Passavo di qui e ho letto il tuo racconto. Intanto ti dico che mi ha attratta il titolo e poi mi ha incuriosita l'idea che ci siano morti leggeri. Mi è piaciuto e sembrato interessante questo concetto del peso dei morti.
Ti lascio qualche considerazione sparsa che mi è venuta in mente leggendo:
Kuno ha scritto: lei se ne stava ritta sulle gambe, con le mani incrociate sul ventre, la testa rossa di un fiammifero e gli occhi brillanti come un mare verde sotto il sole di mezzogiornLa testa rossa di un fiammifero mi pare un modo strano di fare una similitudine.
Hai scelto di caratterizzare la Maga con capelli rossi e occhi verdi, con un'immagine molto usata, archetipica. Sebbene la scelta sia suggestiva per come hai descritto, è comunque piuttosto abusata.
Poco più sopra parli di inganno, perché il signor Molini se l'aspettava più vecchia, ma è comunque descritta come vecchia poco dopo. Inganno mi pare un po' eccessivo.
Kuno ha scritto: Da seduta lo rincorse, afferrò col pensiero l’estremità di una coda scivolosa simile a quella di un pesce e se l’annodò al polso. L’ombra si ribellava e cercava di scappare, ma la Maga prese a cantilenare una nenia dai suoni liquidi e la cullò, finché quella ormai calma non si aprì come un fiore che sboccia e avvolse la vecchia in un grande scialle vibrante. Lo scialle d’ombra strinse sempre più il corpo della Maga, finché la presa non fu tanto forte da darle le vertigini. La vecchia non si spaventò, conosceva bene tutte le fasi del processo. Fece un altro respiro profondo e un attimo dopo sentì che veniva inghiottita per intero. Ormai era immersa nell’ombra come in un mare di notte. Trattenne il fiato e, sospesa nel fluido nero, capì di calare sempre più in un abisso senza fondo. Così doveva essersi sentita la povera Anna prima di annegare.Molto suggestivo l'epilogo.
Hai usato delle belle immagini, vivide e decise, che avvolgono anche chi legge.
Nell'insieme ho trovato il testo molto ben calibrato, con descrizioni che aiutano a visualizzare la scena.
Il tema non sarà dei più originali, ma il taglio che hai dato sul peso e alcuni accenni (come quello della moglie che vuole fare una proposta alla maga senza che il marito lo sappia, o il fatto che Anna sia annegata) incuriosiscono e invogliano a proseguire nella lettura.
Si tratta di un racconto lungo o di un romanzo?
Comunque un testo interessante e ben scritto.
Ciao!