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Re: Il ladro di libri

Fraudolente ha scritto: Un secco "No" da un signore lucano, attempato e barbuto, un artista noto e con più di duemila amici,  e un gentile "No io letto, mi dispiace"
Risposte già emblematiche, secondo me.
Inoltre, sicuro che si tratti di profili autentici? La risposta della signora non mi pare molto "fiorentina" e il noto artista ha davvero pochi amici per essere, appunto, un "noto artista". Un po' più di 2000 è una cifra irrisoria per un personaggio realmente noto.

Re: Il ladro di libri

Fraudolente ha scritto: Insomma, questi "spacciano" il mio libro: come hanno fatto ad averlo?
Se ci fai caso, la copertina è presa (credo linkata) da un altro noto sito italiano (attendibile). Io ho il sospetto che chi si registra lasciando i propri dati ottenga solo un estratto in PDF e non tutto il libro.

Re: Il ladro di libri

Ti rispondo pubblicamente, in maniera tale che la risposta possa essere d'aiuto anche ad altri.
Ho verificato il sito in questione qui:

https://www.scamadviser.com/it/controll ... ok-now.com

In pratica, come sito in sé risulta sicuro "da usare", nel senso che in apparenza non contiene in sé malware, ma non è detto che i prodotti non siano falsi o inaffidabili, tant'è che esiste un punto assegnato alla voce "falso" e uno a "truffa".
Cliccando sui PDF, anche di romanzi ormai privi di diritti, richiede sempre un'iscrizione.
Io tenderei a vederci qualcosa di poco chiaro.

Re: Il ladro di libri

Fraudolente ha scritto: FraudolenteComunque sia, qualcuno svende o regala l'ebook senza possederne i diritti.
Me ne sono accorto per i "troppi" like su Facebook da parte di perfetti sconosciuti che non hanno alcun collegamento con "l'autore".
Il romanzo è in procinto di essere ripubblicato da un nuovo editore.
Il danno, ammesso che ci sia, è quantificabile?
Come hanno fatto a impadronirsi del testo?
Non so se posso fare qui il nome del sito "pirata".
Credo sia utile fare il nome del sito, per mettere in guardia altri autori. Non mi è chiaro, però, se quanto dici sia accaduto a te.
Se quello in questione è un sito straniero, spesso si tratta di siti che millantano la possibilità di scaricare gratuitamente diversi testi in eBook, ma la vera finalità è carpire dati a chi si iscrive per ottenere il download. In alcuni casi, i malcapitati finiscono persino per scaricare malware.
Se non si tratta di siti trappola come questi, invece, non saprei. 
L'unico a possedere il formato file del libro è l'editore (oltre all'autore) e alcuni recensori (ma che interesse avrebbero a cedere il file a terzi mettendosi a rischio di denuncia?). L'unico a poter quantificare il danno, in ogni caso, dovrebbe essere il giudice, sulla base di vari parametri da accertare caso per caso.

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