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Re: [MI 154] La morte dolce

sefora ha scritto: Mi affaccio alla vetrata: la luna piena inargenta i filari delle viti arrampicati in semicerchi ordinati sul fianco della collina. Li coltivo con cura e orgoglio, come mio padre, il nonno e il bisnonno.
Che bell'omaggio a settembre!
sefora ha scritto: era più simpatica ed elegante e ha saputo conversare con garbo
Mi accingo a utilizzare per definire il tuo racconto proprio gli stessi aggettivi che compaiono nell'incipit: simpatico, elegante, garbato. E particolarmente accattivante nella scelta di piatti e vini. 

Lietissima di averti letta, @sefora, e grazie per aver partecipato.

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