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Re: Sherlock Holmes ha un dubbio

Ciao @Domenico S., comincio con qualche appunto. 
Domenico S. ha scritto: Holmes aveva interessi tanto profondiquanto limitati. Il violino. L’anatomia umana. Le qualità di tabacco da fiuto. E naturalmente, il crimine. In fatto di abiti, si era sempre fidato del gusto della signora.
Qui la punteggiatura la gestirei così: "Holmes aveva interessi profondi quanto limitati: il violino, l'anatomia umana, le qualità di tabacco da fiuto. E, naturalmente, il crimine. In fatto di abiti, poi, si era sempre fidato del gusto della signora." È vero che la punteggiatura, le virgole soprattutto, non seguono regole ferree, sono più un fatto di ritmo personale, di musicalità, non stiamo parlando di errori, solo gusto personale durante la lettura. Istinto ritmico mi verrebbe da dirti! Sull'ultima virgola in particolare: so bene che hai voluto marcare, con quella pausa, l'attenzione sul fatto che Holmes della signora si fidava... (solo in fatto di abiti?) e allora io ci avrei inserito un "poi", oppure, meglio ancora: "In fatto di abiti, a dire il vero, si era sempre fidato del gusto della signora" in modo da far risaltare che proprio lui, Holmes, si fidava! Lui, che non si fida mai di nessuno, della signora, invece...  :love3:
Domenico S. ha scritto: ven mar 18, 2022 5:34 pm«Ha dimenticato di abbottonare fino in fondo il colletto. Inoltre, mi perdoni, è leggermente più larga di vita rispetto al nostro ultimo incontro. Poiché so che lei è attenta all’alimentazione (lo deduco dalle riveste che legge incessantemente poco prima che le chiuda per i nostri convenevoli), deduco che si tratta di fame nervosa. Poiché è vedova da cinque anni, e la sua attività è florida, deduco che questo nervosissimo deriva da suo figlio.»
Perché quella parentesi? Se non è un pensiero, e non lo è perché rientra all'interno di un dialogo diretto, allora sarebbe preferibile evidenziare l'inciso fra due virgole. Quanto al concetto espresso, ho dubbi, non lo comprendo in modo chiaro. Volevi forse scrivere che la signora legge riviste sull'alimentazione, quindi si documenta sul tema praticamente acca ventiquattro, tipo fissazione, che a momenti, se potesse, lo farebbe anche in presenza dei suoi clienti in negozio?  E ancora: "deduco si tratti di fame nervosa"; "deduco che questo nervosismo derivi o, meglio, sia dovuto a suo figlio".
Domenico S. ha scritto: ven mar 18, 2022 5:34 pmPoté vedere, dietro di lui, la signora mordersi il labbro, indecisa se confidarsi o meno.
Riesce a osservare la signora perché la sua immagine, seppure dietro di lui, è riflessa dallo specchio? Immagino di sì, ma sarebbe meglio specificarlo. Ma se lo hai fatto e mi è sfuggito chiedo scusa. "Indecisa se confidarsi o meno" è un'espressione che mi suona male; si mordicchia le labbra, quindi è chiaro che la signora nutra perplessità. Ecco, non spiegarlo, dopo; continua a far "vedere" le espressioni dubbiose della signora, o magari falle cogliere a Holmes, prova descrivere la sua spiccata capacità di cogliere qualunque sfumatura d'atteggiamento. Almeno, io mi aspetterei di leggere la messa a frutto delle doti del mitico investigatore! 
Domenico S. ha scritto: ven mar 18, 2022 5:34 pmSa, dottor Holmes» disse, con un sorrisino «cominciò a credere che il suo interesse nella mia figura non sia del tutto professionale.»
Il grande detective arrossì.
"Comincio".  E in ultimo: che espressione è, "nella mia figura?"? Suona maldestra. Io scriverei così: "comincio a credere che il suo interesse per me non sia esclusivamente professionale" e si tirò un sorrisino in faccia, che Holmes, il grande Holmes, arrossì. 

Premessi gli appunti, davvero poca roba, il tuo Holmes mi piace. È molto più "umano" di quanto voglia far credere. Complimenti!  <3

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