Sakuminitan ha scritto: Voi cosa ne pensate? È un uso che apprezzate in italiano? E, soprattutto, è grammaticalmente corretto oppure no?
Io penso che sia un inciso, anche se dici che non lo è. È un inciso che termina con un punto, dunque anche io non metto il trattino di chiusura. Quando invece non c'è il punto, allora metto il trattino di chiusura. Cioè metto "testo — inciso." e metto anche "testo — inciso —, testo." Così evito di trovarmi la sequenza "—.", che mi sembra bruttina.
Sakuminitan ha scritto: è un uso che in italiano non esiste
Ti sbagli. Esiste, eccome!
Sakuminitan ha scritto: importato il termine hacker, posso legittimamente dire hackerare (che di per sé come parola non esiste) senza commettere un errore, dal momento che si tratta di una semplice innovazione linguistica basata su un modello (la prima coniugazione)
Ecco, hai toccato un bel punto. Io mi chiedo sempre: ma perché dobbiamo mettere sempre -are dopo le parole importate dall'inglese senza adattamento? -Ire non va bene?
Io scriverei hackerire. Tu dai hackerare per scontato, io no: mica è un prescrizione divina, mica me lo ha prescritto il dottore . Se me lo prescrivesse, allora lo farei anche io, ma non mi pare…