia, i Francesi non possono votare per la Francia, gli Armeni non possono votare per l'Armenia e così via. Di conseguenza saranno solo gli stranieri a votare per Angelina. Io voterò per la Slovenia: stunning performance! Amazing singer! Great song! Wonderful!

Metto il video di Angelina Mango relativo al Preparty di ieri sera a Barcellona.



Forza Angelina! Sei tutti noi! :)
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2291
M.T. ha scritto: Bene, ma cosa succede se per caso una di quelle che sta dietro scavalca la Juve in classifica? A cosa ci si attacca?
Uno dei tanti motivi per cui non mi piace il calcio: c'è troppa cattiveria, interessi economici e corruzione dietro. Io al momento tifo per il Milan, ma solo perché lo fa Sinner, e se il Milan vince magari gli darà una spinta in più :P  Per il resto, possono anche azzuffarsi tutti su ogni partita o farsi causa, affari loro.
M.T. ha scritto: secondo alcuni, se le persone non possono permettersi visite immediate la colpa è loro perché non si sono impegnate a guadagnare di più. Ma v....
Questi "alcuni" non meriterebbero neanche una risposta. Spostano volutamente l'attenzione dal punto principale: la salute va garantita a tutti, indipendentemente da chi siano o cosa facciano: ricchi, poveri, residenti, clandestini: non importa. Chi ha bisogno di controlli o cure va curato, in qualsiasi caso. Se ancora non si capisce che il benessere delle persone (tutte) è la cosa in assoluto più importante, ed è alla base della democrazia, allora non abbiamo capito niente.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2292
Silverwillow ha scritto: Se ancora non si capisce che il benessere delle persone (tutte) è la cosa in assoluto più importante, ed è alla base della democrazia, allora non abbiamo capito niente.
Si ritorna al solito punto: ciò che conta sono i soldi. Solo che pensare solo ai soldi non solo è eticamente sbagliato, ma è controproducente, per tutti. Come succede per esempio con le coltivazioni intensive: nell'immediato si ha guadagno ma alla lunga fa perdere, perché si uccide il terreno, l'ecosistema. E se si altera l'equilibrio, tutti ci rimettono, prima in salute, poi in denaro. Alla fine, pensare solo ai soldi, non fa guadagnare.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2293
M.T. ha scritto: Si ritorna al solito punto: ciò che conta sono i soldi. Solo che pensare solo ai soldi non solo è eticamente sbagliato, ma è controproducente, per tutti. Come succede per esempio con le coltivazioni intensive: nell'immediato si ha guadagno ma alla lunga fa perdere, perché si uccide il terreno, l'ecosistema. E se si altera l'equilibrio, tutti ci rimettono, prima in salute, poi in denaro. Alla fine, pensare solo ai soldi, non fa guadagnare.
Il fatto è che ad accumulare soldi sono in pochi e a rimetterci sono in tanti. E a quei pochi, che siano in tanti a rimetterci non interessa, anzi, se ne fottono beatamente. E quei pochi fanno e disfano governi e cosa pubblica, grazie ai capitali accumulati a spese della collettività. Questo è quanto.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2294
M.T. ha scritto: secondo alcuni, se le persone non possono permettersi visite immediate la colpa è loro perché non si sono impegnate a guadagnare di più. Ma v....
Purtroppo i motivi per cui si diventa poveri in Italia sono vari e quasi tutti involontari. Per dirne uno, se vai al lavoro in moto e qualcuno, dall'altra parte, decide che il rosso del semaforo è solo un colore decorativo e ti centra in pieno mentre attraversi l'incrocio e ti spezza le gambe, diventi povero.
M.T. ha scritto: Si ritorna al solito punto: ciò che conta sono i soldi. Solo che pensare solo ai soldi non solo è eticamente sbagliato, ma è controproducente, per tutti. Come succede per esempio con le coltivazioni intensive: nell'immediato si ha guadagno ma alla lunga fa perdere, perché si uccide il terreno, l'ecosistema. E se si altera l'equilibrio, tutti ci rimettono, prima in salute, poi in denaro. Alla fine, pensare solo ai soldi, non fa guadagnare.
Esatto! Forse dovremmo spiegarlo ai nostri governanti.
Cheguevara ha scritto: Il fatto è che ad accumulare soldi sono in pochi e a rimetterci sono in tanti. E a quei pochi, che siano in tanti a rimetterci non interessa, anzi, se ne fottono beatamente. E quei pochi fanno e disfano governi e cosa pubblica, grazie ai capitali accumulati a spese della collettività. Questo è quanto.
(y) (y)


[FA ma mica poi tanto]

C'è una cosa che si chiama figuratamente "clima" su cui ha molta influenza il tipo di governo in carica. Ieri ho letto un commento sotto un video di Angelina secondo cui Angelina non può rappresentare l'Italia e l'italianità perché ha un accento troppo meridionale. Ecco, sicuramente era un fan del generale Vannacci e avrà amato la parte su Paola Egonu. Magari se Angelina saliva sul palco dicendo "Uèèèè, salüüdi, oshtrega!" allora rappresentava l'italianità e il teatro sarebbe scoppiato per l'esultanza. Non so. Va be', stendiamo il classico velo pietoso e andiamo avanti.
Quel tipo di accento, che lei non nasconde mai, fuori e dentro il palco, è un "di più" per la sua esibizione. Probabilmente se avesse cantato con accento settentrionale, avrebbe rovinato la canzone in molti punti, specialmente dove dice "A me hanno dato le perline colorate per le bimbe incasinate con i traumi, da snodare piano piano con l'età, eppure sto una Pasqua, guarda, zero drammi. Quasi quasi cambio di nuovo città, ché a stare ferma a me mi viene la noia", dove dice ([semi-]rap) "Certa gente nelle cose vede il male e viene voglia di scappare come iniziano a parlare. Vorrei dirgli che sto bene, ma poi mi guardano male, allora dico che è difficile campare" o "'Allora scrivi canzoni?' 'Sì, le canzoni d'amore e non ti voglio annoiare ma qualcuno le deve cantare'. Cumbia, ballo la cumbia. Se rischio di inciampare almeno fermo la noia, quindi faccio una festa, faccio una festa perché è l'unico modo per fermare, per fermare, per fermare, aaah, la noia, la noia, la noia, la noia" o (a cappella) "Muoio perché morire rende i giorni più umani. Vivo perché soffrire fa le gioie più grandi. Non ci resta che ridere in queste notti bruciate. Una corona di spine sarà il dress-code  per la mia festa".
Intanto la Lega candida il Vannacci alle elezioni europee. Vannacci docet! Si vede che la Lega ha certi "gusti particolari"…
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2295
dyskolos ha scritto: Si vede che la Lega ha certi "gusti particolari"…
La Lega non fa altro che continue capriole, pensando che servano ad acchiappare voti. Il capitano (ma neanche caporale lo avrebbero fatto se avesse prestato servizio militare) è passato da essere dichiaratamente comunista padano a diventare più fascista della fascista presidenta cercando di scipparle i voti di Casa Pound, Forza Nuova e altri simpatizzanti del passo dell'oca, che in questo malandato Paese non mancano. Vannacci non è che uno dei tanti coglioni che si prestano al gioco.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2296
Cheguevara ha scritto: La Lega non fa altro che continue capriole, pensando che servano ad acchiappare voti. Il capitano (ma neanche caporale lo avrebbero fatto se avesse prestato servizio militare) è passato da essere dichiaratamente comunista padano a diventare più fascista della fascista presidenta cercando di scipparle i voti di Casa Pound, Forza Nuova e altri simpatizzanti del passo dell'oca, che in questo malandato Paese non mancano. Vannacci non è che uno dei tanti coglioni che si prestano al gioco.
I "politici" italici sono tutt* delle merde colluse con la mafia, permettetemi il francesismo. Comunque, più che forza nuova a me fa paura forza italia. In questo Paese servirebbe un bel reset, a cominciare dalla mentalità italiota.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2297
MadTeacher ha scritto: I "politici" italici sono tutt* delle merde colluse con la mafia, permettetemi il francesismo. Comunque, più che forza nuova a me fa paura forza italia. In questo Paese servirebbe un bel reset, a cominciare dalla mentalità italiota.
Stai generalizzando, e non è giusto. I politici, cosi come le persone normali, non sono tutti uguali. FI ha causato, nel 1994, lo stravolgimento in peggio della politica, tra l'altro sdoganando i fascisti e attirando i cosiddetti benpensanti, speranzosi di diventare dei berluschini. La mentalità italiota non è facilmente resettabile: ci vorranno decenni, sperando che il mondo non finisca prima.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2298
Cheguevara ha scritto: Il capitano (ma neanche caporale lo avrebbero fatto se avesse prestato servizio militare) è passato da essere dichiaratamente comunista padano a diventare più fascista della fascista presidenta cercando di scipparle i voti di Casa Pound
Per me il neanche caporale non dove nemmeno azzardarsi a partecipare alle elezioni. Uno che nel 1997 si era fatto eleggere al parlamento della Padania di Mantova come leader dei "comunisti padani" per coerenza elementare non dovrebbe accettare i voti di CasaPound (e non solo). Noi invece uno così lo facciamo pure ministro dell'interno e poi ministro delle infrastrutture! :) Non vale il mantra leghista "Eh, ma lo votano…": lui, dopo aver fatto e detto ciò che ha fatto e detto, doveva astenersi dal presentarsi alle elezioni già dal 2013.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2300
M.T. ha scritto: Ci sono volte che Travaglio mi fa cascare le braccia...
A me fa questo effetto sempre  :lol:  Cambio canale se lo vedo. Ma in questo caso davvero non so che dire. È lampante che se vince Trump saranno grossi problemi per tutti, anche per noi (italiani ed europei). Che un giornalista con la sua esperienza non lo veda mi sembra incredibile.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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