Costruttori di Mondi

- Io sono una persona malata... sono una persona cattiva. Io sono uno che non ha niente di attraente. 
- Salve, vuole comprare il nostro corso di autostima ultralampo SuperEgoSuperFigo?
- Io sono una persona malata... sono una persona cattiva. Io sono uno che non ha niente di attraente. 
- Tenga, questa è la prima dispensa gratis, dia un'occhiata.
- Io sono una persona malat...  toh, ma sto benissimo, come mi vengono in mente certe cazzate? Quant'è?
- 299,99 euro, firmi lì.

bwv582 ha scritto: C'era una volta... - Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori.

Lettore 1: guardi che ho settanta anni
Collodi: sì, ma io intendevo...
Lettore 2: io sono alto 1,90
Collodi: sì, ma volevo soltant...
Lettore 3: io sono megadirettore, gran farabutt, lup. mann...
Collodi: va be', ho capito, allora: C'era una volta... - Un re! - diranno subito  i miei piccoli  quei cornuti dei miei lettori.

Tempo scaduto? M'ero scordato, onorevoli concorrenti.

In accordo col mio socio Mr. Hyde, assegniamo il prestigioso riconoscimento al toccante, fugace e passacagliato @bwv582 , con il suo Teodolindo/Ismaele, grazie a cui le future ristampe di Moby Dick inizieranno con "Chiamatemi Teodolindo" (diciamo la verità: un incipit molto più brillante, quello originale faceva pena).

A lui paletta e secchiello per il prossimo turno.

Grazie alla nostra @Poeta Zaza, da cui raccolgo il testimone (che si era accasciato ai piedi del giudice per un malore). 
E dunque la mannaia del fincipit cada inesorabile sul Moby Dick del prode Melville.

Chiamatemi Ismaele.


- Chiamatemi Ismaele.
- Ismaele, ti vogliono.
- Chi è?
- Mah, un vecchio zoppo, un po' strano.
- No, cazzo, di nuovo lui? Digli che non ci sono, quest'anno vado in montagna.

Una delle poche cose, anzi forse la sola ch'io sapessi di certo, era questa: se camminando per strada vedete soltanto raganelle, altari pagani, osti che turano botti, donne in preghiera con rosari e uomini ammanettati tra due carabinieri, vuol dire che vi trovate in un rebus.

S. Critone, come mai a quest'ora, non è ancora presto?

C. Sì, ma ho saputo che tra un po' morirai come un cane.

S. Ho sempre ammirato il tuo tatto, Critone.

Il tempo è scaduto (o no? Nel dubbio diciamo di sì). 
Mi sono convocato in riunione con me stesso e abbiamo deciso all'unanimità che la palma e i datteri del vincitore vanno al delirante ma ben temperato @bwv582.
A lui l'onore di picconare un altro incipit. Ciai, buongiorni.

Brutus ha scritto: mer ott 06, 2021 4:41 pmPassate due settimane direi che posso decretare il vincitore: @massimopud 
A te il testimone!

Grazie @Brutus, e allora prima che mi dimentichi iniziamo un altro giro, infangando il solenne incipit dell'abate Parini:

Sorge il mattino in compagnia dell'alba,

ma per me possono andare a quel paese tutti e due, oggi mi alzo a mezzogiorno.

Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina, il dolce nido in cui camuffo ingegnosamente i cadaveri fatti a pezzi di animali massacrati. 

C'era una volta, c'era due volte, c'era tre volte, c'era quattr... zzzzzzz...

Poeta Zaza ha scritto: dom set 05, 2021 11:15 am@massimopud  

Che dici? Non era facile l'incipit che hai scelto...

Sono passate tre settimane.  Quale preferisci tra i due fincipit proposti? 

Eh, però tra due sole concorrenti sono in imbarazzo, è un aut aut, pertanto con il coraggio da leone che ispira da sempre la mia condotta do un ex aequo.

Proclamo dunque vincitori i due fincipit di @Bef e @Poeta Zaza.  

Bef ha scritto: sperando che non si sia perso al bar, al Tar o al Var e voglia adempiere all'onore e onere di scegliere il prossimo incipit da deturpare

Ah, stavolta adempio, onoro e onero, e proporrei di deturpare con gentilezza il Foscolo:

All'ombra de' cipressi e dentro l'urne

è forse il broglio delle schede men duro?

Bef ha scritto: Purtroppo il gioco è arenato a causa del sommo @massimopud  che non ha adempiuto al suo turno di proposta incipit da storpiare. 

Decido arbitrariamente di rilanciare il gioco proponendo l’incipit del sonetto di Dante:

E va be', qua uno non si può distrarre un attimo che gli scippano l'incipit, sono indignato: ricorro al Tar, al Var, al bar, anzi ricorro a storpiature offensive e oscene:

Tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia,
ma in realtà gestisce un lupanare
con nonna e zia.

La nebbia agl'irti colli
piovigginando sale,
e tra gli umidi polli
starnutisce il cinghiale.

Tutte le famiglie felici si assomigliano, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo. 
Non è vero, è solo una balla che suonava bene e l'ho piazzata come incipit: tutti si assomigliano, felici o infelici, ma comunque il resto del libro poi migliora, continuate a leggerlo.

P.S. Ah, ho scritto anche un romanzo breve con l'incipit in francese.