sergio l. du ha scritto: Certo, magari Montag potrebbe fare qualche sforzo nei confronti della distribuzione, compresa quella degli store online, ma pure qui credo che queste 'mancanze' siano un elemento che caratterizza tante altre case editrici indipendenti. In parole povere, Montag non promette miracoli e noi autori emergenti non possiamo neanche pretenderli.Grazie per le belle parole, Sergio, fanno sempre piacere...
comunque, dei piccoli chiarimenti per il discorso store online e distribuzione:
1- store online: dalle FAQ del sito www.edizionimontag.it: IBS, Mondadori, e altri importanti webstore non permettono ai piccoli editori di fare deposito presso di loro. A ciò si aggiunga che quando il libro arriva nel loro magazzino, non è immediatamente disponibile. Per far sì che sia tale, cioè che venga registrato da chi di dovere e quindi risulti in carico al reparto commerciale, possono passare anche diversi giorni. Tempistiche sulle quali non possiamo incidere.
2- distribuzione: libri diffusi, e soprattutto fastbook, del gruppo messaggerie, il cui database è presente ormai in tutte le librerie. per un piccolo editore come montag, più di così è francamente impossibile, perché:
A- messaggerie non distribuisce direttamente i piccoli editori (e comunque, anche se lo facesse, scordiamoci la bella favola del proprio libro in tutte le librerie, perché con gli autori ancora sconosciuti non succede nemmeno con mondadori).
B- se anche fosse possibile distribuire con messaggerie, per montag significherebbe un bagno di sangue economico tale, che in un paio di anni al massimo porterebbe alla chiusura di una realtà con quindici anni di vita.