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Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: lun mag 03, 2021 5:48 pm
da sergio l. duma
Ho finito 'Utero in Affitto', il saggio di Enrica Perucchietti molto critico nei confronti della pratica della 'gestazione per altri'. Il libro è molto approfondito e riporta notizie e particolari di solito ignorati dalla stampa ufficiale e fa una descrizione davvero cupa e inquietante delle realtà legate a quello che è un vero e proprio business. Ora ho iniziato 'Zombies', un saggio del ricercatore Andrea Bizzocchi che affronta in chiave critica molti aspetti della politica, dell'economia e della società contemporanee. Per il momento mi sembra interessante.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: mer mag 05, 2021 7:01 pm
da Piovasco
dopo Eymerich (che mi è piaciuto), ho letto Veracruz di V.Evangelisti (secondo di una trilogia, non mi è piaciuto quasi per niente).
Oggi ho acquistato in formato digitale "La città dei vivi" di Nicola Lagioia, mi sta piacendo assai... mi sono fermato dal leggerlo solo per guidare e per scrivere questo messaggio.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: mer mag 05, 2021 7:29 pm
da lunasonne
@Piovasco mi fai una piccola recensione del "La città dei vivi" ? Non ho ben capito se è, in fin dei conti, una descrizione dei fatti di cronaca del 2016 romanzata. Poi in molte recensioni leggo che l'autore vi collega anche suoi momenti di infanzia e risultano un pò fuori contesto e forzati. Volevo prenderlo però sono indecisa.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: mer mag 05, 2021 7:36 pm
da Piovasco
lunasonne ha scritto: mi fai una piccola recensione del "La città dei vivi" ?
sono ancora a pagina 53, non mi azzardo a fare una recensione, però ti posso dire che mi sta scavando la testa e strizzando le budella. Credo di essere davanti a un capo lavoro.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: mer mag 12, 2021 5:43 pm
da sergio l. duma
Ho finito 'Zombies' di Andrea Bizzocchi e l'ho trovato interessante, nonché condivisibile in parecchi punti, sebbene l'autore a volte sia un po' troppo radicale in certe sue prese di posizione. Ora ho iniziato 'Mitologia Aliena', un saggio di Roberto La Paglia che analizza i miti antichi dalla prospettiva dell'ufologia.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: mer mag 12, 2021 8:21 pm
da Ólafr
Visto che sono in piena fase cyberpunk, sul mio comodino giace "Snow Crash" di Neal Stephenson. Non vedo l'ora di iniziarlo!

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: dom mag 16, 2021 5:59 pm
da sergio l. duma
Ho finito il saggio 'Mitologia Aliena' di Roberto La Paglia e l'ho trovato molto piacevole e appassionante. Ora ho iniziato 'Origini delle Narrazioni del Mondo', un saggio di Mirella Santamato sui miti e le leggende, con una particolare attenzione nei confronti di quelle greco/romane.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: lun mag 17, 2021 11:32 am
da valsiwho
Al momento sto leggendo "La caduta" di Camus, e mi sta piacendo molto (completamente diverso da Lo straniero che lessi anni fa). Per un esame all'università ho da poco letto The coral island, e mi accingo ad aprire Lord of the flies (di cui ho letto recensioni entusiaste). Ho altri libri da leggere per svago, ma non ho tempo con la sessione in arrivo :/ 

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: lun mag 17, 2021 3:00 pm
da Bef
valsiwho ha scritto: Al momento sto leggendo "La caduta" di Camus,
Anche io ho da poco finito "La chute": era uno dei Camus che non avevo mai letto. Molto particolare.
Però sono di parte, Albert Camus resta uno dei miei più grandi amori letterari, senza tentennamenti.

E il signore delle mosche è un grandissimo romanzo. Riletto di recente anche quello, forse l'ho persino apprezzato di più ora, da adulta quasi disillusa :)

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: gio mag 20, 2021 5:50 pm
da sergio l. duma
Ho finito 'Origini delle Storie del Mondo' di Mirella Santamato e l'ho trovato davvero interessante, anche se a volte analizza certe leggende in una chiave eccessivamente femminista, almeno secondo me. Ora ho iniziato il terzo volume di 'Infiniti Universi', un'antologia di racconti di fantascienza firmati da vari autori.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: sab mag 22, 2021 8:59 am
da Piovasco
lunasonne ha scritto: mi fai una piccola recensione del "La città dei vivi" ?
La città dei vivi: un libro nauseante come la fogna a cielo aperto, ma la fogna viene dalle nostre case, quel fetore è il nostro fetore. Mi ha strizzato le budella. 

Adesso, cioè tra 15 minuti inizio: "Memorie dal sotto suolo" di Dostoevskij 

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: mar mag 25, 2021 9:56 am
da Piovasco
Piovasco ha scritto: Adesso, cioè tra 15 minuti inizio: "Memorie dal sotto suolo" di Dostoevskij 
sto leggendo "zappa e spada, spaghetti fantasy"... mi sto innamorando

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: mer mag 26, 2021 1:19 am
da Silverwillow
Ho finito Ragazzi selvaggi di Luca Azzolini. L'ho letto solo per recensirlo, ma per una volta ne valeva la pena. Davvero bello.
Adesso ho iniziato Le radici del fiordaliso, primo volume della Trilogia della Russia Bianca. Un progetto nato da due nostre autrici che ho seguito con interesse fin dall'inizio, perché ha un'ambientazione poco conosciuta e amo i romanzi storici con dietro ricerche approfondite sugli usi e le tradizioni di un dato luogo in una data epoca. Finora ho letto pochi capitoli, ma mi sta piacendo e mi ha sorpresa per quanto è curato e scritto bene.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: mer mag 26, 2021 6:31 am
da Kikki
Ho finito Il bordo vertiginoso delle cose di Carofiglio, l'ho trovato davvero molto affascinante. La seconda persona mi ha stupito molto, è una particolarità dell'autore? Questo è stato il suo primo libro che ho letto, ma ora ho intenzione di recuparere.
Ora sto leggendo Le amazzoni di Manuela Piemonte, storia di bambine in una Libia occupata dagli italiani intorno al 1940, l'ho appena iniziato, ma la prima impressione è buona.
Ho un nuovo amore che si chiama Meg Rosoff, non so come ho vissuto senza i suoi romanzi fino ad oggi!

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: ven mag 28, 2021 5:32 pm
da sergio l. duma
Ho finito il terzo volume di 'Infiniti Universi', una raccolta di racconti di fantascienza di svariati autori, e l'ho trovata inventiva e immaginifica. Ora ho iniziato 'Il Portale degli Obelischi', un romanzo di fantascienza di N. K. Jemisin. 

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: dom mag 30, 2021 5:59 pm
da Bardo96
Non è proprio sul comodino, sull'applicazione Kobo del mio cellulare, ma al momento sto leggendo La Dimora Fantasma di Erikson, secondo libro della seria Il Libro dei Caduti Malazan, e posso confermare che si tratta di una lettura bella ma "difficile": appassiona e coinvolge, ma spesso, quasi sempre, l'autore pare ingegnarsi per rendere complesso capire di cosa si stia parlando, visto che le spiegazioni sul mondo, i personaggi, la magia e tantissime cose sono centellinate
Di libri in carta e inchiostro, al momento, ci sarebbero Le Cronache di Narnia e la Caduta di Gondolin, oltre ad un "adattamento in prosa" dell'Iliade di Baricco, ma temo dovranno tutti aspettare più del previsto  

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: sab giu 05, 2021 1:16 pm
da Piovasco
finito "Sir Gawain e il cavaliere verde", adesso si fa un balzo fino a "sostiene Pereira"

..credo di essere dipendente dalla lettura

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: dom giu 06, 2021 8:53 pm
da mire
Sto finendo  Gli schifosi, di Santiago Lorenzo (Blackie Edizioni, 2020) e lo consiglio vivamente.  Il protagonista, per autodifesa  ferisce un poliziotto durante una manifestazione (a cui non aveva partecipato), quindi scappa da Madrid e si nasconde in campagna, in un paese abbandonato.  Sopravvive  con vari “accorgimenti” alla Robinson Crusoe, scoprendo  (riporto dalla quarta di copertina) “che quanto meno possiede, di tanto meno ha bisogno (…) Gli schifosi è un thriller atipico (…) una nuova definizione del concetto di austerità. Una storia che ci fa domandare se le uniche persone sane non siano quelle consapevoli che la società è malata”.

La scrittura è particolare, ma si fa leggere benissimo e la vicenda non parte da una fuga consapevolmente ideologica (quindi non come in Walden di Thoreau, per esempio) e questo rende la vicenda doppiamente accattivante.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: lun giu 07, 2021 3:17 pm
da sergio l. duma
Ho finito 'Il Portale degli Obelischi' di N.K. Jemisin. L'ho trovato interessante, ma a volte troppo lento e noioso. Ora ho iniziato 'L'Undicesimo Comandamento', un romanzo di fantascienza di Lester Del Rey.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: ven giu 11, 2021 4:10 pm
da ragazza attraente
il ritorno del re

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: sab giu 12, 2021 9:15 am
da Piovasco
adesso un improrogabile "il giorno della civetta" del Maestro Leonardo Sciascia

<3 

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: sab giu 12, 2021 4:49 pm
da sergio l. duma
Ho finito 'L'Undicesimo Comandamento' di Lester Del Rey e l'ho trovato intrigante e a tratti provocatorio. Ora ho iniziato 'La Stirpe di Nettuno', un romanzo di fantascienza di Charles Stross.

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: sab giu 12, 2021 5:11 pm
da sefora
Per "assistere" un nipote maturando, ho riletto (credo per la quarta volta, ma la terza era remota) il Gattopardo, ritrovando in rete  la notissima lettera di Vittorini, il quale giudicò parecchio difettoso il romanzo, poi edito da Fetrinelli.
Amo il Gattopardo e trovo meritato il suo enorme successo. Tuttavia, ripensandoci  dopo molti anni, mi sembra che alcune critiche siano fondate... Il che nulla toglie al fascino dell'opera. Che ne pensate?

Milano, 2 luglio 1957
Egregio Signor Giuseppe Tomasi, via Butera, 28 – Palermo
Egregio Tomasi, il suo “Gattopardo” l'ho letto davvero con interesse e attenzione. Anche se come modi, tono, linguaggio e impostazione narrativa può apparire piuttosto Vecchiotto, da fine Ottocento, il suo è un libro molto serio e onesto, dove sincerità e impegno riescono a toccare il segno in momenti di acuta analisi psicologica, come nel capitolo quinto, forse il più convincente di tutto il romanzo. 
Tuttavia, devo dirle la verità, esso non mi pare sufficientemente equilibrato nelle sue parti, e io credo che questo "squilibrio" sia dovuto ai due interessi, saggistico (storia, sociologia, eccetera…) e narrativo, che si incontrano e scontrano nel libro con prevalenza, in gran parte, del primo sul secondo.
Per più d'una buona metà, ad esempio, il romanzo rasenta la prolissità nel descrivere la giornata del "giovane signore" siciliano (la recita quotidiana del Rosario, la passeggiata in giardino col cane Bendicò, la cena a Villa Salina, "il salto" a Palermo, dall'amante, eccetera...) mentre il resto finisce per risultare piuttosto schematico e affrettato.
Voglio dire che, seguendo passo passo il filo della storia di don Fabrizio Salina, il libro non riesce a diventare (come vorrebbe) il racconto d'un epoca e, insieme, il racconto della decadenza di quell'epoca, ma piuttosto la descrizione delle reazioni psicologiche del principe alle modificazioni politiche e sociali di quell'epoca.
E in questo senso, per la verità, non mi sembrano letterariamente nuovi i rapporti di don Fabrizio col nipote "garibaldino" Tancredi o col rappresentante della «nuova classe» in ascesa, don Calogero Sedara, o il matrimonio di Tancredi con Angelica, la figlia del Sedara, eccetera...

Il linguaggio, più che le scene e le situazioni, mi pare riveli meglio, qua e là, il prevalente interesse saggistico-sociologico del romanzo. Mi permetto di citarle qualche brano per maggiore chiarezza. “La parola snob era ignorata in Sicilia nel 1860: ma così come prima di Koch esistevano i tubercolotici, così in Sicilia, ecc. ecc. snob è il contrario dell'invidioso...” pag. 82; “Tutte le manifestazioni siciliane sono manifestazioni oniriche, anche le più violente: la nostra sensualità il desiderio di oblio, le schioppettate e le coltellate desiderio di morte... la nostra pigrizia, i nostri sorbetti di scorsonera e di cannella; il nostro aspetto meditativo è quello del nulla che volesse scrutare gli enigmi dal nirvana...” pago ,128, ecc… ecc…
Veda ancora in proposito il lungo colloquio di Don Fabrizio Salina con l’inviato piemontese Chevalley, da pagina 124 a pagina 133, e soprattutto i «discorsi» del principe al piemontese. Queste, in definitiva, sono le mie impressioni di lettore e gliele comunico pensando che, in qualche modo, potrebbero anche interessarle.

Per il resto, purtroppo, mi trovo nell'assoluta impossibilità di prendere impegni o fare promesse, perché il programma dei "Gettoni" è ormai chiuso per almeno quattro anni. Ho già in riserva, accettati per la pubblicazione, una ventina di manoscritti che potranno uscire al ritmo di non più di quattro l'anno. Il manoscritto glielo faccio avere con plico a parte.

Con i migliori saluti, suo Elio Vittorini.
 

 

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: sab giu 12, 2021 7:20 pm
da JD WOLF
Appena fatto posto sul comodino. A me piace leggerne più alla volta. Questa è toccato a Borges (L'Aleph), Benni (La grammatica di Dio) e poi ho riletto volentieri La fattoria degli animali di Orwell.
Adesso, fisso vicino all'abat jour, c'è il mio, appena uscito. Lo leggo a macchia di leopardo nella speranza di non trovare refusi...

Re: Che libri hai sul comodino?

Inviato: sab giu 12, 2021 7:26 pm
da AlexMai
Sto leggendo Wool, primo romanzo della trilogia del Silo di Hugh Howey.
Interessante per me, entusiasmante per mia moglie che la ha divorata.

Poi sto rileggendo in inglese l'ebook di Lisey's story di Stephen King.