Costruttori di Mondi

Recensione di Gino Campaner dal blog "Un libro di emozioni".

"Per me è sempre difficile rendere “giustizia” ai racconti. Non lo so perché, forse non esiste una spiegazione logica o magari è semplicissima ma sono io che non riesco a definirla. Fatto sta che io ho difficoltà a recensire un racconto, figuriamoci una raccolta, come questa, che ne prevede sette. Mi dispiace non riuscire a farlo soprattutto quando, come in questo caso, i racconti (tutti) mi sono piaciuti molto. Trovo frustrante non riuscire a far passare la mia ammirazione ed il mio coinvolgimento. Ci provo nuovamente, perché i racconti che ho da poco terminato di leggere, raccolti sotto il titolo Sotto il cielo di Roma, meritano questo sforzo.
L’autrice si chiama Sira Fonzi ed ha scritto questi racconti dedicati a Roma ed ai suoi abitanti. Sono storie che ci parlano di persone semplici e molto comuni che potremmo ritrovare nel nostro vicino o nel commerciante sotto casa. Sono storie che parlano di maltrattamenti (sulle donne) di tentativi di emergere da un ambiente ostile, di tradimenti, di fughe e lo fanno appunto attraverso protagonisti che nel tentativo di tenersi a galla vanno sempre più a fondo.
Sono tutti ambientati a Roma ed i protagonisti sono tutti fortemente romani. Ma potrebbero essere facilmente collocati in qualsiasi altra periferia di una città italiana. Sono scritti con semplicità ma soprattutto con  grande efficacia riuscendo a far rendere perfettamente la drammaticità delle vicende narrate senza dover ricorrere a descrizioni "estreme". Per me meritano senz’altro il massimo dei voti. Con complimenti sentitissimi per la Fonzi."

un libro di emozioni: SOTTO IL CIELO DI ROMA (ginodeilibri.blogspot.com)

Recensione pubblicata su "Uffici Stampa Nazionali" da Maria Laura ZazzaGrazie di!


"Sotto il cielo di Roma è la raccolta di racconti di Sira Fonzi pubblicata dalla casa editrice Catartica, a aprile 2023. Il libro presenta sette storie ambientate nella Capitale in cui l’autrice intreccia la bellezza della Città Eterna con le sue dinamiche complesse e il degrado tipico delle periferie.
Il libro offre un sguardo ampio e consapevole che abbraccia una realtà variegata tra sfide sociali e l’intricato labirinto di una città multiforme e caotica, dipingendo un ritratto realistico delle tensioni interne che permeano la vita urbana. Ne emerge un’opera sfaccettata capace di restituire la complessità di Roma e dei suoi abitanti, attraverso racconti dal respiro universale.
In queste sette storie di vita quotidiana Sira Fonzi affronta con acume temi come la violenza, lo stupro, la droga ma anche il cambiamento. Attraverso una scrittura lucida, l’autrice getta una luce disincantata e senza filtri su problematiche che spesso sono taciute o restano al margine, ma che sono comuni a tanti.
I racconti sono uniti dal tema centrale del distacco. Il libro affronta con intensità questo leitmotiv, dipingendo l’allontanamento come punto finale o di inizio che porta a un cambiamento voluto o obbligato. L’autrice esplora il processo complesso e doloroso del distacco, evidenziandone con intensità le sfumature emotive e psicologiche connesse.
I suoi personaggi, nonostante il dolore e la sofferenza, custodiscono tuttavia un messaggio costruttivo. Sira Fonzi invita a scoprire il coraggio e la determinazione che si cela dietro alle difficoltà. Quella spinta interiore necessaria per accettare l’allontanamento, gettando una luce inaspettata sul potenziale trasformativo che tutto questo lungo processo può portare con sé.
Attraverso tale tematica, la scrittrice ha dato vita a figure vere, non stereotipate, capaci di suscitare nel corso della lettura una forte empatia e immedesimazione da parte di chi legge."

Segue sul sito

Prima recensione e intervista del 2024!



Grazie di cuore a Sabina Bernardis!  Sotto il cielo di Roma è un libro scorrevole ma non per questo frivolo ricco piuttosto di stati d’animo, emozioni e sentimenti di vita vissuta, dove tutti proveremo empatia o ci riconosceremo in qualcuno o in qualcosa, in qualche situazione o in una determinata emozione, dove troveremo a tifare per uno o per l’altro, consapevoli che i percorsi sono tutti diversi e che ognuno di noi, singolare nella sua unicità, deve percorrere come meglio crede il suo.

Drammi e non solo, caratterizzanti appieno di tutto ciò che rappresenta la vita e che, da esseri consapevoli, capiamo di poter cambiare solo modificando al meglio noi stessi, scegliendo le modalità relazionali più strategiche e funzionali, ma spesso apparentemente dimenticate: le più umane.
Un libro che ci immerge in una particolare realtà, tipica di molte città, dove come in un grande formicaio, ognuno fa della vita il suo compito.

Buona immersione tutti.

 Intervista a  Sira Fonzi, "Sotto il cielo di Roma", Catartica Edizioni. | (igufinarranti.altervista.org)

Un dono carinissimo da un amico speciale!  

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Nuova recensione!

Ringrazio di cuore @Laura Pegorini del blog Betta la Talpa per la sua disponibilità e la bella recensione! 


Sotto il cielo di una qualsiasi grande città può succedere di tutto, figurarsi sotto quello di Roma.
La Città Eterna ha un fascino che rimane intatto e ancora è protagonista, perché semplice sfondo proprio non riesce ad esserlo, di tante storie, proprio come quelle che leggiamo nella raccolta di Sira Fonzi edita da Catartica Edizioni.

In questa raccolta ho trovato, al di là di tutti i problemi che riguardano l’intera realtà italiana e che a Roma sono come ingigantiti, tanta tenerezza, affetto e dolcezza.
Sì, assistiamo a scene di razzismo normalizzato, violenza strutturale e criminalità che fanno parte del tessuto sociale, raccontandosi al lettore in un romanesco spinto e deciso. Tuttavia, il linguaggio dell’amore è un italiano standard chiaro e semplice e prende le forme di Sara e sua sorella Bea, delle badanti Chloé e Oxana, di Alice e del suo desiderio di riavere una vita matrimoniale serena come un tempo.

Sotto il cielo di Roma racconta soprattutto le piccole, grandi storie che illuminano Roma e attraversano le piazze e i ponti così ben descritti dall’autrice.
In particolare, mi sono piaciuto i racconti Chloé e Io e mia sorella proprio per la loro dolcezza alla base di una potenziale violenza, per l’amore per una donna anziana e per la propria sorella. D’altro canto, non posso non citare la capacità dell’autrice di rappresentare una violenza a cui purtroppo siamo ormai abituati quale lo stupro, come in La cassetta di sicurezza. Normale e accettato, per quanto terribile sia. Così come il dolore acuto e insopportabile nell’ultimo racconto su un rapporto in declino davanti alla possibilità o meno di creare una famiglia, Le Culotte de Cheval.

Fonzi gestisce benissimo sia il romanesco sia l’italiano, lingue che servono a un diverso scopo comunicativo, in un contesto descritto con rapide pennellate. Brava!
Una raccolta di racconti breve e bellissima che consiglio senza ombra di dubbio!

Buona lettura, in questo bel dicembre.

Betta La Talpa

Sotto il cielo di Roma, di Sira Fonzi – Betta La Talpa

@Marcello 

Ho ricevuto due recensioni davvero sfiziose: la prima è stata pubblicata da Silvia Ferretti su Goodreads, mentre la seconda da Nacho Perez su IBS.  
Ringrazio di cuore i due recensori e tutti voi che state leggendo. 


"La raccolta di racconti di Sira Fonzi, edita dai tipi di Catartica, è una chiamata alla narrazione tutta al femminile. Sotto il cielo di Roma si concentrano storie di donne, dolori, scelte, amori e romanità, tanta romanità.
Ogni racconto è un tintinnio dentro al fontanone che ci fa sognare di tornare e il ponentino più malandrino che la città eterna ci possa offrire, tutto insieme, conciso, diretto e raffinato. Ogni pagina di quest'opera riesce a evocare un venticello gagliardo e tosto, che, nonostante tutto conserva il sorriso e la battuta di riserva, se quella pronta (che ha sempre) non dovesse bastare. Questo venticello porta al lettore storie di vita quotidiana dalla città più meravigliosa del mondo, piena di acciacchi, vanitosa e guardinga, una di quelle città che non dorme e se dorme, lo fa con un occhio aperto.

Ci sono traumi dai quali certi personaggi non si riprenderanno mai, ci sono scelte che fanno innervosire così tanto un personaggio da renderlo vivo. Non si spegne alla chiusura del libro, si aggrappa al segnalibro e sussurra qualcosa al lettore; magari, mentre dorme. Forse, sento le voci, ma sono quasi sicura che qualcuna di queste di donne abbia giurato vendetta all'autrice.
Non dico di più o rischio lo spoiler e nessuno ama gli spoiler. Neanche gli spoiler stessi.
Un'altra cosa, però, la dico.
Tra le pagine di "Sotto il cielo di Roma" si respira eleganza, denuncia, quotidianità, senso di appartenenza e importanza del concetto di collettività. La prosa, a volte, sembra distaccarsi dalla propria funzione di mero intrattenimento e irradia il testo con una metafisica realtà (pur rimanendo coscienti che, in fondo, tale non è). La miscelatura tra finzione e realtà è così forte da evocare l'immagine di un buon caffè.

Sotto il cielo di Roma di Sira Fonzi è una buonissima prova letteraria, pur trattandosi di una raccolta di racconti, genere che io amo, ma che viene spesso, e ingiustamente, bistrattato".
Sotto il cielo di Roma by Sira Fonzi | Goodreads


"Raccolta di racconti straordinaria.
Ritmo incalzante, racconti scorrevoli e appassionanti sotto il cielo di una Roma che non farà la stupida, ma ci darà li meglio grilli che fan cri cri, affinché la lettura proceda spedita, nessun semaforo o autovelox, alla frontiera nulla da dichiarare. Il cupolone regna, è l'imponente patrigno di una romanità che scorre sotto pelle. Sotto il cielo di Roma di Fonzi è una raccolta di racconti strepitosa, che ci regala storie di donne e di Roma. Mi è piaciuto molto. Consegna arrivata puntuale, pacco integro, condizione prodotto ottime. 5 stelle meritatissime".
Sotto il cielo di Roma. Nuova ediz. - Sira Fonzi - Libro - Catartica - Urban Jungle | IBS

Aggiorno con piacere la pagina inserendo le ultime due recensioni e ringrazio di cuore i blog "Libri e Recensioni" e "Lettori voraci alla riscossa".  
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"Sette racconti che vivono e palpitano "Sotto il cielo di Roma": un titolo perfetto per questa raccolta.
Che bella la scrittura di Sira Fonzi, scorrevole e intensa, tesse nella brevità dei testi, vite intere, di difficoltà, dolori, dubbi, gioie e decisioni da prendere.
I componimenti sono emozionanti, perché i personaggi che li popolano sono tridimensionali e offrono, con generosità, il loro intimo al lettore, che si trova avvinto, stregato, vicino empaticamente.
Ogni piccola trama ha qualcosa da dire e da insegnare. Viene facile cedere alla curiosità e all'interesse e leggere un racconto dietro l'altro, ma forse sarebbe meglio essere meno golosi e assorbirne uno alla volta per permettere alle trame di sedimentare, ai messaggi di crescere e poi esplodere.
Ci sono sicuramente alcuni racconti, tra questi sette, che più forte suoneranno nei cuori dei lettori, così com'è successo a me. Mi ha colpito il primo racconto, dove i pregiudizi e la superficialità stuprano esattamente come la violenza stessa, dove invece la protagonista mostra una forza e una dignità che insegna.
Mi sono emozionata col secondo, dove ho davvero riflettuto sul rapporto di silenzio e non detto tra una madre e una figlia. Certe verità non vengono dette per non ferire, ma i ragazzi non hanno bisogno di protezione dalla verità, ma di strumenti per difendersi dal male che intossica il mondo.
Ho conosciuto l'ambivalenza di amore e odio che permea il rapporto tra due sorelle, i segreti che spezzano, la non elaborazione che fa fare errori.
Ho assaporato sette storie e mi sono lasciata coinvolgere dalle situazioni e dalle reazioni, dalle descrizioni e dai caratteri, dalle conclusioni.
"Sotto il cielo di Roma" è una raccolta che regala molto. E' ambientata nella capitale, ma si rivela cittadina del mondo, per una lettura corale".
(Tatiana Vanini)
Sotto il cielo di Roma di Sira Fonzi, recensione del libro (librierecensioni.com)
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"L’acquarello in copertina è elegante e sembra dare, oltre il sensore di cartolina d’altri tempi che commuove e ritempra, anche l’impressione di essere molto delicato; soggetto alle intemperie, pioggia e vento possono scioglierlo, annientarlo. Ma non è così.
La stampa è di ottima qualità e gli acquedotti hanno graffi di secoli, vento, pioggia e bombe, ma sorridono. I loro sorrisi sono benevoli e testardi, saggi e beffardi. Non si è mai sicuri: sono seri o stanno scherzando. Non si capisce mai se ci si può fidare, ma alla fine ci si fida sempre e non ti deludono mai.
E Roma ha tante di quelle vite incastrate tra i denti che ci puoi leggere la storia del mondo.
Alla fine, se si dovesse cancellare la copertina, pazienza. Ho un’edizione Einaudi de Il giovane Holden di Salinger, copertina bianca e scritte nere, libro sublime. A pensarci bene anche Vita di Galileo di Brecht, edizione sempre di Einaudi, ha la copertina bianca e qualche scritta in più: brevissimo estratto Monacello a Galileo:
Monacello ‒ Ma non credete che la verità ‒ se verità è ‒ si farà strada anche senza di noi?
Galileo ‒ No, no, no! La verità riesce ad imporsi solo nella misura in cui noi la imponiamo; la vittoria della ragione non può essere che la vittoria di coloro che ragionano".
Prosegue sul blog: https://lettorivoraciallariscossa.wordp ... rOxxcWhI-8

Nuova recensione del collettivo "L'alcova Letteraria".
Sotto il cielo di Roma di Sira Fonzi (Catartica) | L'Alcova Letteraria




Grazie infinite a Claudia Simonelli e al resto dello staff. 

Ecco le ultime due recensioni ottenute!  Grazie infinite a Elena e Roberta Canu! 

"Ho sempre snobbato le raccolte di racconti, fino a quando ho capito che sono il compromesso di lettura perfetto prima di dormire. L’ultima in cui mi sono immersa è “Sotto il cielo di Roma” di @fonzisira: sette storie ambientate in una Roma attualissima, fatta di luci e ombre.

Nella penna dell’autrice ho trovato uno stile di scrittura scorrevole e capace di evocare immagini vivide nella mente. E le storie raccontate colpiscono dritto al cuore, raccontando il degrado della periferia e affrontando temi come l’eutanasia e la violenza sulle donne.

Attuale, intenso, crudo: si legge in un attimo, ma lascia il segno e fa riflettere. Un ottimo esordio tutto italiano."

Elena | La lettrice vorace (@lalettricevorace) • Foto e video di Instagram

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"Il cielo è da sempre menzionato in tantissime opere, poesie, romanzi... così come il fascino della città eterna, ovvero Roma.
Unendo la delicatezza dell'immensità celeste a quella urbana di una città che sembra non conoscere morte né rovina, l'autrice definisce i contorni di alcuni personaggi femminili indimenticabili che definirei addolorati ma resilienti, in sette racconti che meravigliano e stupiscono per la loro crudezza, talvolta, e anche credo soprattutto per la loro immensa versatilità e aderenza al vero.

Racconti che commuovono, che fanno arrabbiare, che sorprendono in senso positivo o che al contrario celano una negatività di fondo che lascia senza parole il benpensante, sempre in favore del vero..."

Segue sul blog La stanza dei libri di Annabel di Roberta Canu.

Grazie, @ElleryQ!

Ecco una breve e generosa recensione che mi ha fatto molto piacere. Grazie, Alessia Amato.  

“Sotto il cielo di Roma”, edito da Catartica Edizioni, è una raccolta di racconti brevi diversi tra loro ma con un unico punto in comune: la forza incredibile delle donne, la loro resistenza, la capacità di evolversi e di riazzerare sempre con grande umanità e coraggio.
Una cover suggestiva perfetta per descrivere le storie che racchiude ambientate nella città eterna scrigno di vite, di umanità e di esperienze.
"Sira Fonzi ha una scrittura scorrevole ed immersiva in grado di rendere i suoi racconti quasi tridimensionali, i personaggi reali per un’esperienza di lettura commovente e profonda. Possiede un occhio attento sul mondo questa autrice: lo si percepisce da come scrive, da come non banalizza le situazioni ma le rende uniche, straordinarie pur parlando di violenza, discriminazione, difficoltà, disagio o solitudine. Percepiamo “Sotto il cielo di Roma” come possibile e vero."

quovadisbabyblog (wordpress.com)

Grazie di cuore a Nadia Boioni del blog Bidibibodibibook. 


A seguire un estratto della recensione. Se desiderate leggere l'intero articolo, potete farlo qui

"Gli argomenti che Sira affronta parlano di sogni infranti, di relazioni impossibili, ma anche di violenza, rabbia e desiderio di riscatto, per fuggire ad una vita fatta di delusioni e minacce.

Come Roma, anche “Sotto il cielo di Roma” è un opera multiculturale, dove a prendere la parola non ci sono solo protagonisti italiani, ma anche persone afroamericane, donne dell’Est, ed anziani che si trovano a condividere la loro abitazione sempre più spesso con badanti straniere.

Roma per queste persone è spesso una “seconda opportunità“, la terra delle grandi occasioni, come spesso per noi italiani lo sono altri paesi."

Nuova intervista! 
Grazie infinite al blog Il Salotto Letterario di Caterina Franciosi! 

Nuova recensione!

Grazie di alla blogger Anna Esposito!

"Sotto il cielo di Roma" è una raccolta di racconti brevi, il libro infatti è lungo meno di 100 pagine. Sette in tutto i racconti che spaziano per argomenti e ambientazione, ma che hanno tutti a mio parere dei punti in comune, la forza incredibile delle donne, la loro resistenza, la capacità di evolversi e di cambiare, e non per ultimo la loro grande umanità e coraggio. La città eterna è presa a prestito dall'autrice e fa da scenario alle vicende raccontate, ma il tutto potrebbe benissimo svolgersi in qualsiasi parte del mondo perché in fondo i grandi sentimenti, belli o brutti che siano sono universali, e le storie narrate con le loro contraddizioni e caratteristiche possono capitare a qualsiasi essere umano. I temi dicevo sono disparati: la violenza sulle donne, l'eutanasia, la gelosia, il degrado sociale, l'aborto, gli anziani, l'incomunicabilità tra madri e figli.. I racconti sono tutti godibili, con personaggi tratteggiati benissimo e una scrittura incisiva e forte che non ha bisogno di perdere la sua delicatezza. Io ho amato molto Io e mia sorella, e la dolce e sognatrice Chloe', ma è solo una questione forse di gusti. Consiglio vivamente questa raccolta che trasporterà il lettore nelle vite dei molti protagonisti con cui entrerà in contatto grazie all'empatia che l'autrice ha loro donato. Buona lettura.

anna esposito (@anna_esposito68) | Instagram

Grazie infinite a Anna Nenci!    

SOTTO IL CIELO DI ROMA di Sira Fonzi

"Per la gente non ero che il frutto malato di uno stupro, per lei no; per lei ero un germoglio"
Una piccola raccolta di 7 racconti intensi ed emozionanti.
In ogni racconto viene presentata una tematica. Si parla di razzismo, stupro, dipendenza da droghe, amore, anziani e rapporto più o meno conflittuale tra genitori e figli.
Difficile stabilire quale sia il racconto più bello, perché in ognuno di essi ho trovato la sensibilità dell'autrice, che ha saputo evidenziare, con una penna tagliente, aspetti reali e contestuali sullo sfondo di una città tanto magica quanto problematica: Roma
Una lettura scorrevole e molto piacevole

"La Rubrica online Piazza Navona ha letto per voi… Sotto il cielo di Roma di Sira Fonzi (Catartica Edizioni). Sette storie di umanità, di scelte, di vita e di paura di cui la Capitale è tacita testimone. E non perdete l'Incontro con l'Autrice!

Sotto il cielo di Roma di Sira Fonzi è una breve raccolta di sette racconti ambientati nella capitale, quest'ultima però resta 'solo' sullo sfondo poiché sono le anime e le vite dei protagonisti a essere veramente al centro della narrazione..."
Recensione e intervista di Chiara Ricci. 


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Piacevolmente sorpresa dalla cortesia, la gentilezza e l'entusiasmo dello staff del blog La Bottega dei Libri, ringrazio di  Maria Rita e Anna per il tempo che hanno dedicato a segnalare e recensire il mio libro.

A questo link trovate la recensione che segue.

"Avete mai visitato la città di Roma? Qual è la cosa che più vi ha colpito? Sotto il cielo di Roma, edito Catartica edizioni, è una raccolta di racconti, scritti dall’autrice Sira Fonzi.
I racconti presenti in questo libro sono sette e tutti hanno un filo conduttore in comune: la città di Roma. La splendida città eterna, la città dove tutto è magico e i suoi monumenti risaltano anche sotto il chiaro di luna.
I racconti narrano le vite dei diversi protagonisti. Ognuno di essi analizza nello specifico un aspetto e un argomento della società attuale, con i suoi pro e contro.
Racconti che narrano di anziani e i rapporti con le loro badanti, razzismo, ma anche tanto amore.

Non lo voglio questo figlio: nei suoi occhi vedrei riflessa la parte peggiore di me e finirei per odiare anche lui – Sotto il cielo di Roma

Quando scelsi di leggere questo libro, immaginavo che mi sarei ritrovata dinanzi a racconti prettamente legati alla città di Roma. E chi ha imparato a conoscermi sa quanto io possa viaggiare con la mente e ipotizzare scenari sui libri.
Quando, invece, ho iniziato la lettura sono rimasta profondamente colpita dalla narrazione. Travolgente, sensazionale e soprattutto: cruda!
L’autrice, attraverso lo splendido sfondo della città di Roma, va ad analizzare fattori importanti che toccano l’intera società.
Il primo racconto che ci viene mostrato riprende un evento traumatico, che il più delle volte, le donne devono subire.
Ho apprezzato molto il modo sincero, senza fare troppi giri di parole, dello spiegare e raccontare le peripezie dei protagonisti principali.
Lo stile che viene utilizzato è forte, fluido e il ritmo narrativo è veloce. Sette racconti che tengono compagnia in un solo pomeriggio.
Ho apprezzato anche l’inserimento del dialetto romano all’interno dei testi."
 

@Bob66 @queffe 

Recensione ricevuta dal blog Chicchi di pensieri 


RECENSIONE SOTTO IL CIELO DI ROMA di Sira Fonzi

SOTTO IL CIELO DI ROMA di Sira Fonzi è una raccolta composta da sette racconti; sono sette come i colli di Roma, che è la città in cui le storie sono ambientate e che vedono protagonisti donne e uomini di diverse età: anziani soli, ragazze provenienti da un Paese straniero, madri che provano a crescere i propri figli tra mille difficoltà, coppie in crisi, sorelle unite pur essendo tanto diverse caratterialmente.

Storie di vita, di persone come noi che vivono giorno per giorno cercando di "resistere agli urti della vita e che intanto commettono errori, si disperano, piangono, sperano, fanno i conti con delusioni, tradimenti, amarezze, violenza.
A popolare questi racconti sono persone comuni, ciascuna con il proprio vissuto non privo di problemi.

Nel racconto intitolato Chloé, l'omonima protagonista è una ragazza tunisina che assiste una vecchina sola, la cui mente sta perdendo colpi; la vediamo agitata ed euforica al pensiero di vedersi con Andrea, un ragazzo che sembra sensibile e carino, ma l'appuntamento, purtroppo, non andrà come sperato... Al dolore e alla rabbia per l'esperienza che, suo malgrado, dovrà vivere, si aggiungono anche quelli dovuti ai pregiudizi di chi pensa di poter giudicare una donna dal colore della pelle e dalla lunghezza della gonna.

Anche Oxana (La scelta) è straniera (ucraina) ed assiste un anziano un po' burbero, che un giorno, di punto in bianco, fa una proposta che mette la donna davanti a un bivio, ad una decisione che, se presa, farebbe comodo a lei per prima; c'è solo un "piccolo" problema: va contro i principi di Oxana.

Nel racconto La Banda dei fuochi, conosciamo una mamma che ha dovuto fare numerosi sacrifici per amore della figlia, per allontanarla da un padre che aveva preso una brutta strada e da un contesto criminale e pericoloso; la figlia adolescente non comprende le ragioni delle scelte materne, le disapprova e la ritiene un'egoista che si diverte a imporle limiti e a non lasciarla vivere.
La vita sa essere crudele: saranno sufficienti gli sforzi di questa madre per preservare chi ama dal male che c'è sotto il cielo?

Tra queste pagine non c'è solo l'amore materno, ma anche quello tra sorelle e di coppia, e così in Io e mia sorella incontriamo due sorelle diverse tra loro, legate sì, ma una di esse ha sempre nutrito per l'altra un sentimento ambivalente, fatto di amore ma anche di una punta di risentimento; adesso che potrebbe sbatterle in faccia un'amara verità e "vendicarsi", non sente alcun piacere all'idea di farle del male.

Diversa è la situazione della donna protagonista di La cassetta di sicurezza, sposata con un uomo che, scoprirà, non è il marito che credeva fosse; un imprevisto sgradevole le offrirà l'occasione di prendersi la propria rivincita; anche Alice (Trattore) è sposata ma il rapporto con il marito sta avendo dei problemi a causa del lavoro di lui, che lo ha cambiato, rendendolo cinico e insensibile.
Suo marito si sta perdendo e Alice vuole riaver indietro la versione migliore dell'uomo, perchè lei sa che esiste ancora.

Chiude la raccolta Le culotte de cheval, anch'esso incentrato sulla relazione di coppia e sulle fragilità e le insicurezze di cui nessun amore è esente.

Nella loro essenzialità, questi racconti ci presentano delle storie umane complesse, ricche di sfaccettature e contraddizioni, narrate con un linguaggio vivido, realistico e genuino (reso tale anche dall'uso del dialetto romanesco), che permette al lettore di entrare nelle vicende, di emozionarsi, di arrabbiarsi come di sorridere o tirare un sospiro di sollievo.
Si dice che sette sia il numero perfetto, che esprima la globalità, l'universalità, l'equilibrio e che rappresenti un ciclo compiuto e dinamico **; leggendo queste storie non si ha certo l'impressione di essere davanti a dei ritratti di vita perfetti ed equilibrati, ma è giusto così: se l'umanità fosse perfetta, priva di difetti, sbavature, essa non sarebbe così interessante da osservare e raccontare, né così meravigliosa come invece è, proprio in virtù di quelle imperfezioni che accomunano tutti gli esseri umani, ad ogni latitudine, e che ci permettono di sentirci un po' meno soli e un po' più vicini e simili sotto questo cielo.

Ringrazio l'autrice, Sira Fonzi, per avermi fatto dono della copia del libro e non mi resta che consigliarlo a quanti hanno voglia di una lettura sì veloce ma anche profonda, ricca di umanità e scritta molto bene.

Commento ricevuto da Riccardo Bruno, alias @Riccardo73
Grazie Ric! 

"Come dice Ippolita Avanzini nella sua prefazione al libro, questa densa raccolta di racconti di ambientazione romana avrebbe potuto intitolarsi Sotto il cielo, per il suo valore universale.
Ciò mi ha riportato alla mente un modo dire, una sorta di ammonimento che dalle mie parti si lancia per mettere in guardia qualcuno nei confronti della sorte, negativa o positiva che sia e che dice: “Stamme sotto ‘o cielo!” come per dire: “Siamo tutti esposti ai capricci del fato!”
E così è per le protagoniste di questa raccolta. Sì, protagoniste: i personaggi centrali di questi sette racconti sono tutte donne. Donne di oggi, con le loro debolezze, le loro paure, ma pure con la loro sensibilità e il loro coraggio.
L’Autrice ha esplorato la società a largo raggio: c’è la ragazza extracomunitaria, la donna dell’Europa dell’Est, la ragazzina romana d.o.c., l’alto-borghese pariolina.
Tutte donne ‘sotto il cielo’: che a un certo punto della loro vita devono raccogliere (e vincere) una sfida inedita, un compito arduo.
Il tutto trattato con un linguaggio oggettivo, asettico, aderentissimo alla realtà.
L’Autrice segue con grande attenzione ed empatia tutte le protagoniste senza (in apparenza) parteggiare apertamente per nessuna: la moglie frustrata del regista televisivo, la giovane insicura che ‘tradisce’ la sorella intessendo una relazione col marito di lei, come pure la bella barista che trova il coraggio di abbandonare la sua grama vita grazie a un rapinatore sfrontato.
Da incorniciare La Banda dei fuochi in cui tre donne di borgata (di tre generazioni: madre, figlia e nipotina) lottano contro un destino che sembra spietato e ineluttabile.
In sette brevi scenari, l’Autrice ci mostra come le donne, oggi, riescono a stare «sotto il cielo».  Di Roma, certo. Ma io direi di tutto il mondo".

Condivido con voi la recensione del blog Vieniviavecmoi e ringrazio l'autrice per il tempo che mi ha dedicato e per l'entusiasmo che ha voluto trasmettere ai suoi lettori. 

"Ciao readers, come state? Come procedono le vostre letture?

Oggi vorrei tanto consigliarvi un libro che ho letteralmente divorato! Si tratta della raccolta di racconti "Sotto il cielo di Roma" di @fonzisira, uscito per @catarticaedizioni lo scorso aprile.

I racconti, brevi e sorprendenti, si svolgono tutti a Roma ma per l'universalità dei temi trattati: sogni infranti, delusioni ma anche rinascite e coraggio sono dotati di una vera e propria universalità che abbraccia i sentimenti più profondi dell'essere umano.
Leggendolo mi sono spesso commossa e ho avuto voglia di rileggere una frase o un racconto da capo, andando più lentamente e questo credo sia una cosa davvero notevole perché la forma racconto, con le sue precise regole, non sempre riesce nell'intento di avvincere in maniera così convincente il lettore.

Lo consiglio perché i sette racconti sono uno più folgorante dell'altro e vi faranno riflettere anche sui pregiudizi e le contraddizioni che la nostra società, inesorabilmente, si porta dietro. Il mio racconto preferito è stato il primo 'Chloé' e, se lo leggerete come spero, mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensate e se, anche per voi, è stato così intenso come l'ho trovato io".

Alcuni momenti della presentazione presso la libreria Ubik Tiburtina di Roma.
Ringrazio di cuore anche qui @Anglares, @Bob66, @Ippolita, Laura Marinelli e @OspiteRica per essersi uniti a tutte le persone care che hanno partecipato.
Che emozione è stata incontrarvi! 

"La casa editrice sassarese Catartica Edizioni parteciperà alla XXXV edizione della Fiera internazionale del libro di Torino, che si svolgerà dal 18 al 22 maggio presso il Lingotto Fiere. La casa editrice avrà i suoi libri esposti e in vendita in due stand gestiti rispettivamente dall’Associazione Editori Sardi e dalla Regione Sardegna, che quest’anno sarà la regione ospite dell’evento.

Nello stand gestito dalla Regione Sardegna (PAD OVAL RAS Stand T122 U121) Catartica esporrà un catalogo che include anche alcuni classici come le opere di Antonio Gramsci e Grazia Deledda, mentre nello stand dell’Associazione Editori Sardi (PAD OVAL AES Stand U189 T190), Catartica parteciperà esponendo molte delle sue nuove pubblicazioni".
Catartica Edizioni alla Fiera del Libro di Torino: la casa editrice sarda con opere originali e controcorrente - #IndieLibri

Grazie di cuore, @Giovanni Fara  e in bocca al lupo per questa nuova avventura! Ti auguro un grande successo in termini di vendite e visibilità per la tua casa editrice. Ti meriti tutto ciò e molto altro ancora, per la passione, la serietà e il coraggio che metti nel tuo lavoro ogni giorno. 

Grazie mille, @Nemo Dakkar!