Kuno ha scritto: ... qualcosa che, si sappia, manca di pungiglione: le tue parole.
Non certo queste.
Gran bel pezzo,
@Kuno.
Mi è venuta voglia di ricavarne una poesia con la tecnica della Blackout Poetry: non è stato difficile, perché il brano è tutto poesia.
Tieni, te la dedico:
Lascia andare le parole, lasciale andare
come fossero petali da spargere,
lascia andare le parole,
perché non fanno male a nessuno.
Fa’ che piovano come pioggia
sottile e rada le tue parole:
lasciale andare.
E poi abbandonale dietro la stella
più lontana che vedi appena:
lascia che perdano la strada di casa.