@Silverwillow sulla questione del tempo disponibile ho ricevuto opinioni contrastanti: c'è chi avrebbe voluto scrivere di più e chi ha trovato impegnativo il doversi ricercare qualche informazione sul periodo trattato.
Inizialmente avevo intenzione di corredare le tracce con delle schede storiche ma mi sono reso conto che così in qualche modo stavo indirizzando i racconti. Nella speranza che qualcuno di voi mi stupisse cogliendo un aspetto originale sull'evento ho preferito dare le tracce senza suggerimenti.
Ho scelto degli eventi che fotografavano delle dinamiche piuttosto complesse:
- Quella sulla peste che era più facile visto che quest'anno siamo diventati tutti esperti di pandemie
- L'incendio della biblioteca di Alessandria offre molteplici possibilità, dalla descrizione di una delle città principali del mondo di cultura ellenica e allo stesso tempo di quella orientale, ma anche la possibilità di immaginare uno dei tanti testi di lingua greca perduti nell'incendio. "Il nome della rosa" docet.
- La traccia su Granada permetteva di raccontare uno scontro di civiltà, l'ultimo sultanato in Europa occidentale e la nascita degli stati nazionali: in quel luogo era concentrata una varietà sociale da cui sarebbe bastato estrarre una situazione per tratteggiarne un ritratto interessante.
- Riguardo la guerra dell'oppio oggi si parla tanto del peso della Cina nella nostra epoca, eppure fu proprio quella guerra che impose a quel paese di aprirsi al mondo economico occidentale. Canton era all'epoca una delle città frequentate dalle delegazioni di mercanti occidentali, la flotta inglese fece da apristrada, ma dietro c'erano tutti i paesi occidentali. Anche in questo caso era possibile cogliere la varietà culturale nella città che nel bene e nel male stava trasformando quella parte del mondo.
- La traccia sulla nascita della democrazia dovrebbe risvegliare facilmente dei ricordi scolastici, essendo uno dei periodi più affrontati nei manuali, anche se offre molteplici possibilità di sviluppo: basterebbe confrontare la loro idea di democrazia con quella attuale.
- La traccia sul XVIII secolo doveva escludere la guerra d'indipendenza americana e la rivoluzione francese che sarebbero state tracce troppo "telefonate" vista l'indicazione del secolo. Tolto un altro evento che farà parte della prossima tappa ho scelto un episodio interessante che permette di parlare dell'epoca moderna in diversi modi: i moti contadini, i moti patriottici, l'eco della rivoluzione francese... sono tutti ingredienti che nei vespri sardi vengono aggregati in un modo particolare che riflette la storia dell'isola. L'evento citato che darà il via alle rivendicazioni sarde è uno degli episodi più imbarazzanti dell'esercito francese giacobino che non era ancora la grande armée napoleonica. Ma che dimostra che anche i francesi potevano mandare a combattere ragazzi mal addestrati e mal diretti che nel caso in questione finirono per perdersi, spararsi addosso tra loro e poi darsi alla fuga.
Questo per toccare solo alcuni punti sviluppabili dalle tracce, e basterebbe far incontrare due punti di vista con un qualsiasi espediente narrativo per far emergere le epoche in questione.
Comunque nell'intervallo tra le due tracce che comprende il contest di poesia e i giorni di ferragosto chiunque vuole aggiungere qualcosa al racconto presentato o cimentarsi in qualche altra traccia avrà la stanza del contest a disposizione. L'importante è rispettare le regole dell'officina e allegare dei commenti corrispondenti alla dimensione del racconto postato.