Re: Il gioco del testo alfabetico

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Quando una zelante insegnante filosofeggiava recitando versi aristotelici, giù in hotel, ormai morente, Patrizio abbandonò con dolente ubbidienza zavorre inutili. Frattanto, rimuginando vaghi anfratti, Gennaro imitò Horace. Ordunque, minacciando parecchie anatre carnivore, Daniela urlò bestemmie: “Oddio

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Si finisce col non pensare nel momento in cui si smette di dubitare di tutto ciò in cui si trova il minimo sospetto di incertezza.

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Quando una zelante insegnante filosofeggiava recitando versi aristotelici, giù in hotel, ormai morente, Patrizio abbandonò con dolente ubbidienza zavorre inutili. Frattanto, rimuginando vaghi anfratti, Gennaro imitò Horace. Ordunque, minacciando parecchie anatre carnivore, Daniela urlò bestemmie: “Oddio, se Lui

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Quando una zelante insegnante filosofeggiava recitando versi aristotelici, giù in hotel, ormai morente, Patrizio abbandonò con dolente ubbidienza zavorre inutili. Frattanto, rimuginando vaghi anfratti, Gennaro imitò Horace. Ordunque, minacciando parecchie anatre carnivore, Daniela urlò bestemmie: “Oddio, se Lui eternamente tombolasse

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