Max91 ha scritto: dom gen 17, 2021 8:48 pm "Il sole era bassissimo. Stava sospeso nel cielo, lontano a occidente. Qualcosa mosse il viso di Galadan, uno spasmo di dolore antico, inenarrabile, di cui mai aveva parlato. Lasciò che le mani gli si sollevassero in alto, quasi per volontà propria, e gridò forte:Di brani così la trilogia è piena. Come non parlare di quando il piccolo Darien va da suo padre? Quando Paul va sull'Albero? La decisione di Kevin? Del cane che affronta il signore dei lupi perché Paul possa portare a termine la sua scelta (e che ricorda tanto un passo di Il Silmarillion)?
« Se solo mi avesse amato! Avrei potuto splendere così luminoso!»
Poi si coprì il viso con le mani e pianse per la prima e unica volta in mille anni."
Narrativa che sa di poesia. Poesia che si veste da narrativa.
Fortunatamente Mondadori ha intenzione di ripubblicare questa storia perché l'unica edizione italiana è del 1994 ed è davvero difficile reperirla.