mire ha scritto: lun mar 27, 2023 9:25 pmDi recente ho inviato un manoscritto a Prospero Editore perché mi aveva colpito un'intervista del direttore in cui si dichiarava decisamente contro l'editoria a pagamento. Quindi ho inviato pensando che fossero, appunto, no eap.In questi casi vale il vecchio detto: più l'excusatio è non petita, più l'accusatio è manifesta.
L' "altra casa editrice" non è altro che una collana della Prospero (stessa ragione sociale, stessa squadra, cambia solo il dominio).
Lo sostengo dai tempi del vecchio forum: Prospero non dovrebbe trovarsi in questa sezione, perché è perlomeno a doppio binario.