L'equilibrio terrificante, notoriamente etereo, quando Ulisse zittì intelligentemente Fedra, ruppe vasi argolici, generò incendi. Hercules, oddio!, Medea, Priamo, Achille colpirono decisi, uniti, battaglieri. Ordunque, sfidando legioni e truppe, non essendo questi umili zappatori, incenerirono fieramente raccolti, villaggi armoniosi. Giove (Iuppiter) ha omesso mediocri pianificazioni
PACDUBOSLETNEQUZIFRVAGIHOM
Re: Il gioco del testo alfabetico
151Si finisce col non pensare nel momento in cui si smette di dubitare di tutto ciò in cui si trova il minimo sospetto di incertezza.