La banale verità è che, come per qualsiasi altro prodotto, anche per il successo di un libro (di un esordiente o meno) sono indispensabili grossi investimenti pubblicitari. La convinzione che basti il passaparola tra i lettori a costo zero, per far schizzare in alto le vendite, è una favola. Quello è solo un meccanismo che può innescarsi DOPO aver investito, e molto, in promozione.
Se pubblichi con una casa editrice da esordiente, puoi solo sperare che decida di rischiare su di te e non su altri suoi autori esordienti (e, se sei un perfetto sconosciuto, è quasi impossibile che decida di farlo). Se autopubblichi, invece, puoi decidere di investire tu, sulla qualità del tuo lavoro. Rinunci a cambiare l'auto e investi quei soldi in ads online ben fatti del tuo libro. Probabilmente, rispetto all'investimento, col primo libro andrai in perdita. Ma intanto ti sarai creato un pubblico e, se il libro vale, avrai anche innescato il passaparola. E col secondo libro potrai iniziare a guadagnare.
Re: La scrittura d'esordio, ovvero: leggi che ti leggo.
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- Argomento: La scrittura d'esordio, ovvero: leggi che ti leggo.
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- mer gen 03, 2024 4:55 pm
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