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Re: Il ladro di libri

Aggiornamento dopo un mese: la pagina Facebook del romanzo ha mediamente due "mi piace" al giorno.
Ho deciso di non fare denunce alla Polizia Postale. 
Mi spiace che i pirati propongano il pdf della prima edizione, e non dell'ultima. Ho approfittato della situazione per pubblicizzare, sempre sulla pagina di Facebook, altri romanzi. 
Insomma, non scrivo per il vil denaro e rimango alla finestra.  Per ora...

Re: Il ladro di libri

Sì, le ho scritto: ha letto il cartaceo. Ma anche qui non quadra. L'editore continua a venderlo a contratto scaduto. Fondo di magazzino?
Ho accertato che alcuni dei lettori "veri"  che hanno messo i like hanno le copie cartacee che avevo fornito per partecipare a un concorso, ma parecchi anni fa. Forse è quello il "focolaio".  

Re: Il ladro di libri

Avrei modificato, ma non si può. 
Qualcuno lo ha letto: "Mi è stato consigliato, ho letto il cartaceo... appassionata di romanzi storici, le faccio i miei complimenti, mi sono proprio immersa nella lettura piacevolmente"
Gongolo per i complimenti della gentile signora di Udine, ma continuo a dubitare e a non capire.

Re: Il ladro di libri

Qualche like al giorno da perfetti sconosciuti, che non rispondono e probabilmente a loro insaputa: furti di identità? 
I mi piace arrivano da persone di ogni genere, dal prof alla casalinga, anche se per la maggior parte sono donne.
Un tempo, quando avevo un ebook che andava (si fa per dire...), all'aumento delle  vendite corrispondeva quello delle visualizzazioni della pagina: prima davano un sbirciata e poi comperavano. Adesso solo like.
Continuo a non capire: cui prodest?

Re: Il ladro di libri

Ecco il messaggio su Facebook:
Salve, sono XX autore di YY. Ho visto con piacere che ha messo un like. Per un'indagine di mercato, potrei sapere se le è stato consigliato, e se ha letto l'ebook o il cartaceo?  Nel ringraziarla per la cortesia, le auguro una buona serata.
Dopo pochi minuti, due risposte.
Un secco "No" da un signore lucano, attempato e barbuto, un artista noto e con più di duemila amici,  e un gentile "No io letto, mi dispiace" da una bionda fiorentina divorziata. Ma la bionda signora è un'amica di una cara amica del forum (@Marcello avrà intuito), e quindi non fa testo.
Vi terrò aggiornati.

Re: Il ladro di libri

ElleryQ ha scritto: Se ci fai caso, la copertina è presa (credo linkata) da un altro noto sito italiano (attendibile). Io ho il sospetto che chi si registra lasciando i propri dati ottenga solo un estratto in PDF e non tutto il libro.
Sì, ma chi ha il coraggio di registrarsi? Rimane il fatto che da quando è iniziata la cosa continuo a ricevere i like degli sconosciuti. Se fosse una fregatura sarebbero arrabbiati. E se non li avessi notati, non mi sarei accorto di nulla. Proverò a contattare gli utenti di Facebook che hanno messo i "mi piace" sulla pagina del romanzo, sperando che non mi mandino a quel paese.

Re: Il ladro di libri

ElleryQ ha scritto: Io tenderei a vederci qualcosa di poco chiaro.
Ho segnalato a Google e ho una mezza idea di fare una denuncia alla Polizia Postale.
L'editore che dovrebbe pubblicare la nuova edizione punta proprio sull' ebook. Il danno c'è già. Chi avrà passato il testo al sito? Una CE con la quale non ho concluso? Sarebbe una ripicca stupida e rischiosa. Il romanzo è in fase di valutazione per la traduzione in inglese: che sia quella la fonte?
Tuttavia il numero delle pagine corrisponde a quello della prima edizione, che è del 2017.  Insomma, questi "spacciano" il mio libro: come hanno fatto ad averlo?

Re: Il ladro di libri

ElleryQ ha scritto: Credo sia utile fare il nome del sito, per mettere in guardia altri autori. Non mi è chiaro, però, se quanto dici sia accaduto a te.
Sì, è successo a me. Ecco il sito: https://sites.google.com/site/wietanresenec5/home
ElleryQ ha scritto: Se quello in questione è un sito straniero, spesso si tratta di siti che millantano la possibilità di scaricare gratuitamente diversi testi in eBook, ma la vera finalità è carpire dati a chi si iscrive per ottenere il download. In alcuni casi, i malcapitati finiscono persino per scaricare malware.
Se non si tratta di siti trappola come questi, invece, non saprei. 
Credo che i like li mettano coloro hanno letto il romanzo, o almeno lo spero.  Comunque la faccenda è strana.

Il ladro di libri

Non ricordo quando, ma sul WD lessi di quanto sia (forse meglio fosse?) improbabile il furto dei diritti di un libro.
Non si è mai sentito dire che qualcuno si sia appropriato di un libro.
D'altronde, chi correrebbe il rischio di rubare il romanzo di uno scribacchino sconosciuto? E per quale tornaconto?
Comunque sia, qualcuno svende o regala l'ebook senza possederne i diritti.
Me ne sono accorto per i "troppi" like su Facebook da parte di perfetti sconosciuti che non hanno alcun collegamento con "l'autore".
Il romanzo è in procinto di essere ripubblicato da un nuovo editore.
Il danno, ammesso che ci sia, è quantificabile?
Come hanno fatto a impadronirsi del testo?
Non so se posso fare qui il nome del sito "pirata".

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