Cheguevara ha scritto: Beh, potremmo aggiungerci, allora, i figli d'Israele deportati in Egitto
Aggiungiamoci pure le continue invasione dei territori di Gaza.
M.T. ha scritto: Dillo a Putin.
Invece lo dico a te perché la mia critica era all'occidente e a queste orrende posizioni europee nei confronti dei popoli rifugiati. Vedo che sforbiciate sui miei commenti e rispondete su tutt'altro: continuate così.
dyskolos ha scritto: Aaaah, e io che pensavo che, se Vlad non avesse attaccato l'Ucraína, non sarebbe successo niente
Infatti lo penso anch'io
![Tongue :P](./images/smilies/ex-wd/default_tongue.png)
. Ma se molti russofoni del Donbass, data la guerra, hanno preferito andare da quelle parti ci sarà un perché. E non capisco perché riduci tutto il mio discorso a un pensiero che non è il mio.
Non ho mai condiviso l'aggressione! Questo l'ho sempre dichiarato.
Ma perché non usiamo lo stesso metro di giudizio per entrambe le parti? Parlate della propaganda russa e non di quella italiana. L'altro giorno un giornalista che meriterebbe di essere sbattuto fuori ha definito il palazzo del Cremlino
un Palazzo di merda, durante una trasmissione in prima serata. E i due intervistati russi sono stati insultati. Ma questo è il trattamento che riserviamo alle persone con cui vogliamo interloquire per arrivare alla pace? Ma se un giornalista russo avesse mandato in onda un servizio simile e avesse detto le stesse cose alle spalle del Colosseo o di San Pietro, affermando che si davano in pasto i cristiani alle bestie feroci per attività di divertimento dei romani; o dicesse che San Pietro è frutto dei furti dei risparmi dei cittadini presi in giro a riguardo l'assolvimento dei peccati in cambio del loro sudore della fronte, e terminasse dicendo- questi sono dei palazzi di emme, cosa succederebbe in Italia? Questi sono modi per far indignare un popolo intero con insulti gratuiti oltre a influire negativamente su ogni tentativo di pace.